Cosa è lo “skiplagging” e perché NON dovresti farlo
A volte ritornano, come si suole dire. Complice, probabilmente, il periodo di sconti e offerte, si è ricominciato a parlare […]

A volte ritornano, come si suole dire. Complice, probabilmente, il periodo di sconti e offerte, si è ricominciato a parlare dello “skiplagging”: un metodo che, a detta di molti, fa risparmiare non poco sull’acquisto dei biglietti aerei ma che, in realtà, è abbastanza rischioso (e che noi, ovviamente, sconsigliamo da anni).
In questo articolo:
Cosa è lo skiplagging
Lo skiplanning, fenomeno nato qualche anno fa nel Nuovo Continente, consiste nel prenotare un volo con scalo – ad esempio un Milano-Bangkok con stop a Dubai – e non arrivare nella destinazione finale (Bangkok) ma rimanere nella città in cui si fa scalo (Dubai).
Perché un passeggero dovrebbe fare tutto ciò? Poiché, talvolta, paradossalmente, questa è l’opzione più economica proposta dalle compagnie: ovverosia il volo diretto verso Dubai è più caro del biglietto per volare in un’altra destinazione facendo scalo nella città emiratina.
Ed è proprio per questa ragione che molte persone scelgono questa opzione, con tutti i rischi che ne conseguono.
Perché NON dovresti fare skiplagging
Manco a dirlo, le compagnie aeree non vedono di buon occhio questa pratica e, anzi, cercano di contrastarla il più possibile. Negli Stati Uniti, dove il fenomeno è assai diffuso, alcuni viaggiatori che hanno adottato questa tecnica sono stati beccati e multati dai vettori: e, sempre oltreoceano, diverse compagnie – United, Southwest e American Airlines – hanno fatto causa ad un sito che propone le offerte di skiplagging più convenienti.
Quali sono i rischi per i passeggeri
Uno su tutti: che le compagnie, una volta scoperto il nostro ‘trucchetto’, decidano di annullare il volo di ritorno; oltre a ciò, poi, chi pratica lo skiplagging non potrà imbarcare la valigia, in quanto quest’ultima potrà essere ritirata solo nel momento in cui si arriva nella destinazione finale. Senza contare, infine, che adottando questa pratica non si potranno accumulare punti.
In conclusione
Insomma, si è capito: non esistono scorciatoie per “fregare” le compagnie aeree e spender meno. L’unico modo per risparmiare, come diciamo sempre, è pianificare, essere flessibili sulle date e sugli aeroporti di partenza e monitorare i prezzi.
Dulcis in fundo, un altro consiglio che diamo per risparmiare è di iscriversi (gratuitamente) al canale whatsapp di The Flight Club: tramite un messaggio inviamo codici sconto, offerte speciali e, quando capita, anche error fare e tariffe stracciate di voli e hotel.