La piscina è la più “calda” di Barcellona: recensione Hilton Diagonal Mar, una vera sorpresa
Si certo a Barcellona c’è solo l’imbarazzo della scelta, ma se si vuole stare lontani dalle zone più turistiche senza […]
Si certo a Barcellona c’è solo l’imbarazzo della scelta, ma se si vuole stare lontani dalle zone più turistiche senza però allontanarsi troppo dal cuore della capitale della Catalogna questo hotel potrebbe essere la destinazione perfetta per una vacanza in città.
La curiosità
In questo articolo:
Nei giorni scorsi ho pubblicato una notizia di un errore nelle hp di Hilton in Italia e Germania, quando ho controllato nel resto del mondo l’errore non c’era. La cosa carina è che in quasi tutto il resto del mondo in copertina del sito Hilton c’era proprio questo hotel.
Location
Siamo all’estremità orientale della Avigunda Diagonal, ovvero la strada che taglia in due la città di Barcellona, 11 km che ovviamente in diagonale corrono da est ad ovest nella capitale della Catalogna. Siamo nella zona della fiera, una zona che in questi anni ha cambiato pelle, ma anche una zona perfetta se si soggiorna in città per partecipare ad uno dei tanti eventi, concerti e appuntamenti che si tengono in questa parte della città.
Certo non sei nel mezzo del porto come l’iconico W Hotel di Marriott, ma è comunque un hotel interessante in una zona poco battuta dai turisti.
La prenotazione
Ovviamente ho prenotato usando la app, certo avrei potuto soggiornare in altre zone della città, ma ero curioso di vedere un paio di hotel in questa zona della città, per un soggiorno a Barcellona dove avrei evitato come la peste la zona de La Ramblas, la Sagrada Familia e la Boqueria.
Quindi questo hotel cadeva a puntino e ad un prezzo davvero basso per gli standard, recenti, delle strutture simili in città. Alla fine una notte mi è costata 145€, non poco, ma stiamo parlando di un Hilton non una insegna di mezzo.
Check-in
Sono arrivato direttamente dall’aeroporto, un viaggio che mi è costato circa 35€ di taxi. Si certo avrei potuto prendere la metro e poi dopo un paio di cambi arrivare in hotel, ma credo sia evidente che sono abbastanza pigro e poi qui i taxi accettano le carte di credito e quindi sono anche punti.
Procedure di accettazione che non sono volate come al solito, mi è capitato un addetto in fase di training e quindi gli step erano tutti più lenti.
Alla fine però da camera base sono finito in una executive al 22° piano (di 23) con vista sul mare, diciamo che poteva andarmi decisamente peggio.
La stanza
La vista dalla stanza è sul mare aperto e sulla zona della spianata che viene spesso utilizzata per alcuni dei più famosi festival che si svolgono in città, certo durante questi eventi il prezzo non sarà così basso, ma sicuramente poter soggiornare davanti alla location vale da sola almeno 100€ risparmiati tra taxi e tutto il resto.
La stanza era al penultimo piano, non una suite, ma una stanza grande, con la classica dotazione di un hotel Hilton.
Nulla da dire sull’arredamento, si vede che non è il classico Hilton vecchio e ammuffito, ma che siamo in un hotel giovane e pieno di voglia di vivere.
Anche il bagno è moderno e come in tutto il resto della stanza, ma direi dell’hotel, plastica monouso praticamente inesistente.
Ad attendermi in stanza anche un bigliettino da parte del GRM e una confezione di (buonissimi) cioccolatini.
Fai le scale che fanno bene
Mi piace molto che ad ogni porta delle scale si invitino gli ospiti a tenersi in forma usandole anzichè prendendo l’ascensore. Ad esempio dal 22° piano della mia stanza, al 15° della lounge ci vogliono meno di 90”
Lo stesso si ripete in varie altre zone dell’hotel, sempre con un messaggio legato al benessere.
La executive lounge
Al 15° piano c’è una delle più belle lounge europee che abbia mai visto, non solo per la qualità dalla sala e la vista, ma per il servizio e per la presenza di una bellissima terrazza con vista a 180° sulla città.
La sala è decisamente grande, cosa non scontata, ed in grado di accogliere molti ospiti.
Forse è la zona buffet che è un pochino sacrificata, ma nel corso del mio soggiorno non ho mai faticato a trovare da bere e da mangiare, certo non ci puoi fare cena, ma almeno arrivi alla tarda senza morire di fame.
Ottimo il servizio con una simpaticissima addetta che, senza nemmneno chiamarla, viene a prendere ordinazioni e serve da bere.
La piscina è un mondo a parte
Al secondo piano c’è il Purobeach, un vero beach club aperto non solo agli ospiti dell’hotel. Se, come nel mio caso, il soggiorno cade nei giorni giusti diventa una vera attrattiva e non si vorrà andare da nessuna parte se non godere dell’accesso gratuito per gli ospiti dell’hotel.
Qui c’è la piscina, grande ma non grandissima, come detto l’ambiente è molto beach club, con lettoni, di ogni dimensione, tavoli imperiali sponsorizzati da una nota etichetta di champagne e tantissimo spazio dove fare festa.
Essendo un beach club non può mancare un cocktail bar ed un ristorante per sfamare gli appetiti dei tanti ospiti.
Ovviamente questo è uno spazio aperto a tutti, anche agli ospiti esterni che decidono di soggiornare altrove e venirsi a godere solo la festa.
La palestra
Ovviamente io non frequento certi ambienti, ma qui è piccola e carina, con vista sulla piscina ed aperta 24h per tutti gli ospiti.
C’è tutto quello che serve, ma in questo caso vista la location, molto meglio uscire e correre sotto il sole della Catalunia.
Altri spazi
Davanti alla reception c’è uno Starbucks corner, prodotti self service per uscire carichi dall’hotel.
Nella hall c’è un grande bar open space, uno spazio dove mangiare o bere qualcosa la sera prima dell’ora delle tapas.
Dentro l’hotel c’è anche un chiosco della Sixt, nel caso si voglia noleggiare una macchina e da qui si accede direttamente alla zona eventi e meeting dell’hotel.
La colazione
La prima colazione viene servita nel ristorante al 1° piano dell’hotel.
Ovviamente uno dei vantaggi di chi ha lo status Gold, o superiore, è quello di averla gratis in tutti gli hotel della catena, senza alcuna esclusione.
Buffet veramente completo di tutto, attenzione alle diete particolari e ai sapori locali.
Forse quello che mancava era un vero barista per ordinare un cappuccino ben fatto e non delle macchinette. Però guardando tutto quello che c’era in offerta devo dire una colazione davvero da 8.
In conclusione
A Barcellona ci sono infinite possibilità di dormire in hotel facendo o usando i punti, mi sento di consigliare questa struttura a chi non vuole stare in mezzo al caos e cerca un hotel di qualità dove trascorrere anche qualche ora di divertimento.
Pro
- Location
- Il beach club
- La stanza
Contro
- Manca un barista a colazione