Star Alliance apre la sua sesta lounge: si tratta della prima in Asia (e a breve ne arriverà un’altra)
La tattica è quella fin qui seguita ogni qual volta una delle tre maggiori alleanze internazionali (Star, Oneworld e Skyteam) […]

La tattica è quella fin qui seguita ogni qual volta una delle tre maggiori alleanze internazionali (Star, Oneworld e Skyteam) ha aperto una propria lounge: piantare la ‘bandierina’ in un hub non proprio, cioè di nessuna delle compagnie che fanno parte dell’alleanza, e così innalzare la customer experience dei passeggeri di quelle compagnie.
In questo articolo:
L’ultima (in ordine di tempo) ‘bandierina’ l’ha piantata Star Alliance, che ha inaugurato la sua prima lounge in Asia presso il Terminal 1 dell’aeroporto Baiyun International di Guangzhou, nella Cina meridionale. Lo scalo è l’hub principale di China Southern Airlines, compagnia che per diversi anni è stata in Skyteam, prima di andarsene il 31 dicembre 2019.
La lounge Star Alliance ha una superficie di 750mq ed è in grado di ospitare contemporaneamente fino a 100 passeggeri che abbiano lo status Gold di Star Alliance o che viaggino in First o Business Class con una delle compagnie aeree appartenenti all’alleanza che servono l’aeroporto: Air China, Asiana Airlines, Egyptair, Ethiopian Airlines, EVA Air, Shenzen Airlines, Singapore Airlines, Thai Airways e Turkish Airlines, che insieme offrono 774 partenze settimanali verso 50 destinazioni situate in 10 Paesi.
Accanto alle consuete amenities (food stations, bar, postazioni lavoro, bagni e docce), la sala, che è aperta 24/7 offre un corner per la degustazione del tè, che è un prodotto molto rinomato di quella regione della Cina. Star Alliance ha annunciato che aprirà una seconda lounge, sempre a Guangzhou, quando il Terminal 3 dell’aeroporto sarà completato.
Sarà, quella, la settima lounge dell’alleanza, dopo quelle aperte ad Amsterdam, a Buenos Aires, al terminal 1 di Guangzhou (appunto), a Rio De Janeiro, a Los Angeles (all’interno del Tom Bradley International Terminal) e a Parigi (Terminal 1).
Quest’ultima è stata premiata (quest’ultima) come miglior lounge di un’alleanza internazionale al mondo agli Skytrax Awards del 2024. Vale la pena notare come nessuna dei sei aeroporti sia un hub delle compagnie che fanno parte di Star Alliance.
Allo stesso modo, non sono hub di compagnie appartenenti a Skyteam Vancouver (nella foto sopra), Dubai, Sydney, Santiago del Cile e San Paolo, dove Skyteam ha aperto le proprie lounge.
Su questo fronte, l’alleanza che è rimasta un po’ indietro rispetto alle altre è Oneworld, che ha lounge proprie solo in due aeroporti, Seoul Incheon e Amsterdam (nella foto sopra), che naturalmente non sono hub di nessuna sua compagnia.