Vola con LOT Polish uno dei Boeing 777 ex-Alitalia: farà la Varsavia-New York. La vera ‘chicca’ è la cabina
Chi sia passato negli ultimi anni da Roma Fiumicino e, dopo l’atterraggio, abbia dato un’occhiata al lato occidentale del piazzale […]

Chi sia passato negli ultimi anni da Roma Fiumicino e, dopo l’atterraggio, abbia dato un’occhiata al lato occidentale del piazzale (quello per intenderci dove sorge l’hangar di AtiTech), avrà notato un certo numero di velivoli in livrea totalmente o parzialmente. Una parte consistente di quel gruppetto è costituito dai Boeing 777-200ER ex Alitalia.
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L’ex compagnia di bandiera aveva in flotta un totale di 12 Boeing 777: undici -200ER e un -300ER. ITA Airways, quando ha preso il posto della storica compagnia nell’ottobre 2021, ha ricevuto in eredità molti dei suoi jet, sia a corridoio singolo sia a fusoliera larga. Ma non i 777.
A quasi tre anni di distanza da quel passaggio di consegne, cinque ci quei 777 risultano ‘stored’, parcheggiati, a Fiumicino. Due sono diventati all-cargo e volano con la compagnia italiana AlisCargo Airlines. Due risultano in carico al lessor AerCap. Solo tre sono stati rilevati da compagnie passeggeri e continuano a fare lo stesso ‘lavoro’ di prima.
Uno di questi è l’unico -300ER che, dopo un breve passaggio in carico a AerCap, è stato rilevato nel maggio 2023 da Turkish Airlines e ‘girato’ in leasing a Indigo: oggi è uno dei due ‘famosi’ widebody della mega-compagnia low-cost indiana e collega (in livrea Indigo) l’India a Istanbul con una densissima configurazione da 531 posti totali (7 di Business e 524 di Economy) che ha preso il posto di quella con 30 posti in Business, 24 in Premium Economy e 328 in Economy adottata da Alitalia.
Gli altri due 777 ex Alitalia ancora in servizio passeggeri sono stati acquistati dal vettore portoghese EuroAtlantic Airways, che li usa per charter e operazioni di leasing accanto a due Boeing 767-300.
Ebbene, uno di questi due 777-200ER è tornato nei giorni scorsi a battere le rotte dell’Atlantico con operazioni di linea e lo farà per tutta la Winter 2024-2025 con Lot Polish Airlines.
Il vettore polacco è noto per avere una flotta di lungo raggio composta esclusivamente da Boeing 787-8 e Boeing 787-9. Ma quest’inverno i suoi Dreamliners andranno sottoposti a check importanti di manutenzione e per questo da Varsavia faranno arrivare uno dei due 777 di EuroAtlantic.
L’aereo, che è in completa livrea del vettore portoghese, conserva tuttavia perfettamente intatti gli interni Alitalia, con 30 posti in Business, 24 in Premium Economy e 239 in Economy. Pure colori e materiali sono rimasti gli stessi di Alitalia in tutte le tre classi. Solo il loghino sul ‘tovagliolo’ poggiatesta dei sedili ci dice che siamo a bordo di un aereo EuroAtlantic.
Dallo scorso 10 settembre sta volando cinque volte alla settimana tra Varsavia e Toronto (con numeri di volo LO45 e LO46) e così farà fino al 27 ottobre. Dal 29 ottobre (e fino al 29 marzo 2025) finirà invece sulla più prestigiosa tra le rotte della compagnia polacca, quella per New York JFK, operando sei volte alla settimana con numeri di volo (LO27 e LO26).
Per i passeggeri di LOT volare con il 777 ex-Alitalia sarà allo stesso tempo un balzo indietro nel tempo rispetto ai Dreamliner usati dalla compagnia polacca e un miglioramento del comfort di bordo, soprattutto per quelli che viaggeranno nelle due classi premium.
I 787 di LOT, infatti, volano con 18 o 24 posti in Business in una configurazione 2-2-2, contro la 1-2-1 ex Alitalia e i 21 posti di Premium Economy sono 2-3-2 come i 24 ex Alitalia, ma con la cabina del 777 che è una decina di centimetri più larga di quella del 787. In Economy, LOT vola con un layout 3-3-3 tipico dei Dreamliners, mentre l’ex Alitalia è configurato 3-4-3.