‘Tamponamento’ all’aeroporto di Atlanta: un A350 di Delta trancia il piano di coda di un Bombardier CRJ900
Potrà essere riparato o sarà, invece, destinato al macero? Questa è la domanda che tutti ci stiamo ponendo a proposito […]
Potrà essere riparato o sarà, invece, destinato al macero? Questa è la domanda che tutti ci stiamo ponendo a proposito del piccolo jet regionale di Endeavor Air che, nella giornata di ieri, è stato ‘tamponato’ da un gigantesco A350 di Delta. Ma andiamo per ordine.
In questo articolo:
Sono da poco passate le 10 di mattina (ore locali) di martedì 10 settembre 2024 e ci troviamo all’aeroporto Internazionale Hartsfield-Jackson di Atlanta. Il volo Delta DL295 con destinazione Tokyo (HND), operato da un Airbus A350-900 (marche N503DN) con 221 passeggeri a bordo, è in fase di rullaggio e si dirige verso la pista, pronto per il decollo; altrettanto sta facendo il volo DL5526, gestito da Endeavor Air e operato con un piccolo Bombardier CRJ-900, diretto all’aeroporto di Lafayette, in Louisiana.
Tutto sembra filare liscio fino a che l’ala destra dell’A350 di Delta non trancia – letteralmente – gli impennaggi di coda orizzontali e verticali del CRJ-900: nessun ferito, fortunatamente, ma i danni al Bombardier – come si nota dai video e dalle fotografie diventati virali in rete – sembrano ingenti.
L’A350 – i cui piloti, come si può sentire dalle registrazioni della cabina di pilotaggio, non hanno compreso subito di aver colpito un altro velivolo – ha fatto dietrofront verso il terminal per far sbarcare i passeggeri (che hanno poi raggiunto la loro destinazione con un altro aeromobile), mentre il CRJ-900 è rimasto nella taxiway e i 56 viaggiatori che erano a bordo sono stati fatti accomodare in un bus che li ha riportati nell’aerostazione (anche per loro è stato prontamente riorganizzato un altro volo).
Delta, dal canto suo, ha affermato – tramite una nota – che sta collaborando con il National Transportation Safety Board per accertare le cause dell’incidente. Vedremo di chi è la colpa.