Recensione Sheraton Stoccolma: se ci si accontenta della posizione è perfetto
Di passaggio per un weekend alla scoperta di Stoccolma, dove non eravamo mai stati, abbiamo puntato su soggiornare in due […]
Di passaggio per un weekend alla scoperta di Stoccolma, dove non eravamo mai stati, abbiamo puntato su soggiornare in due strutture Marriott.
In questo articolo:
E la scelta è caduta su questo Sheraton che era quello meglio posizionati di tutti gli hotel del gruppo.
Prenotazione
Avendo incastrato questo weekend per agevolarmi la partenza dall’aeroporto di Arlanda, ho prenotato con circa un paio di mesi di anticipo, soprattutto perchè essendo una tariffa prepagata avrebbe fatto scattare il cashback relativo alla Amex Offer che proponeva, a fronte di 400€ di spesa 100€ di storno direttamente in conto corrente.
Queste sono delle offerte molto interessanti che i clienti American Express possono sfruttare per abbattere il costo annuale della carta. Ci sono offerte di tutti i tipi e di ogni categoria merceologica.
Come sempre ho prenotato una camera base e il prezzo del soggiorno è stato di 2864 corone svedesi, al cambio circa 250€. Ho anche fatto richiesta di upgrade usando uno dei miei 5 NUA Upgrade che è andato a buon fine e da camera base siamo finiti in Junior Suite con vista sul centro storico, la più bella dell’hotel.
Check-in
Siamo arrivati verso le 8 di sera in hotel e siamo stati sorpresi da una addetta che parlava un italiano perfetto.
E dopo le solite procedure burocratiche eravamo nella nostra Suite #401.
La stanza
La differenza tra una Suite ed una Junior Suite è che la prima deve avere due ambienti separati, mentre la Junior è una camera grande con una zona salotto.
La nostra stanza rispecchiava perfettamente i criteri della Junior, anzi era anche molto più grande di quello che mi aspettavo.
Un piccolo ingresso con la zona “bar”, il frigobar vuoto in un hotel di questa catena è una cosa che non concepisco.
Poi un letto king, con un piccolo topper, ma materasso vissuto e cigolante.
Un tavolo rotondo davanti alla prima finestra
Una zona salotto davanti alla vetrata con la vista sulla città.
Infine una scrivania inglobata nel mobile porta TV.
Ad attenderci in camera un pensiero di benveuto e anche una macchinetta del caffè. Arredamento poco svedese, anche se alcuni suppellettili ricordano molto le “cavolate” che si trovano alla fine del reparto mobili dell’Ikea.
Bagno vecchio, doccia/vasca, senza finestra e senza aspirazione.
L’hotel
La struttura è un enorme palazzo quadrato. Le camere si affacciano sul lato esterno o sul cortile interno.
La sensazione è che il piano terra, quello dove ci sono gli spazi pubblici, sia stato rinnovato, mentre il resto dell’hotel no.
All’ammezzato ci sono le zone meeting, mentre al primo piano c’è la piccola palestrina dell’hotel.
Al piano terra c’è il bar, il ristorante principale ed un cafè.
La lounge
Non avevo mai trovato una lounge con orari così ridotti. Non è uno spazio aperto h24, ma nemmeno tutto il giorno.
Anche esteticamente lascia molto a desiderare dato che è uno spazio buio, ricavato tra la sala colazione e la reception. Davvero triste
Food & Beverage
Abbiamo fatto il brutto errore di fermarci a cena in hotel, preoccupati di non trovare nulla da mangiare vista la propensione per cenare presto nei paesi nordici.
Piatti principalmente a base di funghi, tartufo e prodotti locali. Peccato che chiedere qualcosa senza “truffle” abbia mandato in crisi la cucina. Piatti belli da vedere, ma per niente saporiti.
Colazione
La colazione ha confermato la sensazione della cena. Poco bella e senza anima.
Non ho idea cosa esattamente non mi convinceva se lo strano colore delle uova strapazzate (in polvere?) oppure la poca propensione lavorativa del personale.
Il buffet appare disordinato, senza logica. La qualità è passabile, diciamo che è una di quelle colazioni poco memorabili che ti scordi di aver fatto 10 minuti dopo esserti alzato dal tavolo.
In conclusione
Ottimo per la posizione, davvero vicino a tutto. La Suite è vissuta, come il materasso. Non ci sono molti posti per fare punti Marriott in città, qui comandano principalmente Radisson e altre catene meno popolari in Italia.
Pro
- La posizione è perfetta
- Suite generosa
Contro
- Proposta gastronomica migliorabile
- Lounge poco sfruttabile
- Letto e materassi non al top