Trenitalia rinnova gli interni dei Frecciarossa 1000: dall’anno prossimo correrà sui binari italiani (e non solo)
Il nuovo Frecciarossa 1000 di Trenitalia comincerà a correre sui binari italiani entro il 2025: presentato negli scorsi giorni a […]
Il nuovo Frecciarossa 1000 di Trenitalia comincerà a correre sui binari italiani entro il 2025: presentato negli scorsi giorni a Berlino, in occasione della Fiera Internazionale Innotrans, il nuovo Frecciarossa fa parte di un ordine effettuato da Trenitalia e commissionato a Hitachi per l’approvvigionamento di 36 treni ETR1000, con l’opzione di acquistarne altre 10. Totale: 46 treni, per un valore economico complessivo di oltre 1,3 miliardi di euro.
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Il Frecciarossa 1000 – che, peraltro, raggiunge una velocità massima di 300 km/h – è il primo treno alta velocità al mondo ad avere ottenuto la certificazione di impatto ambientale (EPD) basata su un’attenta Analisi del Ciclo di Vita (LCA): nello specifico, ogni minimo dettaglio (dalle leghe leggere di cui è composto, fino ai nuovi motori elettrici che lo spingono) è stato pensato e realizzato per ridurre al minimo il consumo di energia. Tra le caratteristiche della nuova generazione di Frecciarossa 1000, inoltre, degno di nota è l’aumento del tasso di riciclabilità che arriva al 97,1% (+2,7% rispetto alla precedente flotta).
Il Frecciarossa viaggia nei binari italiani e raggiunge ben 120 destinazioni del nostro Paese (con oltre 270 collegamenti giornalieri) ma non solo: è stato progettato per viaggiare anche su 7 reti ferroviarie europee, quelle di Francia, Germania, Spagna, Austria, Svizzera, Paesi Bassi e Belgio.
Dulcis in fundo, nel nuovo Frecciarossa 1000 troveremo anche un restyling degli interni: come spiega fsnews.it, nell’area Executive sono state introdotte 4 nuove sedute; nell’area business sono stati rinnovati gli interni, mentre nella zona bistrot è stata ampliata l’area di preparazione dei cibi e massimizzati gli spazi per l’alloggiamento dei trolley per il servizio di catering. Infine, nell’area standard sono state aggiunte 8 bagagliere mantenendo, tuttavia, lo stesso numero di posti, 300. Previsti, inoltre, nuovi pittogrammi a bordo per la fruibilità per persone ipovedenti e non vedenti.
Le consegne, come detto, cominceranno il prossimo anno e proseguiranno sino al 2028, con un ritmo di circa 8 treni consegnati ogni anno.