Lounge hopping, tutte le sale d’aspetto dell’aeroporto di Bangkok (voli nazionali)
Recentemente mi sono trovato a volare da BKK, l’aeroporto principale della Thailandia, verso Chang Mai. Un volo durato meno di […]
Recentemente mi sono trovato a volare da BKK, l’aeroporto principale della Thailandia, verso Chang Mai. Un volo durato meno di 60 minuti a bordo di Thai Smile, il vettore low cost di proprietà di Thai Airways.
In questo articolo:
Sebbene Thai sia una compagnia Star Alliance, Thai Smile è una sorta di membro di serie B. A chi vola a bordo di questa compagnia non vengono riconosciuti i benefit previsti dallo status, a meno che non sia un volo in continuazione da una rotta operata da Thai o altri vettori SA.
Questo si traduce in niente check-in prioritario, fast track e accesso alle lounge.
Le lounge per i voli nazionali da Bangkok
L’aeroporto di Suvarnabhumi (BKK) è un immenso, unico terminal, la più grande costruzione aeroportuale al mondo. E’ però diviso in due zone. Le porte A e B sono dedicate ai voli nazionali e hanno gate e controlli di sicurezza separati rispetto a chi è diretto fuori dal Regno.
In questo momento, marzo 2023, ci sono 4 lounge in questa area dell’aeroporto e tutte quante sono accessibili grazie alla tessera priority pass, quindi completamente gratis per i titolari di American express platino o per i titolari carta oro che possono sfruttare due accessi all’anno.
Le lounge sono di due compagnie aeree, Thai e Bangkok Airways e due indipendenti, Coral e Miracle First
Come detto, sono tutte accessibili ai possessori di PP, e altre carte simili, solo che nella lounge di Bangkok Airways si entra solo se si vola con questa compagnia, tutte le altre invece non fanno differenza in base a biglietto o classe di servizio.
Miracle Lounge Bangkok
Questa è la prima lounge che si incontra, quella che sembrerebbe la più sfigata del gruppo e che invece si è rivelata la numero uno per proposta gastronomica. Di fatto è nel corridoio che conduce ai gate. Impossibile non vederla perché è proprio alla sinistra dei tapis roulant che portano i passeggeri verso le porte di imbarco.
Essendo nel corridoio è lunga e stretta. Non potrebbe essere altrimenti.
Subito dopo la reception, sui due lati, c’è la zona buffet. Ed è incredibilmente ricca. Ho già recensito un paio di altre Miracle di questo aeroporto e devo dire che, estetica a parte, la qualità dei prodotti è assolutamente simile a quella dell’area internazionale. Il buffet offre di tutto, dal dolce al salato, dal gelato a proposte etniche: sarebbe davvero un errore “saltare” questa lounge per la sua apparente poca bellezza esteriore. La sostanza c’è ed è solidissima.
Anche lato bevande c’è un super frigo rifornito di bevande, una macchinetta per la proposta calda e varie bottiglie di super alcolici, anche se sono le 10 della mattina.
Proseguendo verso il corridoio, c’è la zona delle sedute. Ci sono varie tipologie di possibilità: dagli sgabelli alti, a zone più adatte al relax, fino a una piccola zona lavoro. Insomma, c’è tutto.
Voto 7.5
Coral Lounge
Questa lounge si trova nel corpo centrale dell’area degli imbarchi, subito a sinistra, appena si arriva nella zona dei negozi.
Delle lounge di questo terminal questa è la più bella in assoluto.
Primo perché ha soffitti alti e si affaccia direttamente sulla struttura del terminal con vista sul giardino. Secondo perché è inondata da luce naturale molto rilassante, e terzo perché per rendere più rilassante è stata arredata come se fosse un girando d’inverno. Molto bella.
Il buffet è meno variegato della Miracle, ma anche qui c’è un pochettino di tutto dal dolce al salato, compreso il gelato. La reception funge anche da bar per gli alcolici, mentre per le bevande calde c’è il mostro della Nescaffè, la macchina che fa qualsiasi cosa e io mi sono preso un espresso.
La chicca di questa lounge è il carrello dedicato al Tè e soprattutto le porcellane per le bevande calde: se fosse in Italia dovrebbero rifare l’assortimento tutti i giorni da quanto sono belle e sono sicuro che andando a casa di qualche amico mi verrebbe servito il caffè in una di queste tazzine.
Anche le sedute sono più belle rispetto alla Miracle, sia per posizione che per vista. In poche parole, perde qualche punto sul mangiare ma recupera ampiamente con l’estetica.
Voto 7.5
Thai Royal Silk
Questa è la lounge ufficiale di Thai Airways. Come detto, pur viaggiando Thai Smile e con livello Gold Star Alliance, non sarei potuto entrare, ma da un anno oramai la compagnia di bandiera del Regno ha aperto alle PP le sue lounge, un modo per incassare soldi freschi. Non tutte le lounge sono disponibili, ma solo quelle dei voli nazionali di Bangkok, Chang Mai e Phuket.
Delle tre lounge devo dire che è la peggiore. Sotto tutti gli aspetti, sia visivamente che in termini di proposta gastronomica. Delle tre lounge è però la più grande: la differenza con le lounge nell’area internazionale è tanta, in particolare con la nuovissima segnature lounge aperta poco dopo lo scoppio della pandemia.
Sedute noiose, poche prese di corrente e offerta gastronomica inferiore alle altre due lounge.
Voto 6.0
Bangkok Airways Boutique Lounge
Come detto, ha una politica sui generis, ovvero si può entrare in lounge con PP solo se si vola con la compagnia, non con gli altri vettori. Volando Thai mi hanno quindi rimbalzato.
Sarà per la prossima volta. Voto N.P.
In conclusione
Essere titolari Amex Platino non solo protegge dagli inconvenienti e assicura tutti i familiari, ma grazie alla Priority Pass permette di entrare gratis in tutte le lounge del network infinite volte, anche lo stesso giorno, senza che nessuno abbia nulla da ridire.
La cosa ancora più importante da ricordarsi è che potendo avere una Platino Supplementare i benefici raddoppiano e una famiglia di 4 persone può entrare gratis in lounge e risparmiare decine e decine di euro ogni volta che viaggia, mangiando e bevendo gratis in lounge anziché nei locali dell’aeroporto.