Aeroporto di Catania nel caos dopo l’incendio: cosa succede ora a compagnie e passeggeri
L’incendio di domenica sera 16 luglio all’aeroporto di Catania continua a creare numerosi disagi a compagnie aeree e passeggeri nel […]
L’incendio di domenica sera 16 luglio all’aeroporto di Catania continua a creare numerosi disagi a compagnie aeree e passeggeri nel pieno del picco estivo.
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Oggi avrebbe dovuto riaprire il Terminal A, interessato più direttamente dall’incendio, ma poche ore fa è arrivata la conferma che non riaprirà prima del 25 luglio. I vigili del fuoco sono infatti ancora al lavoro per risalire alle cause del rogo. Non è esclusa, in ogni caso, un ulteriore proroga della chiusura del Terminal.
La centralità di Catania
Lo scalo di Catania Fontanarossa, il più importante del Sud Italia assieme a Napoli, è il quinto nel nostro Paese per con poco più di 10 milioni di passeggeri all’anno (dati Enac 2022). Inoltre detiene il record delle prime 4 rotte più trafficate d’Italia: la Catania-Roma e viceversa al secondo posto), e la Catania-Malpensa e viceversa al terzo e quarto posto. Solo lunedì scorso erano previste circa 120 partenze dall’aeroporto etneo.
Voli sul Terminal C, stop all’extra Schengen
Dal Terminal C dello scalo, invece, sono previsti fino ad oggi due voli all’ora (in arrivo e in partenza). La società di gestione Sac, in coordinamento con la Protezione Civile, “sta realizzando una tensostruttura che permetterà di aumentare la capienza del Terminal C e di conseguenza il numero di voli operati ogni ora, nonché di agevolare l’attesa e le operazioni di imbarco”.
A breve, quindi, il numero dei voli in partenza sarà aumentato dagli attuali 2 all’ora a 4 e, successivamente, fino a 7 voli l’ora.
Sempre la società Sac ha comunicato che per tutta la giornata di oggi, mercoledì 19 luglio, dal Terminal C sono stati programmati 10 arrivi e 10 partenze delle compagnie aeree Ryanair e Lufthansa. Ancora non è stato comunicato quali e quanti voli verranno operati domani.
Niente da fare, invece, per il traffico extra Schengen, che non è ancora consentito. Vengono sacrificati, quindi, i voli per il Regno Unito (da easyJet a Jet2), Riyadh e Tel Aviv (Wizz Air), Il Cairo e Luxor (Air Cairo), Dubai (flydubai), Casablanca (Ryanair) e Istanbul (Turkish).
I voli domestici e i trasferimenti
Intanto, già da lunedì scorso gli scali di Comiso, Palermo, Trapani, Lamezia Terme e Reggio Calabria sono stati identificati per accogliere quasi tutti i voli domestici previsti su Catania. Da queste destinazioni sono disponibili numerosi pullman per trasportare i passeggeri a destinazione.
Sac ha comunicato, infatti, l’avvio di “un servizio di navette gratuite dallo scalo etneo per Comiso, Palermo e Trapani che proseguirà nei prossimi giorni. I passeggeri cono invitati a contattare le compagnie aeree per avere informazioni sul proprio volo”.
Le scelte di Ita Airways
Ita Airways ha fatto sapere che sta collaborando con l’aeroporto di Catania e gli altri scali siciliani per ridurre al minimo i disagi per i passeggeri. La maggior parte dei voli su Catania sono stati riprogrammati sull’aeroporto di Comiso Pio La Torre.
Il vettore tricolore, inoltre, sta lavorando per operando sei frequenze aggiuntive con voli dedicati da Milano Linate e Roma Fiumicino sull’aeroporto di Palermo.
La compagnia, spiega in una nota, “sta valutando di utilizzare anche aeromobili Airbus A330, auspicando il supporto degli operatori di trasporto locali e regionali, al fine di garantire ai passeggeri una adeguata mobilità tra Catania e lo scalo di Palermo”.
Ad oggi anche Eurowings, Austrian , Swiss, easyJet, SkyAlps e Iberia stanno operando su Palermo, che ha però annunciato che da venerdì prossimo non accetterà più i voli “dirottati” da Catania.
Ryanair su Trapani
A Trapani Birgi, invece, sono disponibili 24 pullman nuovi per riportare i passeggeri nel capoluogo etneo. Proprio sullo scalo di Trapani sono duplicati i voli in transito, (oggi erano 49) tutti operati da Ryanair.
Tra questi ci sono le rotte per Cracovia, Bologna , Malta, Milano Malpensa, Tolosa, Milano Bergamo, Pisa, Siviglia, Londra Stansted, Roma Fiumicino, Napoli, Villafranca, Venezia , Genova, Torino, Ancona, Billund, Napoli, Dusseldorf-Weeze, Bruxelles Charleroi, Treviso, Trieste, Bari, Pescara, Eindhoven, Cagliari. In totale saranno impiegati 130 bus per trasportare circa 6.000 persone a Catania.
Anche i voli da Catania a Pantelleria (operati da Dat) sono stati spostati su Trapani.
Aeroitalia su Comiso
La compagnia aerea Aeroitalia, invece, ha prolungato fino al 22 luglio l’incremento dei voli diretti da Comiso operando tre voli al giorno tra lo scalo ibleo e Roma Fiumicino e fino a due voli al giorno tra Comiso e Milano Bergamo.
Anche Wizz Air, easyJet e Volotea stanno operando un certo numero di voli sull’aeroporto di Comiso.