Con il seating robot di Lufthansa avrai il posto migliore a bordo per non perdere la coincidenza

I viaggi, specie se lunghi, prevedono spesso cambi di aeromobile, come avviene ad esempio nei grandi hub Lufthansa di Francoforte o Monaco. È importante che il transito si verifichi senza intoppi e anche un piccolo ritardo del feeder può causare stress. “Riuscirò a prendere la mia coincidenza?” è la domanda che sorge spontanea, seguita da “Posso sedermi più avanti per l’atterraggio?”.

La scelta del posto è sempre di più un balzello che si cerca di evitare e, se si viaggia in economy, è facile finire nella parte posteriore dell’aereo. In caso di coincidenza quindi scendere subito o meno, può fare la differenza tra prendere o perdere la coincidenza, ecco quindi che grazie alla tecnologia il gruppo LH cerca di ottenere un doppio risultato: evitare di dover riproteggere il passeggero e semplificare le operazioni a terra.

«Seating Robot» e «AutoTOBT» sono due piccole innovazioni tecniche introdotte di recente anche negli aeroporti di Francoforte e Monaco. Queste ottimizzazioni hanno un notevole impatto sulla fluidità del processo di transito e nel lungo periodo contribuiscono a rendere più stabili le operazioni a terra.

Prima della partenza il Seating Robot controlla i tempi di coincidenza di tutte le persone dell’Economy Class che devono proseguire il viaggio. Questi dati vengono messi a confronto con il Minimum Connecting Time, il tempo minimo di coincidenza normalmente richiesto per il transito. Se il tempo stringe il «Seating Robot» assegna un posto ottimizzato alla persona interessata, a condizione che non abbia ancora riservato un posto. Durante i test effettuati a Francoforte da marzo a giugno di quest’anno è emerso che il «Seating Robot» si presta a numerosi impieghi: vale decisamente la pena usarlo. Il posto che viene suggerito aumenta le probabilità di prendere la propria coincidenza.

Questo sistema interviene solo in caso di volo di avvicinamento e solo se il passeggero non ha ancora scelto il posto a bordo.

Oltre che dalla scorrevolezza delle procedure d’imbarco, la puntualità del decollo dipende anche dal tempestivo svolgimento di tutti gli altri compiti che vanno a comporre il processo. Un punto di riferimento è costituito dal momento in cui viene completato il check-in, il cosiddetto «Target Off-Block Time» (TOBT). Questo tempo è la base per pianificare il cosiddetto «turnaround», il periodo che intercorre tra atterraggio e partenza.

Le code di Lufthansa, Austrian e Swiss

Fino ad ora la pianificazione si basava su tempi medi calcolati per ogni tipo di aeromobile. Ma questo approccio indifferenziato non era sempre ideale. Grazie a un nuovo metodo di calcolo automatico, ora «AutoTOBT» consente di prevedere il termine del processo di handling con una precisione molto maggiore. Una stima affidabile è di enorme importanza per un turnaround regolare. Con l’introduzione di «AutoTOBT» la qualità della previsione è migliorata sensibilmente e il sistema viene costantemente perfezionato.

«Seating Robot» e «AutoTOBT» influiscono su aspetti piccoli ma di enorme importanza per il volo in questione. Ciò conferma quanto sia essenziale studiare ogni fattore e pensare a nuove soluzioni. Dalla pianificazione della capacità ai processi di terra fino alle innovazioni tecniche, le singole divisioni delle compagnie aeree del Lufthansa Group sono costantemente alla ricerca di piccoli e grandi modi per migliorare la qualità dell’esperienza di tutte le persone che viaggiano con noi.