Hai perso la valigia? Grazie all’ultimo aggiornamento iOS puoi condividere la posizione dell’AirTag con le compagnie aeree
Gli Apple AirTag sono una vera e propria manna dal cielo per chi viaggia: basta inserirne uno in ciascun bagaglio […]
Gli Apple AirTag sono una vera e propria manna dal cielo per chi viaggia: basta inserirne uno in ciascun bagaglio per monitorare, costantemente, la posizione tramite il proprio smartphone.
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Nell’estate 2022, durante uno dei suoi giri del mondo, il Barbone ha raccontato ampiamente dell’Airmageddon a Londra Heathrow e della sua valigia dispersa. O, meglio, dispersa mica tanto: proprio grazie ad un AirTag inserito all’interno, lui sapeva precisamente dove si trovasse la sua valigia, ma ciò non è bastato per recuperarla in tempi brevi.
Da qualche settimana a questa parte, con l’ultimo aggiornamento di iOS 18.2, Apple permette la condivisione della posizione di un AirTag, ad esempio con il personale delle compagnie aeree. Condividere la posizione del proprio AirTag è semplicissimo: è sufficiente generare un link all’interno di “Dov’è“, app disponibile per iPhone, iPad e Mac. Il link, una volta aperto, dà accesso ad un sito web che mostra la posizione del Tag in una mappa interattiva: il portale, poi, si aggiornerà in maniera automatica ogni volta che sarà disponibile una nuova posizione; verrà mostrata, inoltre, una didascalia con giorno e orario relativa all’ultima rilevazione.
“Abbiamo lavorato a stretto contatto con Apple per integrare la funzione Share Item Location nella nostra procedura di recupero dei bagagli, e siamo felici di annunciare che renderemo presto disponibile questa funzione ai nostri clienti. Sappiamo che molti dei nostri clienti e delle nostre clienti inseriscono già un AirTag nel bagaglio da stiva, e presto questa funzione renderà più semplice per loro condividere con noi le informazioni sulla posizione in modo sicuro, aiutando i nostri team di customer service a lavorare in modo più efficiente e regalando alla nostra clientela maggiore serenità. Inizialmente prevediamo di acquisire le posizioni degli oggetti nella rete Dov’è presso alcuni aeroporti specifici, ma l’obiettivo è rendere il sistema operativo in tutto il mondo entro l’inizio del 2025”, ha commentato David Kinzelman, Chief Customer Officer di United.
Sono 18, al momento, i vettori che supportano già questa funzione: Air Lingus, Air Canada, Air New Zealand, Austrian, British Airways, Brussels Airlines, Delta, Eurowings, Iberia, KLM, Lufthansa, Qantas, Singapore Airlines, Swiss, Turkish Airlines, United, Virgin Atlantic e Vueling.