Ho comprato un biglietto con ITA. Il volo è ITA ma l’aereo è di una compagnia diversa
Il wet lease è una pratica molto diffusa nell’aviazione commerciale. Le compagnie prendono in affitto aerei ed equipaggi da altre compagnie per effettuare le normali attività di trasporto

Recentemente ha fatto molto rumore la notizia del volo ITA Airways che prima di partire da Londra ha chiesto ad alcuni passeggeri di scendere per alleggerire l’aereo e decollare in sicurezza. Quel volo era operato da German Airways per conto di ITA Airways, una procedura molto popolare nel mondo dell’aviazione commerciale che si chiama wet-lease.
Cosa è il wet lease
In questo articolo:
Questo servizio è un prodotto chiavi in mano che un operatore offre ad altri vettori, generalmente di linea, per sopperire alla mancanza di macchine/equipaggi, far fronte a picchi di traffico o più semplicemente prendersi carico di tratte particolari altrimenti impossibili da gestire con gli aerei in flotta alla compagnia.
Il locatario mette a disposizione aerei, equipaggi, manutenzione e ogni altro servizio connesso all’operatività di un volo, chi noleggia non deve far altro che pagare un costo orario e/o un costo fisso per il servizio.
Non è solo ITA Airways che si rivolge a queste compagnie, anzi. Ad esempio Air Baltic ha messo a disposizione aerei (i nuovissimi A220/300) ed equipaggi a Lufthansa, Swiss e SAS. Mi è già capitato, ad esempio, di volare con un biglietto Swiss ed un volo interamente operato da aereo e personale Air Baltic.
La cosa assurda di questo mercato è che per operare le proprie rotte in giro per l’Europa Air Baltic si è a sua volta rivolta ad altri operatori per il wet lease di aerei, più vecchi e scomodi su cui far volare i propri passeggeri, evidentemente trovando più conveniente noleggiare a terzi i suoi aerei modernissimi e affittando aerei vetusti per i suoi passeggeri.
Non si tratta di voli in code-sharing
Attenzione non stiamo parlando di voli in code-share, ovvero venduti da ITA ma operati parzialmente o in toto da compagnie come Air France, KLM, Delta o altri vettori, ma di voli venduti da ITA, e operati per conto di ITA da compagnie specializzate in questi servizi.
Le leggi obbligano i vettori a specificare, quando vendono i biglietti, chi operarerà il volo in oggetto e in caso di modifiche è un diritto del passeggero poter richiedere un cambio di prenotazione o il rimborso del biglietto.
Nel caso di Air Baltic mi è capitato spesso di volare la scorsa estate a bordo di aerei non in livrea del vettore lettone e per scusarsi del disagio ho ricevuto 10€ di voucher sconto ogni volta.
Le compagnie che volano per conto di ITA
In questo momento ITA Airways si rivolge principalmente a tre compagnie: Air Nostrum, Hibernian e German Airways.
Le prime due sono due compagnie spagnole che affittano ad ITA dei piccoli CRJ1000, antenati dell’A220, prodotti da Bombardier. German Aiways, quella del volo da alleggerire, vola con degli Embraer. Uno dei due attualmente in flotta per ITA ha avuto un brevissimo trascorso in livrea EGO Airways e nome Martina nella sfortunata parentesi della compagnia romagnola.
A creare un pochino di confusione contribuisce anche il fatto che la livrea dei CRJ1000 ha, oltre il logo di Air Nostrum, la scritta Iberia Regional e il bollino dell’alleanza OneWorld. In effetti la proprietaria della flotta è proprio Iberia, che la usa anche per i suoi voli oltre a fornirla in wet lease ad altre compagnie.
A bordo di questi aerei ci sono gli equipaggi forniti dalle rispettive compagnie e come nel caso del volo LCY/LIN l’equipaggio difficilmente parla italiano. A bordo viene erogato il medesimo servizio che si ottiene sugli aerei con livrea azzurra, anche se è la qualità degli aerei ad essere nettamente inferiore rispetto alle macchine più moderne in flotta alla nostra compagnia di bandiera.
I voli accumulano punti volare
A differenza di quello che accade con i biglietti comprati tramite ITA e volati da compagnie in code-share, che attualmente (ed inspiegabilmente) non cumulano punti Volare, i voli in wet lease permettono ai passeggeri di accumulare regolarmente punti qualificanti e non.
Dove volano questi aerei
A differenza della flotta di A320 che è assolutamente intercambiabile questi aerei volano anche tratte specifiche, o per ragioni tecniche o per ridotta domanda.
In attesa che arrivino tutti gli A220 in ordine ITA collega Linate con London City tramite gli aerei di German Airways, così come i CRJ1000 sono spesso usati sulle rotte come Bruxelles, Amsterdam, e altre destinazioni dove ITA opera più collegamenti ed alcune rotazioni, da Linate, sono effettuate con questi aerei più piccoli e più economici degli A320.
In conclusione
La flotta di ITA arriverà a fine 2023 profondamente rinnovata, molte delle tratte operate oggi con gli aerei di queste tre compagnie saranno operati con i nuovi A220/100 e A220/300 e con il resto degli Aribus che saranno consegnati nei prossimi mesi al vettore da Airbus e dalle società di leasing.