La premium economy è sempre più richiesta, ma ha senso spendere per questa “via di mezzo”?
E’ conveniente volare in premium economy? cosa si ottiene con questo biglietto e il prezzo vale la differenza di servizio?
La premium economy non è una novità, anzi. E’ stata introdotta ben prima che la business class offrisse delle poltrone/letto, prima che la differenza tra la classe turistica e quella affari fosse così marcata come accade oggi. Mai come in questo momento però la Y+ è diventata la mucca da mungere delle compagnie aeree, mai come negli ultimi 24 mesi abbiamo visto spuntare così tante nuove poltrone e mai prima d’ora i passeggeri sembravano così disposti ad investire la differenza richiesta tra la classica poltrona di Economy e queste nuove sedute.
Poco spazio, molti euro
In questo articolo:
A bordo di un aereo i cm e i grammi sono quelli che fanno la differenza. Più una poltrona occupa spazio, meno passeggeri potrà portare un aereo. Più una poltrona pesa, più consumerà l’aereo e meno spazio ci sarà per passeggeri e cargo. Ergo le compagnie vendono il biglietto di premium economy a caro prezzo, e mai come oggi i passeggeri sono disposti a pagare il supplemento. In fin dei conti però stiamo parlando di un pochettino di centimetri in più per le gambe e qualche cm in più per sedere e braccia, anche perchè il servizio spesso è poco premium e molto economy.
E in effetti se si guarda come veniva chiamata da Virigin Atlantic quando la inventò a metà anni 90 era proprio questo la “Mid Class” mentre EVA la chiamava “Economy Deluxe”. Ieri come oggi era una invenzione di marketing per rispondere alle aziende che non potevano far viaggiare i dipendenti in business, quando lo ricordo la business non era quella che intendiamo oggi.
Basti pensare che è stata proprio BA a “inventare” le poltrone/letto e la sua attuale “orrenda” Club World era il non plus ultra che si poteva trovare ad inizio millennio.
Molto economy, poco premium
Ammetto che non ho ancora viaggiato nella premium economy sull’A380 di Emirates e quindi mi manca quella che è considerata come “la migliore” del nuovo corso, ma quest’anno ho volato con diverse compagnie e sebbene la situazione sia migliorata rispetto al mondo pre pandemia sono ancora dell’idea che non valga l’investimento richiesto, o meglio che deve essere valutato attentamente il delta tra Economy, Premium economy e Business.
Così come per le compagnie è tutta una questione di cm, per i passeggeri tutto deve essere una questione di euro. Perchè il prodotto a terra è da economy, ad esclusione del check-in ai banchi della business class che alcuni vettori mettono come benefit e l’imbarco prioritario (dopo la business), cose però che se si possiede lo status si avrebbe comunque. Anzi se si viaggia in PE non c’è accesso alle lounge, cosa che invece avviene se si possiede lo status e si viaggia in economy.
A bordo la PE offre una poltrona più comoda e spaziosa, uno schermo più grande, ma non c’è un salto enorme in termini di servizi e prodotti offerti. Molte compagnie oggi hanno anche una sezione della cabina di economy denominata “comfort” dove si ha solo qualche cm in più per le gambe, ma tutto il resto è uguale al resto dei passeggeri. Questa invece è secondo me una scelta ottima per reggere meglio un volo di 10 ore.
A livello di programma fedeltà ci possono essere dei bonus nell’accumulo dei punti in programmi come Volare di ITA Airways, BA e Air France non danno più miglia ma permettono di ottenere più punti qualificanti per lo status e anche questo incide nella decisione finale.
Chi ha rilanciato la premium economy
Di Emirates ho scritto, ma per il vettore di Dubai è stata una prima volta dato che A380 e 777 non hanno mai avuto la premium economy, altri vettori invece hanno installato o hanno annunciato l’installazione di un aggiornamento dell’offerta. KLM, come EK, non la aveva e adesso la cabina di Premium Comfort è su tutti i nuovi aerei e anche a bordo dei 777 dove è stata inserita. Le nuove poltrone sono arrivate a bordo di Swiss e a breve una evoluzione della stessa arriverà a bordo di Lufthansa.
All’elenco si è aggiunta questa estate anche ITA Airways, la premium economy di ITA è arrivata assieme ai nuovi A330/900neo e (forse) arriverà anche a bordo degli A350 consegnati durante l’estate 2022. L’elenco è lunghissimo da Air France a JAL, da Cathay a Qantas. Nei prossimi mesi fioriranno tantissime nuove poltrone.
Quanto costa volare in Premium Economy
Arriviamo quindi al punto. Quanto ha senso “investire” per questa poltrona? le differenze nel servizio sono quelle che ho scritto, a terra non c’è differenza di trattamento o quasi. A bordo si dovrebbe avere una proposta gastronomica migliore e un qualche tipo di upgrade nel trattamento (vetro e non plastica, piccolo beauty e poco più).
Ovviamente questo articolo non vuole essere uno studio statistico, il prezzo può variare in base a tantissimi fattori come il tasso di riempimento, la stagionalità, eventuali offerte e molto altro. Ho deciso quindi di fare una prova oggi per prenotare un biglietto a giugno 2024 su alcuni vettori che offrono la PE dall’Italia con e senza scalo.
Questo un esempio per volare sotto Natale da Milano a New York con ITA Airways, ricordando che ITA ha attualmente la PE su due modelli il vecchio A330/200 e il nuovo A330/900neo dico che sul primo non volerei mai, sul secondo la decisione la prenderei in base al prezzo, ovvio che ha una incidenza anche se si possiede uno status. Personalmente a questo prezzo sceglierei tra economy o business, non sceglierei di volare in Premium.
Al contrario in questo caso con Air France da Milano a Tokyo sceglierei di volare in PE, perchè la differenza è molto poca e il costo decisamente conveniente rispetto al prezzo della economy standard.
In questo esempio si può vedere ancora più diversità tra voli nello stesso giorno e i vari vettori, per la stessa tratta. Mentre il prezzo della business class oscilla veramente poco, la PE passa da 579€ fino a 1133€.
In conclusione
Al prezzo giusto ha senso, ma non oltre un certo livello di spesa e soprattutto non quando il costo è più del doppio della economy, ovvio nella mia valutazione c’è sempre anche la durata del volo, la tipologia di aereo e la necessità di accumulare più punti. A te piace la PE? lasciami la tua opinione nei commenti.
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