La fusione tra Korean ed Asiana arriva al dunque: il brand Asiana destinato a scomparire
Se la telenovela tra ITA e Lufthansa ha sorpreso qualcuno per i tempi biblici non è assolutamente una stranezza basti […]

Se la telenovela tra ITA e Lufthansa ha sorpreso qualcuno per i tempi biblici non è assolutamente una stranezza basti pensare che il takeover, ovvero l’acquisto, di Asiana da parte di Korean è sub iudice dal 2020.
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Certo il mondo era nel pieno della pandemia quando l’operazione è stata lanciata, ma a distanza di 4 anni mancano ancora gli ultimi via libera. L’Europa ha dato il suo ok solo questa primavera, obbligando Korean ad una strategia molto simile a quella imposta a Lufthansa e che ha visto sbarcare a Roma e non solo la low-cost Tway. Oltre alla cessione di slot e ad altre misure legate al cargo.
Dei 14 antitrust mondiali che dovevano approvare la fusione manca solo più quello degli Stati Uniti e come dichiarato un portavoce di Korea Air al sito JoongAng sembrerebbe vicina l’ultima firma.
Una volta che l’operazione avrà avuto il via libera definitivo inizierà la parte della fusione dei due vettori, l’inevitabile riduzione della flotta (i primi a finire a terra saranno 747 e A380), la fusione dei programmi fedeltà e l’uscita di Asiana da Star Alliance.
Questo è anche uno dei motivi per cui non mi sono lasciato scappare la possibilità di volare sull’A380 di Asiana in occasione di due voli speciali che il gigante coreano farà sull’aeroporto di Barcellona a settembre.