Soggiornare alle Maldive con i punti: 5 cose che devi sapere
Dopo che abbiamo dato spazio al racconto di Giuseppe e del suo soggiorno al Conrad Rangali alle Maldive, così come […]
Dopo che abbiamo dato spazio al racconto di Giuseppe e del suo soggiorno al Conrad Rangali alle Maldive, così come dopo aver pubblicato il video del mio Natale al Hilton Amingiri sono arrivate tante domande e commenti in merito ai soggiorni pagati con i punti dei diversi programmi fedeltà.
In questo articolo:
Quello che però bisogna comprendere è che le Maldive, come le Seychelles e più di Bora Bora sono una destinazione sui generis, dove il costo della sistemazione è alto, ma ci sono poi tutti quei costi che si devono comunque sostenere e che incidono quindi sul conto economico.
Attenzione all’orario del volo
Certo se chiamate i ragazzi di Virtuoso per prenotare non faranno errori, ma se invece siete viaggiatori Fai da te, attenzione all’orario di arrivo a Malè. Se si atterra dopo le 15 sarà difficilissimo, se non impossibile, arrivare negli atolli più distanti, quelli che si raggiungono con gli idrovolanti.
Qui, anche se si arriva con la First Class di Emirates non c’è lo chaffeur che ti porta in hotel, si è costretti a prenotare il trasporto privato del resort perchè 9 volte su 10 non è possibile arrivare con altri mezzi.
Se invece la destinazione è raggiungibile via mare la questione orario è meno rigida, tenendo conto però che più tardi si arriva meno tempo si avrà per godersi il primo giorno di vacanza.
Bisogna arrivare sull’atollo
Come detto gli spostamenti sono difficili e le spese di trasporto sono salatissime e non a prezzo di mercato. Se a Tokyo o New York si può prendere uber, la metro o l’elicottero alle Maldive il prezzo è imposto dall’hotel e si paga (bambini compresi).
Spendere 250/300 dollari per la barca o 600 per l’idrovolante è nella norma. Questa condizione ha anche un impatto sulla libertà di movimento, non è possibile andare “a fare un giro” senza spendere altrettanti soldi e in moltissimi casi i resort più blasonati non sono accessibili dal trasporto pubblico o dalle imbarcazioni private.
Gli status non valgono come sulla terra ferma
Lo status aiuta, ma non tantissimo. Dalla colazione agli upgrade qui le regole sono diverse e i benefit risicati.
Hilton spiega chiaramente cosa aspettarsi nelle loro strutture, Marriott e le altre catene lasciano la parola direttamente agli hotel.
L’all inclusive non esiste
I punti pagano la stanza e, a volte la colazione, tutto il resto è da mettere sul conto. Ovviamente tutte queste spese cumulano punti e notti qualificanti anche se le stanze sono pagate con i punti, ma quello che deve essere chiaro è che tutti i pasti sono a parte e, come tutto il resto, a prezzi Maldiviani.
Giuseppe ha fatto un ragionamento che condivido assolutamente riguardo il famoso ristorante sottacqua del Conrad Rangali. Una cena per due, tasse incluse, costa circa 1200$, un prezzo da tre stelle michelin nel mondo reale.
La pensione completa è altrettanto cara e rischia di non essere conveniente, quindi prima di scegliere quale resort prenotare è bene dare un occhio ai siti, alle proposte gastronomiche ed eventualmente ai costi accessori.
C’è sempre tanta disponibilità
Detto che ho spiegato quali sono le regole delle notti premio in hotel e quali camere bisogna prenotare, andare alle Maldive con i punti è molto più facile che prenotare un volo premio, la disponibilità di camere è tanta e, anche se si vuole soggiornare in periodi di alta stagione, se ci si muove per tempo, si possono prenotare camere “a prezzi contenuti”. Senza dimenticare che la quinta notte, o meglio ogni 4 notti pagate una è gratis,