L’hotel è di design, il rooftop carino, il prezzo è giusto. La stanza però è senza finestre
Per la prima volta sono finito in una camera d’hotel che non aveva finestre e non parlo del bagno, ma della stanza da letto
Chi è causa del suo mal pianga se stesso, lo ha scritto il Sommo Poeta nel canto dell’Inferno e quindi io posso solo raccontare come sono finito a dormire in una stanza “senza finetra” in un Design Hotel di Stoccolma. PS si potrebbe considerare come la vendetta del Karma dopo aver soggiornato in una Suite Presidenziale (gratis)
La prenotazione
In questo articolo:
Dovendo fare un weekend nella capitale della Svezia con Marika abbiamo scelto di passare una notte allo Sheraton, in pieno centro, e poi scelto di risparmiare, ma rimanendo sempre nel mondo Marriott. La scelta è caduta sul Blique by Nobis, un hotel che partecipa al portfolio dei Design Hotel. Questa famiglia, come ho già avuto modo di raccontare in altre recensioni, racchiude strutture indipendenti che però decidono di affiliarsi ad una catena per sfruttare i vantaggi commerciali, senza però snaturare il loro prodotto.
A Stoccolma ci sono due Nobis ed entrambi sono Design Hotel. Questo era il più economico dei due e quello più “vicino” all’aeroporto. La stanza base, quella senza finestra, costava meno della metà della stanza allo Sheraton e dato che alle 6 del mattino avevo il mio volo per Monaco non aveva senso sprecare euro per fare check-out alle 4 del mattino.
Come sempre ho scelto la camera base, quella più economica, dando per scontato che avrei ricevuto un upgrade in una camera migliore. Una stanza pagata circa 140€, ma che grazie all’Amex Offer mi ha immediatamente scontato 100€, portando il costo finale della prenotazione a poco più di 40€.
Check-in
Quello che non avevo considerato era la possibilità che l’hotel fosse fully booked, completamente esaurito e me ne sono reso conto anche dalla app. Impossibile prenotare una stanza per gli stessi giorni. Tradotto nessun tipo di upgrade e ci siamo dovuti accontentare di quello che avevamo pagato.
Dopo aver spiegato che avremmo fatto check-out alle 4 del mattino causa volo (credeteci o no, ma anche Lufthansa e KLM hanno voli alle 6, non solo le low-cost) ci è stata offerta di avere la colazione “to go”.
La stanza
Come detto ho prenotato una camera “No window” ed era chiaramente scritto nella descrizione della camera sulla app di Marriott, ma considerato che avremmo dovuto dormirci qualche ora non mi aveva sconvolto l’idea di dormire come in una cabina interna su una nave da crociera.
Ca va sans dire che speravo in un upgrade, che come ho detto non è arrivato. In camera c’era comunque un biglietto di benvenuto, ma nemmeno un cioccolatino per addolcire la pillola.
La stanza è nella torre bis della struttura, e ad ogni piano ci sono 3 stanze sul “niente” ovvero nella pancia della torre.
Come tutti gli hotel di design niente armadio, ma costruzioni tubolari che fungono da appendiabiti, porta lampade e altre diavolerie della filosofia cheap but chic lanciata da Moschino a metà anni 90. Tolto il letto c’è una poltroncina, un megaschermo due microcomodini. Come detto niente armadio, ma un paio di cassetti.
Il bagno è, quasi, più grande della camera.
La cosa più carina della stanza è la guida che spiega ai turisti come comportarsi da locals:
- Vestiti di nero, indossa gli occhiali da sole
- Non dare confidenza e fatti gli affari tuoi
- Mangia presto
Immagino che la versione ligure potrebbe essere molto simile.
La struttura
L’hotel si compone di due torri. Una quella principale ospita la reception, diversi bar e il ristorante della colazione.
La seconda camere e il rooftop che è una attrattiva da tutta Stoccolma
Il collante è il beergarten che collega le due torri
Il rooftop
Godersi l’aria aperta il più possibile deve essere una ragione di vita per una popolazione che è abituata a vivere al freddo e al buio.
Perchè lo ricordo le giornate infinite estive durano poco, poi torna il freddo e il buio presto il pomeriggio. C’è un micro ristorante interno, per i periodi freddi. Una bella terrazza con vista sui tetti della capitale svedese.
E un rooftop sul rooftop, che nel giorno del nostro soggiorno era prenotato per un evento speciale.
Blique hotel Stoccolma
La hall è un open space con il consueto design minimal, al centro c’è la scalinata che porta verso la sala ristorante, mentre all’estremità c’è il bar circolare con la zona relax.
Onestamente spero che prima o poi questo design fake industrial passi di moda, perchè sarà anche carino, ma come si dice in questi casi stanca quasi subito. Lo spazio per lavorare, fare incontri e chiacchiere non manca e a dire il vero di gente vestita di nero e che non dava confidenza ne ho vista poca.
In conclusione
La cosa che mi piace di fare check-out così presto è incontrare quelli che invece vanno a dormire così tardi. Non importa se sei nella calda Thailandia o nella fresca Svezia, avranno sempre la faccia di qualcuno che si è divertito.
Pro
- Rooftop
- Ambiente
- Mood
Contro
- Nulla da segnalare