Negli ultimi 18 mesi ho preso più di 200 voli. I prezzi stanno scendendo, ecco i miei consigli per risparmiare sui biglietti
Finalmente i prezzi dei biglietti aerei stanno scendendo, ovviamente per noi passeggeri e non per le tasche degli azionisti delle […]
Finalmente i prezzi dei biglietti aerei stanno scendendo, ovviamente per noi passeggeri e non per le tasche degli azionisti delle compagnie aeree. Dopo il buio del covid, mitigato dal trasporto cargo e la voglia di 3/4 del mondo di tornare a viaggiare tra metà 2022 e tutto il 2023, le curva dei prezzi sta tornando alla normalità.
In questo articolo:
Il 2022 è stata l’estate dell’Airmageddon, quello dei caos negli aeroporti e del lento ritorno alla normalità. L’estate scorsa è stata invece quella dei prezzi folli, di aerei pieni all’inverosimile e dei bilanci stellari delle compagnie a spese dei passeggeri.
I migliori bonus
Non passa giorno che non riceva una mail, messaggio o piccione viaggiatore nel quale mi si chiede la formula magica per risparmiare sui biglietti, lo dico subito non c’è nessun trucco solo un pochino di strategia.
Il canale whatsapp di The Flight Club
Il canale whatsapp di The Flight Club, con quasi 20mila iscritti è fonte continua di offerte e promozioni. Tramite un messaggio inviamo codici sconto, offerte speciali e, quando capita, anche error fare e tariffe stracciate di vol e hotel verso tutto il mondo e non solo in business class. L’iscrizione è gratuita e il consiglio è quello di attivare la campanellina altrimenti non si ricevono le notifiche e si perdono le occasioni.
La VPN serve per proteggere i propri dati, non per risparmiare sul biglietto
Così come non serve vestirsi bene e sembrare una donna d’affari o un manager in carriere per ottenere un upgrade, non c’è evidenza scientifica che funzionino strategie come l’uso delle VPN. Addirittura adesso tantissimi vettori al momento di pagare riconoscono la nazionalità della carta di credito e rimandano direttamente l’acquisto sul sito italiano, azzerando la tariffa individuata.
Usare una VPN è sicuramente cosa buona e giusta, ma in vita mia non ho mai trovato una tariffa tramite VPN ad un prezzo inferiore rispetto a quella senza mascherare il mio indirizzo. Talvolta mi è capitato di prendere delle tariffe speciali e pensate per un mercato specifico, ma non perchè navigavo da Pietra Ligure con una VPN che mi geolocalizzava su una amaca a Bali.
Flessibilità è la parola d’ordine
Il mio consiglio principale è di essere flessibili con il punto di partenza/arrivo. Certo lo capisco è bello partire per le Maldive da Lamezia Terme, ma non sempre questo vuol dire risparmiare.
Lo stesso vale per la destinazione finale. Volare diretti su Bali può costare molti più euro o punti rispetto ad un volo verso Giacarta. Scegliere di volare su Washington DC, invece che New York altrettanto.
Gli aeroporti dove i biglietti aerei costano meno
In Italia l’aeroporto dove ho più spesso trovato tariffe convenienti è stato Bologna. Il motivo è che qui ci volano tante compagnie con aerei a fusoliera larga soprattutto per il trasporto in stiva delle merci e questo rende la partenza da BLQ convenienti.
Lo stesso vale per l’Europa. Gli aeroporti dove saltano fuori tariffe interessanti sono: Barcellona, Sofia, Budapest, Oslo e Stoccolma sono aeroporti dove dall’Italia si può andare con pochi euro e da dove si può ripartire spendendo centinaia di euro in meno rispetto alla stessa destinazione, ma con partenza dall’Italia.
Hai le ferie “obbligate” per risparmiare sui biglietti prenota ASAP
Certo c’è chi ha le ferie obbligate e può/vuole partire sono in date precise. In questo caso il mio consiglio è di prenotare subito, ma se invece si ha voglia di scommettere è possibile anche aspettare last minute.
Prenotare con largo anticipo, ad esempio io ho voli già fissati fino a maggio 2025, apre a scenari interessanti. Spesso le compagnie modificano gli operativi, cambiano orari dei voli, aprono o cancellano tratte per le ragioni più disparate. In questo caso il viaggiatore può sfruttare la possibilità di essere riprotetto, migliorando anche la tipologia della prenotazione. Mi sono trovato spesso in questa situazione e tutte le volte ho guadagnato da questa situazione in termini di date, orari e altre piccole comodità.
Giorno, ora e dispositivo migliore per risparmiare sul biglietto aereo
Così come non credo alla leggenda della VPN, non credo assolutamente che il giorno migliore per prenotare sia il mercoledì mattina sul fuso orario della Tanzania e con un dispositivo obsoleto per fregare la IA che gestisce il pricing dei biglietti.
Io uso solo google Voli (AKA Google Flights) per cercare, non per prenotare perchè poi si viene rimandati sul sito dove completare la prenotazione. I miei consigli sono:
- Mettere più aeroporti di partenza e destinazioni. Così facendo si vedono le varie tariffe
- Sfruttare gli alert per le variazioni dei prezzi e verificare lo storico dei prezzi su quella stessa tratta per capire se sia, o meno, conveniente il prezzo che salta fuori
Due biglietti di sola andata, a volte, meglio di una andata e ritorno
Non parlo di strategie di skiplagging, ma di una tendenza che sempre più parifica il costo dei biglietti eliminando le differenza tra biglietti a/r e biglietti di sola andata. Certo ci sono delle controindicazioni dato che in caso di modifica ad un PNR, non c’è sincronia con il secondo, ma se il risparmio è tanto è un rischio che vale la pena di correre.
Se si prenota con i punti il risparmio spesso si ottiene mischiando le compagnie. I bigleitti premio sola andata non costano (quasi) mai di più degli a/r e permettono di costruire un itinerario perfetto.
Sfruttare i programmi fedeltà e i punti
Anche se non si hanno tanti punti è possibile sfruttare i vari programmi fedeltà delle compagnie aeree. Spesso ci sono sconti dedicati agli iscritti, promozioni di benvenuto, codici sconto per anniversari e compleanni. L’iscrizione è gratuita e anche se poi non si accumula su quella tessera specifica, può essere conveniente sfruttare queste promozioni.
Se si possiedono dei punti in scadenza che non possono essere “salvati” allora l’opzione cash&miles offerta da praticamente tutti i vettori è un modo molto furbo di utilizzarli per abbattere il costo finale del biglietto.
Fare upgrade per risparmiare sul biglietto di business
Con molte compagnie una strategia vincente è quella di prenotare un biglietto in una classe più economica per poi fare upgrade e viaggiare in una superiore. Le offerte per fare upgrade sono molte. Ci sono le compagnie che fanno le aste, altre che inviano proposte via mail. Si può fare prima o dopo aver fatto check-in sulla app, si può richiedere ai banchi dell’accettazione, al gate e perfino a bordo.
Ad esempio Lufthansa e British fanno proprio degli annunci ai gate per “vendere” i posti liberi nelle cabine migliori.
Il last minute vero è tornato
Il risparmio dell’ultimo minuto è tornato, certo la scorsa estate era dato per scomparso definitivamente, ma numeri alla mano oggi è possibile muoversi ancora nel pieno della stagione a poco.
Anche con i punti è possibile volare negli USA o in Asia alle tariffe più basse come ad esempio 50k punti FB per volare in business dall’Italia agli USA con Air France o KLM. Lo stesso io ho appena staccato un biglietto per volare, in economy, da Dubai a Nizza con Emirates la settimana di ferragosto a 17.500 punti Skywards e poco più di 100 euro di tasse.