TFCbest. Ecco i migliori hotel che ho trovato in giro per il mondo in questo 2024
Da quest’anno ho deciso di aggiungere una nuova categoria alla mia annuale classfica TFCbest, quella degli hotel. Nel corso dell’anno […]
Da quest’anno ho deciso di aggiungere una nuova categoria alla mia annuale classfica TFCbest, quella degli hotel.
In questo articolo:
Nel corso dell’anno che sta per concludersi ho trascorso più di 100 notti in hotel in 4 continenti, prevalentemente hotel che partecipano a catene alberghiere, ma non solo, anche se poi le recensioni le faccio solo di quelli dove penso abbia senso condividere l’esperienza e in totale le review pubblicate sono state 50, praticamente una alla settimana.
Le regole sono le stesse delle altre TFCbest: parlo di strutture che ho visitato e recensito in prima persona e non c’è la possibilità per lo stesso vincitore di trionfare in due premi differenti.
La migliore struttura in assoluto
Credo che ci sia poco da discutere la migliore esperienza che ho raccontato quest’anno è senza dubbio quella al Mandapa Ritz Carlton Reserve ad Ubud. Nel cuore di Bali ho lasciato letteralmente il mio cuore, questa è stata una di quelle esperienze che non vedi l’ora di ripetere, ma alla fine sai già che non lo farai per non rovinare il ricordo.
Il soggiorno in questo angolo di paradiso è stato magico, irripetibile e pieno di emozioni. Consiglio a tutti di andarci almeno una volta nella vita e di vivere le nostre stesse sensazioni.
La migliore esperienza con i punti
Questa è molto recente e non poteva che essere l’esperienza nella Suite Presidenziale del W Hotel a Sydney. Una delle strutture più attese di tutto il 2024, una delle insegne più interessanti del panorama mondiale in una location unica come Darling Bay nella capitale del Nuovo Galles.
Non solo abbiamo soggiornato con i punti, ma sfruttando tutti i benefit dello status siamo finiti nella migliore stanza dell’hotel e non per un soggiorno veloce, ma ben 3 notti filate. Davvero un hotel che merita l’hype che ha generato la sua apertura e che ha confermato come l’insegna W sia tra le mie preferite, difficile rimanere delusi anche se a volte accade anche a questi livelli.
Il miglior hotel categoria lusso
Qui la vittoria, per esclusione, è andata al Waldorf Astoria di Washington DC. L’ex palazzo delle poste è passato, recentemente, dall’insegna Trump alla famiglia Hilton. Nel corso della nostra vacanza estiva abbiamo usato i punti Hilton Honors per dormire una notte in questo hotel.
Anche qui upgrade in una super suite e trattamento 5 stelle sotto tutti gli aspetti, personale fantastico, piccole attenzioni anche se eravamo degli ospiti per una notte che pagavano con i punti. Sono tanti gli hotel 5stelle nella capitale americana, ma questo è davvero top.
Il miglior hotel categoria economica
Qui senza esitazione dico che in Cambogia ho scoperto strutture ben al di sopra delle mie aspettative. Nella capitale Phnom Pehn sono stato due volte e ho trovato due hotel di un brand intermedio che nel resto del mondo sarebbero decisamente più quotati. Il vincitore però può essere solo uno e quindi premio il Courtyard che ha un rooftop bellissimo, una posizione migliore rispetto al Fairfield, ma entrambi se la sono giocata.
Camere di categoria superiore rispetto a quello che solitamente questa insegna offre nel vecchio continente o negli USA, una lounge rifornita e una piscina con vista sullo skyline.
Il “furto” del 2024
Questa volta non parlo di una prenotazione effettuata con i punti, ma di un hotel pagato cash. La mia prima esperienza in un SLH, da quando questa catena è entrata nella famiglia Hilton Honors, è stata una vera sorpresa. L’Angkor Village Hotel in rapporto al prezzo richiesto per il mio soggiorno è stato, senza dubbio, l’affare dell’anno.
Vivamente consigliata a tutti quelli che hanno intenzione di visitare le rovine di Angkor e la città di Siem Reap. Le prime meritano, la seconda per niente.
Le menzioni speciali
Da New York a Melbourne, da Bangkok a Milano è difficile ricordarsi tutte le belle esperienze che ho avuto nel corso di questo 2024. Rispetto all’anno scorso non sono stato in Medio Oriente e nemmeno in Sud America, ma come detto mi sono allungato fino all’Australia. Ecco quindi le mie menzioni d’onore:
- A New York se si vuole stare in zona Times Square il Motto è, per costo/qualità una struttura da valutare attentamente. Per vedere tutti gli hotel che ho recensito nella città che non dorme mai è possibile andare qui.
- A Singapore hanno aperto diversi hotel e altri cambiato insegna. Secondo me non vale la spesa dormire al Marina Bay solo per fare un tuffo in piscina, tra i tanti hotel io consiglio quelli più piccoli come il Vagabond
- A Bangkok ho perso il conto degli hotel che ho visitato e recensito. Sicuramente il Waldorf Astoria e il Ritz Carlton sono accessibili come difficilmente accade nel resto del mondo. Io però punterei su strutture di metà classifica certo la novità si chiama Moxy, ma costa ancora un pochino troppo per questo punterei su due strutture vicine tra loro come Le Meridien e il Marriott Surawongse.
- Dormire in un hotel vicino un aeroporto è spesso fondamentale, il mio preferito in Italia resta il Moxy Linate anche perchè va bene non solo a chi deve volare via da Milano, ma quello che ha scoperto Matteo Legnani in Sud Africa non è affatto male.
- Dopo New York e Bangkok credo sia Tokyo la città dove ho recensito più hotel, tra i tanti hotel consiglio a Ginza l’Aloft, a Shinjuku l’Hilton e a il Moxy a Kinshicho.
In conclusione
Come sempre sono pronto ad accettare suggerimenti su posti da visitare, hotel dove soggiornare e esperienze da fare. Per tutto questo aspetto i tuoi consigli per la prossima TFC Best.