E’ possibile visitare Toronto in un giorno? come trascorrere 24h nella capitale dell’Ontario
The Six, questo uno dei tanti soprannomi con cui viene chiamata Toronto, è la protagonista della seconda puntata di 24h […]

The Six, questo uno dei tanti soprannomi con cui viene chiamata Toronto, è la protagonista della seconda puntata di 24h a…. , a (ri)battezzarla così è stato in una canzone il rapper americano Drake. The
In questo articolo:
The Queen City è una città molto popolare in Italia, non solo per la sua posizione geografica, ma soprattutto per la concentrazione di italiani nell’area metropolitana. Statistiche alla mano qui vivono 1/3 degli italo-canadesi, a conferma di questo ci sono i voli diretti di ITA Airways, Air Canada, ma anche di AirTransat e non solo.
24h a… il format di TFC
Come abbiamo spiegato nella prima puntata del nostro nuovo format, non vogliamo diventare guide turistiche o vendere biglietti per attrazioni, ma semplicemente raccontare come affrontare uno scalo lungo in giro per il mondo. Toronto può essere un punto dove fare scalo verso altre destinazioni in Canada, Stati Uniti continentali e non solo. Ecco quindi che la nostra puntata odierna mira a portare in giro per 24h chi non è mai stato in questa città, e anche chi c’è stato, ma magari si è perso qualche luogo.
PS inutile dire che anche se si fa scalo di 10h bisogna essere coperti da una assicurazione infortuni ed imprevisti, se si hanno transiti aeroportuali è importantissima anche la garanzia sul bagaglio, perchè il rischio di perdere la valigia aumenta a dismisura quando ci sono scali intermedi. Per questo e per tutte le altre assicurazioni io consiglio le polizze di Heymondo (che per i lettori di TFC sono scontate).
Atterrare a Toronto
Toronto ha due aeroporti principali: l’Aeroporto Internazionale di Toronto-Pearson (YYZ) e il Billy Bishop Toronto City Airport (YTZ).
Pearson è l’aeroporto più grande e trafficato, situato a circa 27 km a nord-ovest dal centro di Toronto. Qui atterra ITA Airways, Air Canada e tutti gli altri vettori che partono dall’Europa. È ben collegato con il centro città tramite l’UP Express, un treno diretto che impiega circa 25 minuti fino a Union Station. Sono disponibili anche taxi, servizi di ride-sharing e autobus pubblici come il 900 Airport Express della TTC.
Il Billy Bishop, situato su un’isola vicino al centro di Toronto, è molto comodo per voli nazionali e per alcune destinazioni negli Stati Uniti. Offre un accesso rapido alla città tramite un traghetto gratuito, che impiega meno di due minuti per attraversare il canale, o tramite un tunnel pedonale. Una volta sull’isola, puoi prendere un taxi o un autobus, oppure camminare fino al centro in pochi minuti.
I consigli del Barbone
Per i nostri viaggi di famiglia usiamo l’inconfondibile ed indistruttibile baule giallo della Level8 quando sbuca sul nastro è impossibile non riconoscerlo, il maniglione extra large è comodissimo per trascinarlo in giro per la strada (noi abbiamo attraversato a piedi il confine Canada/USA) e, se non c’è un codice sconto migliore, con TFC10 si risparmia su tutti i prodotti Level8.
Ovviamente le app che funzionano in Canada sono le stesse che usiamo noi in Italia, io per il ride sharing uso Lyft così ogni corsa diventa punti Hilton gratis e spesso ricevo sconti sulle corse.
Per i avere i dati non faccio mai pacchetti con il mio operatore, ma preferisco usare le eSIM di Airalo perchè costa sempre meno, in particolare grazie al fatto di poter fare un pacchetto dati unico che vale in tutto il Nord America, Se non hai mai usato Airalo con TFC20 hai il 20% di sconto sulla prima eSIM e con TFC10 su tutti i successivi.
Il Canada come gli Stati Uniti è un posto dove si può ancora pagare tranquillamente con i contanti, diciamo che gli unici contanti che uso io sono quelli per dare le mance, dove non posso farlo con la carta di credito, perchè paghi qualsiasi cosa con la carta e fai punti. Poi usando la Mastercard Gold Miles&More non si hanno nemmeno commissioni e quindi è ancora meglio.
Spostarsi a Toronto
Toronto è ben servita dai mezzi pubblici (tram, bus e metropolitana), quindi sarà facile spostarti tra le tappe usando una TTC Day Pass, ideale per viaggi illimitati in 24 ore. La zona del Financial District poi è tutta “camminabile” dal waterfront, al municipio, da Union Station alla CN Tower si gira tranquillamente a piedi.
Cosa vedere a Toronto in una giornata (con i bambini)
Visto che questa volta non ero da solo a viaggiare, ma eravamo in famiglia, nella lista delle cose da vedere ho inserito anche alcune idee pensate in particolare per i viaggi di famiglia, ma prima una piccola premessa. A Toronto la grande differenza sul cosa fare è data dal periodo. In inverno può fare freddissimo e in estate caldissimo, quindi non tutte le idee che ho pensato sono praticabili tutto l’anno.
Dopo aver fatto un salto nell’iconica piazza del Municipio, con la gigantesca scritta TORONTO consiglio di andare verso la CN Tower, una delle icone di Toronto. Si può salire fino alla piattaforma panoramica e ammirare la vista dall’alto, si trova sopra il Rogers Stadium e di fronte trovi al Ripley’s Aquarium, un’attrazione interessante, soprattutto se sei con bambini. Da qui ci si può spostare verso il St. Lawrence Market è il mercato storico della città, perfetto per una la pausa pranzo. Con la pancia piena si può camminare tranquillamente verso il Distillery District, una ex distilleria trasformata in polo culturale, enogastronomico e dello shopping alternativo.
Se è stagione (e ci sono partite) io dico di andare assolutamente a vedere una partita di Baseball, anche non tutta, ma lo stadio è in centro ed è una classica tradizione americana. I biglietti si comprano su piattaforme di resell, e se è infrasettimanale last minute costano poche decine di dollari, anche 10 minuti prima dell’inizio o dopo che è iniziata (tanto dura non meno di 2 ore).
Se la stagione lo permette (e si hanno dei bambini) una opzione è quella di prendere un water taxi, o un traghetto gratuito, verso Middle Island. Qui si può andare in spiaggia a fare il bagno, una passeggiata per scappare dal cemento oppure portare i bambini al Centerville, un parco divertimenti adatto a grandi e piccini.
Se invece si ha poco tempo, si prende il traghetto solo per andare/tornare senza spendere un euro ed ammirare lo skyline di Toronto. Semplicemente parte dal pier a pochi passi dalla CN Tower, si arriva a Middle Island, non si sbarca e si torna indietro.
In pochi lo sanno, ma a Toronto c’è una piccola Times Square. Si chiama Yonge-Dundas Square e qui c’ il famoso Eaton Center un centro commerciale dove ogni settimana entrano più di 1M di persone. In zona ci sono anche molte location turistiche come l’Hard Rock Cafè e lo store delle squadre professionistiche cittadine come Raptors e Toronto FC.
Questa è una location che ho scoperto mentre ero a Toronto, si chiama Casa Loma, ed è un finto castello nel centro di Toronto. Una bellissima location, costruita da un “mecenate” nell’800. Molto bella se si hanno bambini o si è dei cinefili, dato che è stata usata come location per decine e decine di film. Per i patiti della Marvel in X-Men, qui c’era la “Scuola per Giovani Dotati” di Charles Xavier. Per i patiti dei Musical qui sono state girate diverse scene di Chicago e per i figli degli anni 70/80 era qui che Tom Cruise preparava i drink nel film Cocktail.
Dopo Casa Loma vi cosiglio di prendere un Lyft (o un Uber) e farvi portare al Dutch Dreams, un posto davvero pazzo dove mangiare un gelato di dimensioni epiche.
Dove dormire a Toronto
C’è solo l’imbarazzo della scelta. Noi abbiamo soggiornato allo Sheraton usando i punti Marriott Bonvoy, ma in zona Financial District ci sono Hilton. La cosa positiva di questa struttura è sicuramente la location, in generale consiglio assolutamente di dormire in questa zona, non si perde tempo e tutto quello che c’è da vedere è raggiungibile a piedi e si affaccia su Queen Street.
Escursione in giornata alle cascate del Niagara
Da Union Station è possibile prendere un bus e in meno di 2 ore arrivare alle cascate del Niagara.
C’è abbastanza tempo per fare tutto quello che c’è da fare e vedere quello che c’è da vedere. Le due città sulle rispettive sponde sono delle trappole per turisti, quindi meglio spendere il minor tempo possibile per non dissanguare il portafoglio. Certo volendo ci sono anche diversi hotel dove dormire e in questo caso consiglio senza se e senza ma di farlo lato Canada.
D’estate tutte le sere c’è anche uno spettacolo pirotecnico che illumina le cascate, anche questa è una cosa che si può vedere una volta nella vita.
In conclusione
Toronto è visitabile in 24h senza grossi problemi, certo direi che 3 giorni sono il tempo giusto per vedere tutto quello che c’è di importante, ma se si ha uno layover lungo è sicuramente possibile uscire dall’aeroporto, andare in centro e visitare la città, almeno nei suoi luoghi chiave.