Recensione LOT Polonez Lounge a Varsavia, che bella sorpresa è davvero TOP!
Per la serie quando non hai aspettative e dal cilindro salta fuori una lounge che, credo senza dubbi, entrerà nelle […]
Per la serie quando non hai aspettative e dal cilindro salta fuori una lounge che, credo senza dubbi, entrerà nelle TFCbest del 2024.
In questo articolo:
Siamo a Varsavia, l’aeroporto dedicato a Chopin è la casa di LOT Polish Airlines, vettore Star Alliance, che collega la Polonia con l’Europa e un discreto numero di destinazioni in giro per il mondo.
Location
La lounge si trova al piano superiore rispetto a quello dei gate e dei negozi, siamo più o meno al centro del terminal.
Questa è una delle due lounge che la compagnia di casa ha in questo aeroporto, l’altra è la Mazurek nell’area dedicata ai voli non Schengen.
Accesso
La lounge è accessibile a tutti i passeggeri di business class e ai passeggeri con status equivalente al Gold Star Alliance, la cosa strana poi è che nell’area dei voli a corto raggio ci sono anche altre due lounge indipendenti dove sono invitati anche i passeggeri di Turkish e di SAS, ma non c’è proprio paragone.
La prima cosa da sapere è, come da prassi Star Alliance, ci sono due lounge: quella per i passeggeri business e quella per chi ha lo status, e come da tradizione Miles&More, vengono trattati meglio i passeggeri con lo status rispetto a chi viaggia “solo” in business.
Per accedere alla Elite Club Lounge è necessario essere Gold Star Alliance o HON Circle indifferentemente dal biglietto posseduto. C’è una unica eccezione per i passeggeri di business class sul lungo raggio di LOT, che possono usare questa lounge rispetto a quella nell’area non Schengen,
La lounge
L’esterno è triste, anzi tristissimo, sembra un corridoio abbandonato con un paio di cartelli. Non lascia minimamente presagire quello che nasconde all’interno.
La zona business è aperta sul terminal, l’unico vero difetto di questa sala è che non ha vista sulla pista. Si sviluppa da un lato all’altro dell’edificio e devo dire che l’arredamento, le finiture sono davvero di buon gusto e perfetti per una lounge.
La prima zona è allestita con tavolini, la seconda con divanetti e poltrone. L’arredamento mi ricorda la lounge di Thai a Bangkok con le pareti fiorite.
La lounge, dentro la lounge
Questa soluzione non è una novità nel mondo Star Alliance, ad esempio SAS ha una cosa simile sia a Copenhagen che ad Oslo.
La Elite Club è più piccolina, ed è divisa in tre salottini. Quando sono arrivato alle 6 della mattina da Tokyo era praticamente deserta, verso le 7 invece la business era a tappo e nella Elite si faticava a trovare un posto, ma poi come accade sempre entrambe si sono svuotate con le partenze dei voli di prima mattina.
La SPA gratuita
Quello che non mi aspettavo è stata la SPA gratuita per gli ospiti della lounge.
Servizio aperto dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18, certo l’orario è perfetto per evitare i momenti di picco: mattina presto e pomeriggio tardi e il weekend, ovvero quando la gente non viaggia per lavoro, ma poco conta dato che questo servizio è sparito da quasi tutte le lounge europee.
Solo Air France offre ancora qualcosa di simile ai suoi passeggeri, ma non ci sono altri vettori che hanno la SPA gratuita nelle lounge Schengen in UE.
Food & Beverage
Offerta grandiosa è dire poco, se penso a compagnie più blasonate che danno niente o quasi di caldo nelle loro lounge, qui invece ci sono due isole con offerta calda e fredda.
Classico menu della colazione con uova, bacon e non solo. Oltre a questo c’è una proposta a buffet fredda con salumi, formaggi e molto altro ancora.
Nella sala elite l’offerta è ancora più ricca. Oltre a quello che si trova nella parte business infatti ci sono dolci, insalate e altri piattini a disposizione degli ospiti.
Anche sul bere LOT non scherza, e per i passeggeri con lo status è c’è veramente di tutto, ho visto banconi di bar meno forniti di questa lounge.
Dulcis in fundo, c’è un vero e proprio bar operativo dalla tarda mattina fino a sera dove bere cocktail e liquori preparati da bartender professionisti. Davvero una cosa unica in UE, una cosa invece molto popolare negli USA dove il bar è più importante del cibo.
In conclusione
Aspettative basse e voto altissimo, partivo dalla mezza delusione della lounge Non Schengen, solitamente la migliore del lotto, e invece ottima la scelta di LOT di offrire questa qualità a tutti i passeggeri top, indifferentemente dalla destinazione, e poi un semplice “appoggio” nella zona da dove partono i voli di lungo raggio.
Pro
- La Spa
- La elite lounge
Contro
- Manca la vista
- La Spa fa orari ufficio