Recensione business class a bordo dell’E195 di SAS da Bergen a Copenhagen
Svegliarsi alle 4.30 del mattino per prendere un volo alle 6, il primo in partenza dall’aeroporto è una cosa che […]
Svegliarsi alle 4.30 del mattino per prendere un volo alle 6, il primo in partenza dall’aeroporto è una cosa che dovrebbe essere illegale, soprattutto se non voli Ryanair.
In questo articolo:
- Specifiche
- Aeromobile:
- E-195
- Classe:
- Business
- Tratta:
- BOG - CPH
- Prezzo:
- 135€
- Prenota
A volte però tocca mettere la sveglia presto e, possibilmente, dormire vicino se non dentro l’aeroporto per evitare spiacevoli inconvenienti. Nel mio caso partivo da Bergen in Norvegia ed ero diretto a Copenhagen, ho dormito al Comfort Inn subito fuori dall’aeroporto, hotel molto bello che mi spiace non aver recensito.
Come ho pagato il biglietto
Questo è stato un volo pagato cash, anche perchè non ho ancora accumulato abbastanza miglia sulla mia tessera Krisflyer di Singapore Airlines e quindi tutto fa “punti” e questi 135€ per volare da Bergen a Copenhagen mi sono serviti anche per questo,
Il 1° di settembre ci sarà il passaggio di questo vettore da Star alliance a Skyteam, un cambio molto importante per tutti i frequent flyer.
Check-in
Sono uscito dall’hotel alle 5.03 e alle 5.09 ero nell’area check-in, non è la mia prima volta a Bergen, ma a questo orario sarebbero vuoti quasi tutti gli aeroporti, tranne forse Bergamo e Hanh.
Ho fatto check-in velocemente al desk, non essendo sicuro dei limiti di peso a bordo di SAS ho preferito fare un rapido check al mio trolley in alluminio della Level8. Luce verde e via verso la lounge.
In aeroporto
Passati i controlli e attraversato l’immancabile duty free mi sono diretto verso l’unica lounge di questo aeroporto.
Mostro la carta di imbarco all’addetta e mi dice “mi spiace, non abbiamo accordi con SAS”. Non stiamo parlando di una compagnia che opera un volo ogni tanto, ma il principale vettore che usa questo scalo assieme a Wideroe e Norwegian.
La prima vola interno su tutte le destinazioni, sopra e sotto il circolo polare artico, la seconda è la low-cost che molti scambiano per vettore di bandiera norvegese.
Purtroppo questa sala non è nemmeno Priority Pass, l’alternativa era pagare per accedere, ma come ripeto spesso non ha senso da nessuna parte, figuriamoci per 5 minuti. Sono quindi andato al gate ad attendere l’imbarco. Porte che si sono aperte in perfetto orario e, grazie al mio biglietto di business + status
A bordo
Scandinavian, non è molto famosa, ma non è un vettore piccolo o secondario. Ha una flotta molto variegata e vola anche con degli A321 allestiti in 2 classi su rotte intercontinentali.
Nel mio caso il volo è stato operato con un Embraer E195. Mi piace molto questa macchina, silenziosa, confortevole e in questo allestimento di SAS è davvero completa.
Non c’è alcun separè tra biz ed economy, ma solo un cartellino sul sedile, segnale che all’occorrenza può essere spostato a seconda delle prenotazioni. In pratica l’unico significato di questa mini insegna è quella di dire all’equipaggio da qui non servire più da mangiare.
Poltrona
La configurazione di questi aerei è 2-2, la prima cosa da sapere è che non viene lasciata la poltrona libera al fianco del passeggero di business class, ma il sistema cerca di ottimizzare la distribuzione dei passeggeri.
Come avrai forse notato, da quest’anno a TFC, voliamo armati di metro per misurare lo spazio per il passeggero. Lo spazio per le gambe non è tantissimo, sono 26cm, meno di alcune low-cost. Il sedile invece è largo 47cm, diciamo nella media e lo spazio tra i due schienali è di 66 cm in totale.
Questo E195 è la versione moderna, e l’allestimento della cabina lo mostra. Presa USB tradizionale ed USB-c. Oltre a questo nello schienale è inserito anche un porta celluare, comodo per guardare quello che si vuolse senza rischiare la paresi. Bocchette dell’areazione e luce di cortesia.
Tavolino bello grande e solido, lavorare al pc senza sballonzonamenti è molto comodo. Una busta capiente completa la dotazione della poltrona.
Food & Beverage
Volo che decolla all’alba e quindi viene servita la colazione. SAS come molte compagnie opta per questo volo di 70 minuti per un box freddo al quale viene aggiunto a parte un panino caldo.
L’offerta prevede un minibox con due pomodorini, due fettine di formaggio, una di tacchino e un paio di mezze foglie di lattuga. Uno yogurt alla fragola, con volendo della granola da aggiungere e un succo di frutta, tutto assolutamente compostabile. Forse si poteva fare meglio.
Per tutti i passeggeri di economy invece c’è un menu dove è possibile scegliere, a pagamento, quello che si vuole.
Servizio
Personale che ha fatto quello che andava fato senza aggiungere nulla, come normale che sia in questi voli così brevi.
In conclusione
Un volo come tanti, ma andava fatto per valutare i cambiamenti che ci saranno a partire dal 1 settembre, quando SAS lascerà Star Alliance per entrare in Skyteam
Pro
- Aereo pulito e silenzioso
Contro
- Manca il wi-fi
- Colazione sotto la media