Ad Abu Dhabi apre il terminal delle meraviglie: come andarci dall’Italia con appena 71 euro
Ci sono voluti undici anni, ma l’attesa è finita. Il 1 novembre, il Mid Field Terminal (nel frattempo rinominato Terminal […]
Ci sono voluti undici anni, ma l’attesa è finita. Il 1 novembre, il Mid Field Terminal (nel frattempo rinominato Terminal A) dell’aeroporto di Abu Dhabi aprirà le sue porte al pubblico. Originariamente, l’inaugurazione era stata prevista nel 2017, a cinque anni dall’inizio dei lavori nel 2012.
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Ma problemi con le aziende coinvolte nell’opera e il ‘montare’ dei costi (che sono stati stimati, alla fine, in circa 3 miliardi di dollari) avevano causato una sequenza di rinvii, e quando il Covid ha paralizzato per mesi il trasporto aereo si era persino ipotizzato che il Mid Field non avrebbe mai aperto: troppo grande, e costoso da gestire, per essere al servizio di una compagnia come Etihad Airways che negli ultimi 11 anni ha fortemente ridimensionato le sue ambizioni di crescita, da vettore globale stile Emirates o Turkish, a ‘boutique airline’, seppur di ragguardevoli dimensioni.
Chi atterrava o partiva da Abu Dhabi vedeva dal finestrino, anno dopo anno, quella meraviglia architettonica che è il Terminal A, ma il suo aereo era appena partito o attraccava poi a uno degli altri due terminal dello scalo emiratino.
Ecco i dettagli
Nei giorni scorsi, ogni speculazione è stata spazzata via dall’annuncio ufficiale, da parte di Abu Dhabi Airports Company, dell’avvio delle operazioni dal Terminal A nella giornata del 1 novembre. Apertura che sarà preceduta, il 31 ottobre, dall’arrivo presso il terminal di un volo celebrativo di Etihad Airways, per la quale il Terminal A costituirà la nuova casa.
E che casa: l’edificio copre una superficie di 742mila metri quadrati (uno dei più grandi terminal aeroportuali al mondo per superficie). A pieno regime, qualche settimana dopo l’inaugurazione, potrà gestire fino a 45 milioni di passeggeri l’anno, ossia il triplo della capacità dei due terminal esistenti messi assieme. Fino a 11mila passeggeri l’ora potranno essere ‘processati’, anche grazie a un innovativo sistema biometrico che darà accesso a quasi tutte le aree dell’infrastruttura.
Come già avviene a Dubai, una parte importante della superficie calpestabile sarà dedicata al retail e al food & beverage: saranno 163 i negozi e ristoranti, sparsi su una superficie complessiva di 35mila metri quadrati.
Le compagnie aeree vi si trasferiranno in tre fasi durante un periodo di due settimane: dal 1 novembre toccherà a Wizz Air Abu Dhabi e a 15 altre compagnie aeree. Dal 9 novembre, Etihad Airways vi trasferirà 16 dei suoi voli giornalieri, prima di completare il ‘trasloco’ portando tutte le sue operazioni nel nuovo terminal il 14 novembre, assieme a Air Arabia Abu Dhabi e 15 altri vettori.
Dall’Italia Abu Dhabi si può raggiungere con voli diretti da Roma Fiumicino e da Milano Malpensa. Dallo scalo romano operano la low-cost Wizz Air ed Etihad Airways, mentre da quello lombardo solo Etihad.
Volare negli Emirati a 75€
Nel corso del mese di novembre, quest’ultima propone da Roma Fiumicino biglietti super-convenienti in Economy: 75 euro per tratta (151 euro andata e ritorno) se si acquista la tariffa ‘Sale’, che comprende, comunque, la possibilità di portare con sé a bordo un bagaglio a mano da 7kg.
La tariffa è offerta sia sul volo del mattino (che lascia Fiumicino alle 9.20 e atterra a Abu Dhabi alle 18.55), sia su quello notturno (con partenza da Roma alle 21.35 e arrivo nell’Emirato alle 6.40), mentre da Abu Dhabi è offerta sul collegamento che lascia il Golfo all2e 2.25 per atterrare nella nostra capitale alle 5.45.