Dopo Lufthansa, arriva il turno di Swiss: le nuove cabine Swiss Senses pesano troppo
Ci risiamo. Dopo le cabine Allegris di Lufthansa, ora è il turno delle Swiss Senses di Swiss: i nuovi sedili […]
Ci risiamo. Dopo le cabine Allegris di Lufthansa, ora è il turno delle Swiss Senses di Swiss: i nuovi sedili di prima classe sono troppo pesanti ed è dunque necessario installare una zavorra (di circa 1,5 tonnellate) nella coda dell’aereo. Tradotto: più peso, più carburante, più consumi (ed emissioni) e più soldi.
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Ma andiamo per ordine. Tra pochi mesi, nel 2025, Swiss introdurrà finalmente il suo nuovo concetto di first e business class, chiamate “Swiss Senses”. Pressoché identiche alle Allegris di Lufthansa, le cabine saranno installate negli Airbus A350 appena ritirati da Tolosa nonché sui ‘vecchi’ A330 e 777. Come detto, tuttavia, c’è un problema: a causa dei nuovi sedili, gli A330 hanno un grosso problema di bilanciamento del peso (i 777 e i 350, invece, non sono interessati da queste problematiche).
Gli A330 (versione -200) del vettore svizzero, una volta retrofittati, avranno una configurazione in 4 classi di servizio: First (4 posti), business (43), premium economy (21) ed economy class (159). Se, però, i nuovi sedili di economy sono più leggeri rispetto al passato, lo stesso non si può dire per quelli di first: il peso, dell’aereo è sbilanciato in avanti e, perciò, si rende necessaria l’installazione di alcune lastre di piombo di circa 1361 kg nella parte posteriore della fusoliera.
Problema risolto, dunque; o forse no. «all’inizio si ha a disposizione solo una stima del peso: quello finale è determinato solo dopo l’installazione nell’aereo dei sedili e della cabina», precisa la portavoce di Swiss, Meike Fuhlrott, interpellata dall’agenzia di stampa Keystone-ATS. Fuhlrott, tuttavia, ci tiene a specificare che il peso maggiorato del velivolo non precluderà la possibilità di raggiungere determinate mete: «l’accessibilità dell’attuale portafoglio di destinazioni è ancora garantita», ha rassicurato la portavoce.