Tacchi e scarpe scomode? No, grazie. Dal 6 maggio gli assistenti di volo KLM potranno indossare le sneakers
Eleganza o comodità? Dipende. Ad una serata di gala, per esempio, è necessaria la prima: tacchi e francesine lucide sono […]
Eleganza o comodità? Dipende. Ad una serata di gala, per esempio, è necessaria la prima: tacchi e francesine lucide sono d’obbligo. Il personale di bordo di alcune compagnie aeree, invece, forse può optare per la seconda opzione. Finalmente, penserà qualcuno: chissà quante volte, salendo a bordo di un aereo, avrete pensato “ma come fanno gli assistenti di volo a stare in piedi 6/8/10 ore con delle scarpe così scomode?!”. Ecco, pare che calli e dolori vari ai piedi diventeranno presto un lontano ricordo.
In questo articolo:
A partire dal 6 maggio prossimo KLM, la compagnia di bandiera dei Paesi Bassi, darà la possibilità ai propri dipendenti (dai piloti agli assistenti di volo, dal personale di terra agli ingegneri) di indossare delle scarpe da ginnastica: il personale potrà decidere di usare le proprie sneakers (a patto che rispettino determinati requisiti) oppure, in alternativa, potrà acquistare le sneakers marchiate KLM e progettate dal brand olandese Filling Pieces. La motivazione che ha spinto il vettore ad intraprendere questa strada è facilmente intuibile: migliorare il benessere del proprio personale.
KLM non è la prima compagnia ad adottare delle soluzione più confortevoli per quanto riguarda le divise dei propri dipendenti. PLAY, la compagnia low cost islandese, nel 2021 aveva deciso di abbandonare le classiche uniformi composte da giacca e cravatta o foulard in favore di blazer, t-shirt e sneakers: un approccio decisamente più “friendly” nonché inclusivo, in quanto le divise di PLAY sono genderless.
E sempre per rimanere nel Nord Europa: anche Finnair, a partire dal 2023, consente al suo personale di indossare scarpe sportive durante l’orario di lavoro.
Sarà interessante scoprire quante (e quali) compagnie aeree sceglieranno delle scarpe o addirittura delle uniformi complete più comode: questa nuova tendenza si espanderà a macchia d’olio in tutto il mondo? Vedremo. Nel nostro Paese, intanto, per il personale di ITA vige ancora un dress code particolarmente rigido: le sneakers non sono contemplate, per ora.