Ryanair apre una nuova base “gamechanger” a Trieste
Dopo la decisione del Friuli Venezia Giulia di abolire la tassa sul turismo, Ryanair ha risposto con l’apertura di una […]
Dopo la decisione del Friuli Venezia Giulia di abolire la tassa sul turismo, Ryanair ha risposto con l’apertura di una nuova base “gamechanger” a Trieste, a partire dal mese di aprile.
In questo articolo:
Nella nuova base la compagnia irlandese – che ha annunciato la creazione di 600 posti di lavoro – baserà un nuovo Boeing 737 800-200: i “gamechanger” di Ryanair sono più efficienti dal punto di vista ambientale, riducono le emissioni di CO2 del 16%, il rumore del 40% e possono trasportare fino al 4% di passeggeri in più.
Ma le novità non finiscono qua: con la nuova base di Trieste, Ryanair offrirà ai viaggiatori un totale di 16 rotte, di cui 5 nuove per Berlino, Brindisi, Cracovia, Parigi e Siviglia, queste ultime con frequenza bisettimanale.
Da Trieste, il CEO di Ryanair Eddie Wilson ha dichiarato:
“Come compagnia aerea numero 1 in Europa e in Italia, Ryanair è lieta di annunciare questo importante investimento a Trieste e nella regione FVG con l’apertura di una nuova base “Gamechanger” a partire da questo aprile. Ryanair ha risposto rapidamente all’iniziativa della Regione FVG di abolire l’addizionale municipale/tassa sul turismo con 1 nuovo aereo “Gamechanger” 8-200 (investimento di 100 milioni di dollari). La crescita del 50% della capacità di Ryanair e 5 nuove rotte (16 in totale) per Berlino, Brindisi, Cracovia, Parigi e Siviglia da Trieste quest’estate potenzieranno la crescita economica della Regione con la creazione di 600 posti di lavoro.Ryanair elogia il Presidente Fedriga e il management dell’Aeroporto di Trieste per la loro visione ed il loro approccio progressista nel sostenere la crescita del turismo, migliorando la connettività e, di conseguenza, abbassando le tariffe per i cittadini e i visitatori della Regione FVG mediante l’abolizione dell’addizionale municipale a Trieste. Ora è il momento per lo Stato italiano di eliminare l’addizionale municipale/tassa sul turismo regressiva per stimolare la crescita della capacità e abbassare le tariffe per i passeggeri. Se il Governo italiano dovesse abolire l’imposta, Ryanair risponderà con un investimento di 4 miliardi di dollari in Italia, aggiungendo 40 nuovi aerei, ulteriori 20 milioni di passeggeri all’anno e oltre 250 nuove rotte.”
Massimiliano Fedriga, Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, ha dichiarato:
“La decisione di Ryanair di rendere lo scalo regionale una delle proprie basi operative e di aumentare i voli sulle piste di Ronchi dei Legionari dimostra la correttezza della scelta di attuare politiche vantaggiose per le compagnie aeroportuali che vogliono investire sul nostro territorio. Una decisione che avrà ricadute positive sia per quanto riguarda l’incoming turistico, favorendo il raggiungimento dell’obiettivo di un milione di utenti all’anno, sia dal punto di vista occupazionale. Il turismo è un elemento importantissimo per lo sviluppo economico del Friuli Venezia Giulia, di conseguenza l’aeroporto di Ronchi dei Legionari è un asset fondamentale per il territorio.
L’AD dell’aeroporto, Marco Consalvo, ha detto:
“L’apertura della nuova base Ryanair all’aeroporto del Friuli Venezia Giulia non è per noi solo un grande traguardo, ma anche un importante punto di partenza: ci consente, infatti, una maggiore flessibilità nella pianificazione dei collegamenti e condizioni di crescita del traffico ancora maggiori. La nuova base Ryanair avrà un effetto benefico sull’economia della regione in termini di crescita dell’occupazione, favorendo l’accessibilità della regione e l’incremento del turismo da mercati di particolare interesse per Regione FVG”.