Vendita ITA Airways a Lufthansa i 3 nodi (+1) da risolvere per i Frequent Flyer italiani
La notizia era attesa e adesso che è arrivata inizierà ufficialmente la transizione, se in questi mesi è ovvio pensare […]

La notizia era attesa e adesso che è arrivata inizierà ufficialmente la transizione, se in questi mesi è ovvio pensare che i manager di ITA e quelli di Lufthansa abbiano lavorato assieme, senza però poterlo fare alla luce del sole, da lunedì mattina le cose cambieranno.
In questo articolo:
Lascio ai media tradizionali le diquisizioni politico/economiche e parlo di quello che interessa al viaggiatore italiano, focalizzandomi soprattutto sui nodi legati ad alleanze e programmi fedeltà. Al momento vedo 5 nodi ed una sola certezza.
Il passaggio in Star Alliance è una certezza
Lo abbiamo visto recentemente con SAS, appena Air France KLM hanno completato l’ingresso nel capitale azionario, è stato qvviato il processo dil passaggio da Star Alliance a Skyteam. Sono trascorsi 11 mesi dall’annuncio al cambio effettivo di alleanza.
E’ presumibile pensare che una tempistica simile avvenga anche per ITA, la compagnia italiana farà il percorso inverso, lascerà Skyteam ed entrerà in Star Alliance. Questo comporterà nuovi partner aerei, traslochi di terminal, nuove lounge. Un cambio radicale nelle abitudini di molti viaggiatori italiani.
Il futuro di Volare, un programma fedeltà con i giorni contati?
Quando i punti Volare sono stati rinnovati fino al 31 dicembre 2025, la prima cosa che ho pensato è stata: “Hanno scelto questa data in vista del matrimonio con Miles&More”.
Il mio unico dubbio è che, allo stato attuale Lufthansa potrebbe tirarsi fuori dall’acquisizione di ITA se le cose non andassero bene, come fatto da Etihad nel recente passato, ritrovarsi da sola e senza programma fedeltà per ITA sarebbe una doppia sentenza capitale, ecco perchè immagino che se, al 31/12/25 le cose saranno come da programma, Volare verrà inglobato in M&M.
Altrimenti Volare continuerà ad esistere fino a quando non sarà completato il takeover della compagnia italiana.
Questa non è una questione da poco perchè, una volta che ITA traslocherà in Star Alliance, i passeggeri potranno decidere di accumulare i voli su un programma di questa alleanza oltre a Miles&More potrebbero scegliere Krisflyer, Mileage Plus o Miles&Smiles solo per citare i programmi di Singapore, United o Turkish. E nell’incertezza sul futuro, memori di quanto accaduto con Millemiglia, scappare da Volare prima del tempo.
Questione punti e Status
Anche in questo caso alcuni esempi recenti possono darci una indicazione di quello che potrebbe accadere. Ad inizio anno Finnair è entrata nel club degli Avios e ha convertito i propri punti nella valuta usata da British, Qatar ed Iberia.
Prevedo una situazione simile dove i punti Volare verranno convertiti in Miles&More con un tasso di conversione non molto lontano da 2:1. se non peggio. Questo perchè Volare è molto (troppo) generoso quando si parla di accreditare punti qualificanti e non sulle tessere dei frequent flyer.
Più delicata la questione Status, perchè ITA ha una valanga di tessere “per sempre”, mentre in Miles&More sono state inserite solo quest’anno, con il revamp del programma Miles&More. Prevedo quindi che i Premium saranno equiparati ai Frequent Traveller e gli Executive ai Senator.
American Express vs Mastercard
Come è arcinoto Lufthansa è “sposata” con Mastercard, un sodalizio rinnovato di recente ed in esclusiva sui mercati di riferimento, e non solo.
Viceversa ITA Airways ha siglato nel corso dell’estate 2023 una partnership altrettanto vincolante con American Express. Singolare che a poco più di 12 mesi di distanza non ci siano più i due artefici di quell’accordo: Lazzerini è uscito da ITA così come Quarenghi da Amex.
Occorre anche un cambio di filosofia dato che LH non garantisce lo status attraverso nessuna carta di credito, mentre lo status è uno dei benefici maggiori inclusi nelle attuali Carte di Credito ITA Airways American Express.
Anche M&M è presente in Italia con una sua Mastercard Gold Miles&More , ma immagino che i tedeschi abbiano previsto una wayout più comoda rispetto al contratto siglato da ITA con Amex.
Le penali per i cambi “casacca”
Uscire da Skyteam per ITA avrà un costo importante, sia in termini di lavoro dato che dovranno essere siglati accordi di partnership con tutti i vettori Star Alliance, che di penali per la rottura contrattuale.
Ancora più complicato e non economico sarà il passaggio da American Express a Mastercard, con migliaia di titolari che in meno di 24 mesi si troveranno al terzo cambio di tessera. Da Amex Alitalia ad Amex ITA Airways per poi passare a Mastercard.
In conclusione
Prevedo un mese di dicembre caldissimo per i team Miles&More e Volare, ma allo stesso tempo credo che i dossier a Francoforte siano già pronti da tempo, non mi stupirei se già la settimana prossima arrivassero i primi annunci in merito ad alcune di queste questioni.