Un’oasi di palme, giardini e piscine a 100m dal terminal di Emirates: recensione Le Meridien Dubai
Sono una mezza dozzina gli hotel situati nelle immediate vicinanze dell’aeroporto internazionale di Dubai. Hanno tutti o quasi prezzi molto […]
Sono una mezza dozzina gli hotel situati nelle immediate vicinanze dell’aeroporto internazionale di Dubai. Hanno tutti o quasi prezzi molto concorrenziali, intorno a (o sotto) i 100 euro a notte per l’occupazione singola (alcuni con colazione inclusa, altri senza).
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Quello più vicino di tutti al Terminal 3, usato da Emirates, è il Le Meridien Dubai Hotel & Conference Center. E’ talmente ‘attaccato’ al T3 che, se non ci fosse di mezzo l’autostrada a sei corsie per senso di marcia, alla lobby si potrebbe arrivare dal salone arrivi tranquillamente a piedi. E, con il volo per tornare in Italia poco dopo le 7 del mattino al termine di una due giorni a Dubai per gli Arabian Travel Market, ho scelto la minima distanza dall’aeroporto come fattore dirimente la mia prenotazione.
La prenotazione
Avendo esaurito in vista di un prossimo viaggio in Tailandia il piccolo bottino di punti Bonvoy di cui disponevo, ho dato un’occhiata al sito dell’hotel (per guadagnarne di nuovi prenotando direttamente), scoprendo che la ‘Garden room’ (non importava che fosse uso singola o doppia) partiva dal 154 euro a notte, colazione esclusa. La cosa mi interessava relativamente, visto che la mattina successiva alla seconda notte mi sarei dovuto alzare a un’ora in cui la colazione non sarebbe ancora stata servita.
Stavo prenotando dal sito dell’hotel, quando mi è venuto il dubbio di dare un’occhiata alle offerte elencate su Tripadvisor, beccandone una talmente ghiotta da farmi sospettare fosse una fregatura: lastminute.com offriva quelle due stesse notti per soli 202 euro, anziché i 308 dell’hotel. Ho ceduto alla lusinga e, come spiegherò più avanti, me ne sarei almeno in parte pentito successivamente.
Location
Detto della straordinaria vicinanza all’aeroporto, la seconda cosa che mi ha attirato al Le Meridien sono stati i suoi giardini e le sue piscine, ideali per trascorrere qualche momento di relax dopo i giri in fiera.
La struttura ha mantenuto le promesse delle foto: le camere, disposte in due edifici bassi edifici a due piani a forma di ‘x’, davano tutte sui giardini. E le piscine a disposizione degli ospiti erano addirittura tre, anch’esse immerse nel verde, una delle quali aperta agli ospiti fino alle 22. Insomma, una sorta di oasi di verde, palme ed acqua immersa in una delle zone sicuramente più trafficate della metropoli mediorientale.
Gli ospiti delle camere ‘royal club’ hanno a disposizione un edificio a più piani separato dagli altri, con una zona check-in dedicata, una piscina riservata al piano terra oltre a un’altra posizionata su una terrazza al quinto piano.
Detto questo, l’hotel si trova a notevole distanza da Jumeirah e dalle spiagge e non è dunque adatto a chi voglia ‘fare un po’ di mare’. E anche per raggiungere Burj Khalifa e Dubai Mall servono almeno una ventina di minuti di taxi, traffico permettendo.
Check-In
L’arrivo in hotel dopo il volo da Milano è stato a dir poco traumatico. Perché la mia prenotazione, prepagata e confermatami via mail da lastminute.com, in hotel, mi è stato detto, non era mai arrivata. E non è saltata fuori nemmeno dopo le ‘ricerche’ degli addetti alla reception.
Risultato: due ore trascorse messaggiando lastminute.com e parlando al telefono con il loro call center, dopo le quali è parso che la prenotazione sarebbe stata reinviata dal motore di ricerca all’hotel nel pomeriggio.
Volendomi cambiare, fare una doccia per poi recarmi all’Arabian Travel Market, nell’attesa non ho potuto fare altro che pagare un’altra stanza, con la magra consolazione dei punti Marriott Bonvoy che avrei intascato.
La stanza
Non grandissima, ma con tutte le cose (scrivania, divano, letto, armadio, frigobar) messe in modo tale da renderla spaziosa. E con una grande finestra su uno dei giardini con piscina.
Enorme e comodissimo (ancor di più da solo) il letto. Armadio spazioso e con molteplici cassetti. Frigobar ben fornito, anche se con bevande non proprio freschissime. Abbondanza di bottigliette d’acqua ‘complimentary’, ben 4.
Tanti punti luce ben posizionati e azionabili attraverso pulsanti posti in tre diversi punti della stanza. Lucine da lettura su entrambi i lati del letto e classico grande schermo tv sulla parete opposta.
Ampio bagno con wc e doccia in ambienti separati, vasca da bagno, vanity kit e dispenser a muro Mailin+Goetz con gel da bagno, shampoo e conditioner.
Ancora, ciabattine, accappatoio e abbondanza di asciugamani di tre diverse taglie. Per finire, servizio serale con pulizia del bagno e cambio di asciugamani in aggiunta a quello della mattina. Insomma, un vero cinque stelle.
Parti comuni e ristoranti
Lobby elegante ed enorme, con profusione di sofà, poltrone, piante, fiori, oggetti d’arredo e postazioni lavoro nelle zone un po’ più appartate.
Grande palestra divisa in tre diversi ambienti (box e arti marziali, corpo libero e ‘macchine’) aperta fino alle 23.
E ben 15 ristoranti per tutti i gusti, tutti mediamente piuttosto cari ma non carissimi. Nelle due serate trascorse in hotel, ho mangiato cinese da Long Yin e giapponese da Kiku. Ma avrei potuto anche mangiare italiano, indiano, libanese, tailandese, spagnolo, francese. Oppure ingozzarmi di carne o di pesce o frutti di mare. C’era anche un’opzione a buffet con la formula a prezzo fisso e stile ‘all you can eat’.
La ricchissima colazione era pure a buffet, ma con il caffè o tè e le uova ordinate e poi servite al tavolo dal personale di sala.
Conclusione
Come diceva il personaggio di un celebre fumetto di parecchi anni fa (citando a sua volta nientemeno che Shakespeare), ‘tutto è bene quel che finisce bene’: alla fine la mia prenotazione con lastminute.com è stata ‘trovata’ e la spesa della seconda prenotazione mi è stata rimborsata su carta di credito.
Andando oltre gli intoppi personali, il Le Meridien Dubai è l’hotel perfetto per chi debba fermarsi a Dubai un paio di giorni o avendo una giornata a disposizione tra due voli e voglia soggiornare in un luogo elegante ma informale, con un eccellente rapporto qualità/prezzo, magari concedendosi qualche ora a bordo piscina sorseggiando una birra o un cocktail (quelli, sì, carissimi).
Pro
- Location
- Giardino e piscine
- Offerta culinaria
- Ricca colazione
Contro
- Nulla da segnalare