Dormire a 5 minuti da Wall Street e a 10 da One World Trade Center: recensione Doubletree Downtown
Ogni volta che passo da New York cerco di soggiornare in un hotel differente. La motivazione è semplice: è una […]
Ogni volta che passo da New York cerco di soggiornare in un hotel differente. La motivazione è semplice: è una delle mete più visitate dagli italiani, forse è la meta intercontinentale più visitata in assoluto, e per questo cerco di provare hotel differenti in zone differenti della città, per essere utile a ogni tipo di lettore.
La posizione
In questo articolo:
Non ho mai dormito così basso a lower Manhattan. Anzi, probabilmente è uno degli hotel in assoluto più vicino alla fine di Manhattan. In questo zona sono già stato al Moxy Downtown, al Millenium Hilton (ora non più Hilton) e al Conrad Downtown.
Come ho avuto modo di dire in altri articoli, a me questa zona di NY piace molto. Ci si può spostare ovunque dal Jersey a Brooklyn, a – ovviamente – tutta Manhattan con ogni mezzo.
La prenotazione
La prima promozione del 2023 di Hilton non è il massimo. L’unica cosa interessante sono i 1000 punti extra per ogni insegna visitata, così dopo aver soggiornato al Motto ho puntato a questo Doubletree.
Come sempre, prenotazione effettuata tramite APP, unica modalità valida assieme al sito per ottenere punti e benefit. Usare i punti a NY può essere una giusta scelta, ma nel mese di gennaio è bassissima stagione e i prezzi cash scendono sensibilmente. Ecco perché ho preferito pagare 150$ e accumulare punti piuttosto che usare i punti.
Check-in
Come (quasi) sempre a NY, la lobby non è al piano terra. L’unica area pubblica della struttura è al secondo piano. È molto piccola ed è evidente come sia stata rinnovata recentemente. Anche nella app di Hilton le foto che vengono mostrate sono di questa zona e, lo dico come avvertimento, il restyling si è fermato qui.
Ci sono due banchi. Le pratiche burocratiche sono sempre le stesse, solo che qui c’è un piccolo gioco al check-in, si può scegliere la ruota della fortuna o la caduta libera.
In premio si possono ottenere snack, credito da spendere in hotel o punti. Io mi sono dovuto accontentare di un dolcetto, che si è aggiunto al biscotto caldo simbolo della catena.
La stanza
Non ho fatto check-in con la app (grave errore), così avrei potuto scegliermi la camera invece quando sono arrivato in tarda serata mi sono dovuto accontentare degli avanzi. La torre ha 44 piani e io sono finito a metà, al 22°, con una vista sul nulla degli altri grattacieli che circondano l’hotel.
La stanza non è stata rinnovata come la reception, anzi. Se però si prenota una doppia, la cosa bella è che i letti sono da una piazza e mezza, quindi anche se si viaggia in famiglia può essere un giusto compromesso, considerato anche che questo hotel non applica supplementi come la “resort fee” mascherata che qui a NY si chiama “destination charge” e che in cambio di una cifra intorno ai 30/40 $ da poco o nulla.
La dotazione è quella classica di queste strutture: tv, bollitore, un piccolo armadio. Nulla di più o di meno.
Il bagno è essenziale, ma ha una doccia grande e rinnovata recentemente e non la tremenda vasca con tendina anni 70 che si trova ancora in tanti hotel, anche più blasonati.
Spazi comuni
Faccio ammenda, non sono andato a vedere la palestra: lo so che 3 italiani su 4 si allenano in viaggio, ma io sono nella fetta che non ci pensa nemmeno.
Tutto quello che offre questo hotel è la secondo piano. Oltre alla lobby, c’è una piccola cambusa dove comprare qualche snack o delle bibite a prezzo maggiorato.
Ci sono delle sedute di vario tipo e due pc a disposizione degli ospiti, that’s all. E’ il classico hotel economico di NY. Qui ci si passa tempo per dormire e farsi la doccia. Non c’è altro perché altro non serve.
Food & Beverage
Come abbiamo scritto più volte, purtroppo, negli USA la colazione gratuita negli hotel Hilton è sparita con l’avvento del covid. In cambio si riceve un voucher giornaliero da utilizzare nei bar e ristoranti dell’hotel. Nel mio caso 18$.
Se non si è mai stati in America, si potrebbe pensare che questa cifra sia sufficiente per fare colazione. Ma qui non esiste cappuccio e cornetto, o meglio non è questo il tipo di colazione che si consuma.
L’hotel non dispone di un ristorante e si appoggia a quello al piano terra della struttura, che è un ristorante italiano. Questa è stata la prima volta da quando il voucher è stato inserito che la cifra ha quasi coperto il costo della colazione.
Il mio piatto costava 20$, più tasse e servizio, quindi alla fine me la sono cavata con circa 5 dollari di differenza. Volendo avrei potuto anche stare nei 18$ scegliendo altro, ma per girare a NY serve fare il pieno di energie.
In conclusione
Si potrebbe dire che paghi per quello che ottieni. La posizione è fantastica a 2 min dalla metropolitana e dall’imbarco dei battelli per Ellis Island e la statua della Libertà.
A piedi ci si sposta tranquillamente in tutta Downtown, si prende la metro dal Fulton Center e dopo una fermata si è a Dumbo, oppure un Lyft (così si fanno punti Hilton Honors) e ci si fa portare a Central Park o in qualsiasi parte di NY.

Pro
- Il giochino che premia chi ha lo status
- Prezzo colazione contenuto
Contro
- Zero vista dai piani bassi