Ennesima eruzione dell’Etna, disagi all’aeroporto di Catania: parecchi voli cancellati e dirottati
L’estate, all’aeroporto di Catania, è particolarmente calda: e le temperature, benché elevate, c’entrano ben poco. Il ‘problema’, in questo caso, […]
L’estate, all’aeroporto di Catania, è particolarmente calda: e le temperature, benché elevate, c’entrano ben poco. Il ‘problema’, in questo caso, è l’Etna, che durante il weekend appena concluso ha dato non poco spettacolo.
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Nella notte tra il 3 e il 4 agosto scorso è stata registrata un’attività crescente del cratere Voragine: tremore vulcanico, nube di cenere alta una decina di km diretta sud-est e fontane di lava; si tratta della 5^ fase parossistica registrata dall’INGV, l’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, dal 4 luglio ad oggi.
La pioggia di cenere non ha creato disagi solo ai comuni limitrofi ma, evidentemente, anche all’aeroporto di Catania-Fontanarossa. Risultato: il settore B1 dello spazio aereo è stato chiuso e i voli in arrivo sono stati ridotti a soli 6 all’ora.
Solo in tarda mattina l’attività del cratere è diminuita e, conseguente, il livello d’allerta è passato da rosso ad arancione: ciononostante, i disagi per i viaggiatori non sono stati pochi, con 7 voli dirottati (la maggior parte a Comiso, gli altri a Palermo) e 6 cancellati.