“Una notte alle poste” il Waldorf Astoria Washington DC è SPETTACOLARE
Quante volte nella vita mi è capitato di dire “Che figo sarebbe poter dormire in quell’hotel, ma non me lo […]
Quante volte nella vita mi è capitato di dire “Che figo sarebbe poter dormire in quell’hotel, ma non me lo potrò mai permettere” Poi però è arrivata la folle idea di trasformare un hobby in un lavoro ed è nato The Flight Club e oggi, grazie ai punti, posso raccontare queste esperienze e spiegare ad altri come farle.
In questo articolo:
Il Waldorf Astoria di Washington DC è ospitato dentro una struttura storica, è la ex sede del US Post Office. Prima di essere un WA è stato per anni un Trump Hotel, poi nel 2021 il cambio di insegna e oggi è una delle strutture più iconiche del portfolio Hilton, in una posizione spettacolare a pochi passi da Capitol Hill e dalla Casa Bianca.
Waldorf Astoria Washington DC: La prenotazione
Ovviamente ho prenotato con i punti, il costo di una stanza standard era di 110mila Hilton Honors a notte, tanti quanti uno dei migliori hotel alle Maldive, per un controvalore in dollari di poco superiore ai 750$ che con tasse ed altri balzelli diventavano poco meno di 900$. Certo non era una super conversione, ma certe volte bisogna puntare al risultato, anche a costo di spendere un pochino di più del consueto.
Come Diamond non avevo molte aspettative di ricevere un upgrade, certo lo status è alto, ma negli USA è facile averlo con poco sforzo.
E invece qualche giorno prima di arrivare ho ricevuto la mail che mi annunciava l’upgrade. A dire il vero inizialmente dalla app risultava una promozione di un livello, da stanza deluxe (ovvero la base) a Premium King.
Il giorno prima dell’arrivo controllando sulla app l’upgrade era diventato in Junior Suite.
In soldoni una stanza che con i punti costava circa 330k Hilton Honors a notte e che se pagata cash, nella stessa notte, mi sarebbe costata quasi 1400$.
Waldorf Astoria Washington DC: la location
Siamo nel cuore di DC, alle spalle dell’hotel c’è lo Smithsonian , a meno di 500m l’obelisco di George Washington e dalla sede del Governo degli Stati Uniti.
Il Waldorf è in una posizione migliore rispetto a qualsiasi altro hotel di lusso di Washington. L’unico hotel paragonabile in termini di posizione è il Willard InterContinental, proprio in fondo alla strada. Il Park Hyatt è troppo lontano da tutte le attrazioni turistiche e non abbastanza vicino al centro per i viaggiatori d’affari. La posizione del Conrad non è male, ma è comunque più lontano dai monumenti e dai musei rispetto al Waldorf Astoria. Il St. Regis è vicino alla Casa Bianca e al centro ma non molto altro.
Se non hai punti devi usare Hilton Impresario
Questa è una struttura che deve essere tassativamente prenotata tramite Hilton Impresario, da chiunque voglia soggiornare pagando la stanza. Per sfruttare questo canale basta contattare il team italiano di Exclusive, gli specialisti di ACIblueteam il servizio è assolutamente gratuito e permette di accedere ad una serie di benefit che, in un soggiorno di due notti, può voler dire un risparmi di oltre 400$.
Waldorf Astoria Washington DC: Check-in
Siamo arrivati intorno alle 12 e la stanza non era ancora pronta, questa volta non ho fatto come altre volte dove ho rinunciato all’upgrade per avere la stanza immediatamente.
L’unico difetto che ho trovato è che l’ingresso non è possibile dalla bellissima, e maestosa, facciata. Bisogna passare dalla stradina laterale e privata. Ottima se si arriva in auto, ma decisamente meno scenografica.
Ci siamo accomodati nei divani della Peacock Alley, il bar che occupa la piazza coperta al centro dell’hotel e dopo aver lasciato tutte le valige ci siamo messi a fare i turisti.
Waldorf Astoria Washington DC: La Junior Suite
Quando intorno alle 16 siamo scappati dal caldo e dall’afa siamo stati scortati al 5° piano, la nostra suite era la numero 536.
WOW, la casa dove vivo è più piccola, Siamo nell’angolo del “castello” come lo ha ribattezzato mia figlia. La camera ingloba anche un pezzo di una delle due torri.
C’è un ingresso che in un hotel normale sarebbe la stanza vera e propria.
C’è poi la stanza, una enorme camera con doppia affaccio.
Al centro c’è un letto matrimoniale King con 40cm di topper, fortunatamente la TV è da 62″ altrimenti sarebbe troppo piccola per essere vista da così distante.
Sotto una delle due finestre c’era un divano dal quale osservare Pennsylvania Avenue, la strada che arriva diretta a Capitol Hill.
Nella torre è inserita una zona smart working, con una scrivania semisferica che segue la parete circolare. Le 3 finestre sull’esterno dell’hotel illuminano la stanza, che si può isolare dal resto della camera grazie a delle tende.
Scrivere questa recensione affacciati sul lato nobile del palazzo, sulla facciata che ospita le bandiere che guarda verso una delle strade pià importanti di tutti gli Stati Uniti d’America non è niente male.
Tanto spazio anche in bagno, con doppio lavabo in marmo. Doccia walk-in e vasca matrimoniale.
Peccato solo che i prodotti Aesopp, davvero tra i migliori che trovo negli hotel in giro per il mondo siano in formato famiglia e non si possano portare a casa.
E’ un Waldorf Astoria è giusto aspettarsi il massimo sotto tutti gli aspetti, e a livello di amenities nella stanza non mancava davvero nulla.
Non tutto però è stato perfetto, da un WA mi aspetto il passaggio dell’housekeeping per il riassetto pomeridiano della stanza e invece nulla.
L’hotel
La struttura, come detto è maestosa, all’ultimo piano è ospitata la torre dell’orologio. Un museo visitabile da tutti.
L’atrio è maestoso. La struttura è coperta da una vetrata ed è quindi vivibile h24 indifferentemente da quello che accade all’esterno.
Tutti corridoi delle stanze si affacciano su questa piazzetta che ospita uno dei due ristoranti dell’hotel.
Gli ascensori sono quelli originali, o perlomeno le strutture sono quelle dell’epoca. Con la stanghetta che indica a che piano si trova (ma in molti casi è rotta)
Tutto è (quasi) perfettamente mantenuto, anche perchè con il passaggio da Trump a WA sono stati spesi oltre 300M di dollari in ristrutturazione.
Al piano semiinterrato è presente una palestra ed una SPA.
Food & Beverage
Oltre il Peacock Alley l’hotel ospita anche il Sushi Nakazawa, stellato Michelin, e il Bazaar di José Andrés.
Mentre più della metà delle persone era intenta a gustarsi la scenografica cerimonia del Te delle 5, noi abbiamo preso un aperitivo. Come tutto il resto in questo hotel, ma direi in USA, i prezzi sono fuori da ogni metrica europea.
Un cocktail, nemmeno molto scenografico ed un bicchiere di Veuve Clicquot costano 60$ più tasse e mancia. Se aggiungiamo un piatto dal Kids menu e un side dish il costo arriva a sopra i 120$. Qui abbiamo consumato il credito a nostra disposizione come iscritti Diamond.
Considerato poi che, negli USA, la colazione non è più compresa il credito che si riceve di 28$ a persona (massimo 56$) non copre praticamente nulla o quasi dal menù.
Il room service è operativo h24, ma anche in questo caso attenzione al prezzo mostrato sulla TV. Non sono compresi 7$ di costi di consegna e il 20% di servizio. Che si aggiungono ai 37$ di un cheesburger.
Questo è il motivo per cui, se si ha intenzione di pagare cash per un soggiorno in questo hotel è OBBLIGATORIO sfruttare il canale Hilton Impresario è l’unico modo per avere la colazione gratuita per tutti gli ospiti oltre a 100$ di credito da spendere in hotel.
La torre dell’orologio
Al centro dell’hotel si vede un ascensore panoramico salire fino all’ultimo piano, mentre tutti gli altri ascensori si fermano al penultimo. Questa parte della struttura è rimasta pubblica quando a metà anni 2000 la struttura era stata recuperata in hotel.
Per accedere alla torre bisogna andare dal lato opposto della struttura, dove è anche ospitato il ristorante stellato Nakazawa. Come tutti i musei pubblici e i parchi l’accesso alla torre è gestito dai Rangers.
Dopo il lungo corridoio dove è raccontata la storia della struttura, si prende l’ascensore panoramico che porta fino all’ottavo piano del palazzo, da qui si prende poi un ascensore che porta sulla terrazza della torre dell’orologio, dove una volta erano ospitate anche le campane.
La vista qui è aperta a 360° su tutta Washington, sono pochi i palazzi più alti in zona. Da qui si vede tutto il Constitution Mall, il campidoglio e la White House. Anche se non si soggiorna in questo hotel è tassativa una visita a questa torre.
In conclusione
Personale super, hotel davvero spettacolare. Temevo si vedessero ancora le tracce dei Trump Hotel, ma devo dire che non c’è quasi più traccia. La suite era spaziale, il letto migliore dove abbia mai dormito. Certo tutto è caro, ma visto quello che costano drink e colazioni nei diner, anche quelli scrausi, non è così inarrivabile. Prenotarlo con i punti e uscire con un conto di meno di 200$ non è stato affatto una brutta esperienza.
Pro
- La struttura
- La suite
- Il personale
Contro
- Peccato che l'ingresso frontale sia riservato ai grandi eventi
- Food caro, ma nulla di speciale