Il passaporto diventa digitale, il progetto della Finlandia che arriverà anche in Europa
Da settembre in Finlandia è partito il progetto Digital Travel Credentials (Dtc) che vede la compagnia Finnair, l’aeroporto di Helsinki […]
Finnair
Da settembre in Finlandia è partito il progetto Digital Travel Credentials (Dtc) che vede la compagnia Finnair, l’aeroporto di Helsinki e l’Unione Europea collaborare alla sperimentazione di una documento di viaggio totalmente digitale che eliminerà di fatto il vecchio caro passaporto.
Identità digitale per volare a Londra
In questo articolo:
Il progetto-pilota viene sperimentato, ad oggi, per i passeggeri finlandesi in partenza dall’aeroporto di Helsinki e diretti a Londra, Edimburgo e Manchester (destinazioni britanniche che con la Brexit richiedono quindi il passaporto per tutti i viaggiatori provenienti dall’Unione europea).
Per questi passeggeri la polizia di frontiera finlandese ha attivato un gate speciale che è attivo solo per chi possiede il Dtc, una sorta di passaporto digitale che prevede di eliminare le code per i controlli di frontiera.
Il progetto europeo
Al momento possono partecipare solo i cittadini finlandesi che devono obbligatoriamente registrarsi al progetto Dtc presso un commissariato di polizia.
Il Digital Travel Credentials è un progetto della Commissione europea che è stato lanciato durante la pandemia e che mira a eliminare ogni tipo di documento di viaggio e d’identità in formato cartaceo, trasformando tutto in una sola identità digitale.
Dopo la Finlandia sarà la Croazia a sperimentare lo stesso tipo di servizio. Mentre i Paesi Bassi hanno avviato la stessa sperimentazione sulle rotte aeree verso il Canada.
In futuro, però, l’obiettivo dell’Ue è di estendere questa forma di passaporto elettronico a tutti i cittadini europei. Una vera e propria rivoluzione che vuole rottamare il documento “più bello del mondo” per chi viaggia, timbri compresi.
Gli altri esempi nel mondo
Dal 2020 in poi si stanno moltiplicando i progetti che prevedono di “abbandonare” il passaporto cartaceo per passare alle identità digitali, semplificando l’esperienza di viaggio e con l’obiettivo di eliminare code e ritardi ai gate d’imbarco e ai controlli di frontiera degli aeroporti internazionali.
Di recente Singapore ha lanciato un piano che dal 2024 prevede la possibilità di viaggiare senza passaporto per chi si imbarca dall’aeroporto di Changi.
La città-Stato sarà uno dei primi Paesi al mondo a introdurre l’imbarco automatizzato che – attraverso il riconoscimento facciale e l’elaborazione dei dati – porterà il viaggiatore a fare a meno di qualsiasi tipo di documento.
Aruba – piccola isola caraibica facente parte dei Paesi Bassi – promette di archiviare una volta per tutte l’uso del passaporto con la sperimentazione di un’app per la gestione e il riconoscimento digitale dei documenti che viene testata proprio in questi mesi. L’app si chiama “Aruba Happy One Pass”.
