Dicono che il 2025 sarà “l’anno dei ponti” ecco come sfruttarli a tuo vantaggio per “viaggiare con i punti”
C’è un articolo che nei media tradizionali, e non, in queste ore sta spopolando è uno di quei pezzi che […]

C’è un articolo che nei media tradizionali, e non, in queste ore sta spopolando è uno di quei pezzi che in giornate “scariche” di notizie garantiscono click ed engagement facili e aiutano le statistiche dei siti a risollevarsi dalla bassa marea di un periodo dove la gente pensa a tutto, tranne che a leggere le news. Sto parlando degli articoli che parlano di quanti ponti si possono costruire durante il 2025. a leggere le diverse fonti sono tutti concordi: il prossimo anno sarà una manna per chi vuole consumare poche ferie e fare tanti giorni lontano dalla scrivania.
Come sfruttare i punti per viaggiare nei “ponti”
In questo articolo:
Quando racconto come usare i punti dico sempre che bisogna essere flessibili nelle date e nelle destinazioni. Arrivare a Kyoto anzichè Tokyo, partire un giorno prima o uno dopo può fare la differenza e trovare il posto libero ad un prezzo più economico.
La cosa bella quando si parla di ponti è che spesso sono feste “nazionali” che non si riflettono sul calendario di altri paesi. Non si tratta di un periodo di alta stagione generalizzato, ma solo per i viaggiatori italiani e questo vuol dire che l’hotel dove si vorrà soggiornare non avrà prezzi troppo alti e non si correrà il rischio di andare in una struttura Sold Out, anche se è sempre possibile che una festa nostrana coincida con una dall’altra parte del mondo.
Ad esempio mi è capitato di finire in Corea durante il loro “giorno del Ringraziamento” e trovarmi circondato da masse di persone in vacanza come me. Per questo consiglio sempre, e comunque, di guardare se sono previste feste anche a destinazione onde evitare di finire in Cina durante il capodanno Cinese a Dubai durante il Ramadam o a Bangkok nei giorni del complenno del Re.
Il classico esempio sono i ponti primaverili, quelli che nel corso del 2025 permetteranno di fare un filotto epico. Pasqua quest’anno cade molto alta, vale a dire il 20 aprile, e Pasquetta il 21: ci si potrà agganciare al 25 Aprile, previsto di venerdì, che si aggancia a sua volta al fine settimana successivo. Un totale quindi di 9 giorni di festa con l’investimenti di 3 soli giorni di ferie.
Pasqua è alta stagione ovunque, anche dove il la religione non è quella Cristiana, ma il 25 aprile è solo nostrano così come il 1° maggio non è festa in tutto il mondo. Questo apre la possibilità di volare usando vettori che considerano il 25 aprile un giorno come un altro, vettori che considerano il 2 giugno come l’antivigilia dell’estate e l’8 dicembre un giorno come un altro dopo il black friday.
Alcuni esempi per viaggiare durante i ponti con i punti
Ecco quindi che cercare un biglietto premio con vettori che non hanno queste feste nel proprio calendario nazionale aiuta a spendere meno, o ad avere più facilità nel trovare la combinazione desiderata per riscattare il biglietto premio. Per esempio una settimana a Phuket con Qatar da Milano, durante i ponti di primavera è ancora prenotabile senza problemi al prezzo più basso possibile.
Stesso discorso per sfruttare il ponte del 2 giugno per volare in Giappone usando le miglia FB, ci sono ancora molte date con biglietti a partire da 77k punti a tratta in business class.
Situazione simile se si decide di volare a New York usando i punti Krisflyer di Singapore Airlines, ancora tanti posti saver per volare da Francoforte alla Grande Mela con pochi euro.
In conclusione
Certo se non si ha flessibilità non si può fare altro che organizzarsi per tempo, ma questo è il classico esempio di come a distanza di pochi mesi è ancora possibile riscattare biglietti premio per periodi caldi e risparmiare migliaia di euro rispetto ad un biglietto cash.