Sparisce Czech Airlines: ecco la nuova top 10 delle ‘nonne dei cieli’, le compagnie più anziane del mondo
L’imminente ‘scomparsa’ di Czech Airlines (che verrà ‘fusa’ nella sua proprietaria, la low-cost Smartwings dal 27 ottobre prossimo) rappresenta il […]
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L’imminente ‘scomparsa’ di Czech Airlines (che verrà ‘fusa’ nella sua proprietaria, la low-cost Smartwings dal 27 ottobre prossimo) rappresenta il secondo ‘decesso’ di uno storico vettore in Europa dell’Est in poco più di un decennio, dopo quello dell’ungherese Malev nel 2012, la perdita da parte di Skyteam di uno dei suoi membri di più lunga affiliazione e l’addio al quinto vettore al mondo considerando la data di fondazione: il 1923.
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Giusto l’anno scorso, Czech aveva festeggiato il suo centenario. Certo, il vettore basato a Praga era ormai da alcuni anni il ‘fantasma’ di quella che era stata una delle compagnie più dinamiche ai tempi della Cortina di Ferro e anche tra quelli che meglio erano riusciti a reinventarsi dopo il crollo del blocco sovietico, con voli di lungo raggio (anche verso gli USA) operati con Airbus A310-300.
Ad oggi, nella sua flotta si contano appena due Airbus A320, di cui uno ancora con la scritta celebrativa ‘100 years’, a fronte di un parco aeromobili che qualche anno fa contava una decina di A319, altrettanti A320, tre A321, una trentina di 737 (-400 e -500) e altrettanti ATR (-42 e -72).
Un paio d’anni fa, l’aviazione commerciale aveva rischiato di perdere un’altra delle compagnie più antiche del mondo, la colombiana Avianca, a seguito di una espansione troppo aggressiva e cattivo management. Il vettore di Bogotà pare essersi ora rimesso in carreggiata. Fondato nel 1919, contende la palma di compagnia esistente più vecchia al mondo all’olandese KLM, quest’ultima più anziana di appena due mesi essendo stata fondata nell’ottobre 1919 (Avianca nel dicembre dello stesso anno).
Considerando andata Czech Airlines, ecco quale sarà da ottobre la top 10 delle compagnie più anziane al mondo.
KLM: fondata il 5 ottobre 1919, è oggi una delle più grandi compagnie aeree europee in termini di flotta, destinazioni servite e passeggeri trasportati. La bellissima livrea blu con coda bianca ‘veste’ 31 Boeing 777, 23 Boeing 787, 11 Airbus A330 e 42 Boeing 737 per un totale di 107 aerei, cui vanno aggiunti i 65 Embraer Regional Jet della sussidiaria KLM Cityhopper; le destinazioni servite sono circa 160 in Europa, Nord e Sud America, Asia e Africa; i passeggeri trasportati 30,3 milioni nel 2023.
Avianca: fondata il 7 dicembre 1919, è una delle maggiori compagnie aeree del continente americano, con sussidiarie in Costa Rica, Ecuador, El Salvador, e Guatemala. La compagnia ‘madre’ conta una flotta di 126 aeroplani, tra cui ci sono 15 Boeing 787, 104 Airbus A320 e 7 Airbus A319; vola verso più di una settantina di destinazioni in Nord e Sud America ed Europa; nel 2023 ha trasportato 31,9 milioni di passeggeri ed è stata tra le compagnie puntuali al mondo, con l’86% dei suoi voli atterrati in orario.
Qantas: la compagnia australiana è stata fondata il 16 novembre 1920 e oggi vanta una flotta di 10 Airbus A380, 14 Boeing 787, 26 Airbus A330 e 75 Boeing 737 per un totale di 125 aeroplani, cui vanno aggiunti i 113 aeromobili operati dalla sussidiaria regional Qantas Link. Vola verso un centinaio di destinazioni in Oceania, Asia, Nord e Sud America ed Europa; nel 2023 ha trasportato 45,7 milioni di passeggeri.
Aeroflot: il vettore russo, oggi bandito causa aggressione all’Ucraina da gran parte dei cieli del mondo, è stato fondato il 3 febbraio 1923 e vanta una flotta di 170 aeromobili, tra cui ci sono 22 Boeing 777, 7 Airbus A350, 12 Airbus A330, 35 Airbus A321, 57 Airbus A320 e 37 Boeing 737; vola verso un centinaio di destinazioni e nel 2023 ha trasportato 25 milioni di viaggiatori.
Finnair: fondata il 1 novembre 1923, la compagnia finlandese schiera 17 Airbus A350, 8 Airbus A330, 15 Airbus A321, 10 Airbus A320 e 5 Airbus A319, per un totale di 79 aeromobili che collegano Helsinki a un centinaio di destinazioni in Europa, Nord America e Asia; nel 2023 ha trasportato 10,9 milioni di viaggiatori.
Delta Airlines: quello che è uno dei più grandi vettori al mondo, è stato fondato il 2 marzo 1925; la flotta conta quasi mille aeroplani, tra cui 32 Airbus A350, 71 Airbus A330, 64 Boeing 767, 121 Boeing 757, 188 Airbus A321, 58 Airbus A320, 57 Airbus A319, 240 Boeing 737 e 88 Boeing 717, cui vanno aggiunti i 326 jet della sussidiaria regional Delta Connection; il network comprende oltre 300 destinazioni in tutti i sei continenti del mondo (Delta è una delle poche compagnie al mondo veramente ‘global’): nel 2023 ha trasportato più di 190 milioni di passeggeri.
American Airlines: fondata il 15 aprile 1926, vanta una flotta di 970 aeromobili tra i quali ci sono 67 Boeing 777, 59 Boeing 787, 298 Airbus A321, 48 Airbus A320, 133 Airbus A319 e 365 Boeing 737, cui vanno aggiunti gli oltre 600 regional jet della sussidiaria American Eagle; le destinazioni servite sono circa 350 in Nord e Sud America, Oceania, Asia ed Europa (AA non vola in Africa); nel 2023 ha trasportato 164,3 milioni di viaggiatori.
Air Serbia: fondata il 17 giugno 1927 come Aeroput, poi Jat Airways e dal 2013 operante con il nome attuale, ha una flotta di 25 velivoli tra cui ci sono 2 Airbus A330, 3 Airbus A320, 10 Airbus A319 e 10 ATR che servono un’ottantina di destinazioni in Europa, Nord America e Asia; nel 2023 ha trasportato 4,2 milioni di passeggeri.
Iberia: la compagnia di bandiera Spagnola è stata creata il 28 giugno 1927; ha in flotta 22 Airbus A350, 27 Airbus A330, 14 Airbus A321, 28 Airbus A320 e 5 Airbus A319 per un totale di 96 aeromobili, cui vanno aggiunti i 25 di Iberia Express e i 40 di Iberia Regional; è molto forte sui voli tra Europa e Sud America, ma opera (oltre che in Europa) anche in Nord America, Asia e Africa su un centinaio di destinazioni; nel 2023 hanno volato sui suoi aerei circa 24 milioni di passeggeri.
Lot Polish Airlines: con l’uscita di Czech Airlines, il vettore polacco è la new entri della Top 10 delle ‘nonne dei cieli’; è stato costituito il 29 dicembre 1928 e oggi è il maggiore tra quelli operati nell’ex blocco sovietico in Europa orientale con una flotta di 76 aerei della quale fanno parte 15 Boeing 787, 18 Boeing 737, 24 ERJ-190, 18 ERJ-170 e ERJ-E2 che volano in Europa, Nord America, Africa e Asia; le destinazioni collegate sono circa 200 e i passeggeri trasportati nel 2023 sono stati 10,1 milioni.
