British Airways stravolge l’Executive Club. Cambiano nome e regole: adesso lo status lo guadagni in base a quanto spendi
Non poteva esserci notizia peggiore con la quale concludere il 2024, con una mossa davvero inaspettata British Airways stravolge totalmente […]
Non poteva esserci notizia peggiore con la quale concludere il 2024, con una mossa davvero inaspettata British Airways stravolge totalmente il suo programma fedeltà, anzi potremmo dire che quello che inizierà il 1 aprile sarù un Frequent Flyer completamente nuovo a partire dal nome: The British Airways Club.
In questo articolo:
Se quello di Flying Blue è stato uno spavento, questo di BA invece è un pessimo regalo di Natale vestito da Pesce d’Aprile. Inutile dire che la mia strategia per il 2025 prenderà atto di questa novità.
Ottenere lo status sarà (quasi) impossibile
Non è una brutta notizia, non è nemmeno una semplice svalutazione, è un totale cambio di paradigma quello che BA ha appena annunciato. Meno di 12 mesi dopo aver cambiato le regole di accumulo dello status, portando tutti gli utenti ad avere la stessa data di scadenza del periodo di accumulo ecco la fase tre della rivoluzione. Dopo aver introdotto l’accumulo degli Avios in base alla spesa e non alla distanza percorsa, si completa la svalutazione totale del FF made in UK.
Diventa praticamente impossibile raggiungere lo status Gold, a meno che non si sia dei viaggiatori “executive”, anche se il termine sparisce dal nome del programma.
Come sempre in questi casi la scusa di questi cambiamenti è sempre “l’ascolto dal basso”: “Queste modifiche sono state apportate sulla base del feedback dei nostri membri” così nel comunicato stampa appena rilasciato BA giustifica questa nuova visione, ovviamente è una “superscazzola” perchè nessuna persona sana di mente potrebbe mai aver suggerito quello che entrerà in vigore tra meno di 4 mesi.
I nuovi livelli del British Airways Club
Addio TP, ovvero addio all’accumulo di punti certi sulla base della distanza e della cabina. Adesso ci sono i punti e per semplificare tutto il tasso di conversione è 1 punto = 1 sterlina spesa. Per le spese qualificanti è bene sapere che sono incluse SOLO la tariffa base e i supplementi imposti dalla BA e gli eventuali extra (posto, bagaglio…). Le spese aeroportuali, le tasse sui passeggeri, che in UK sono un vero salasso, NON sono incluse.
Ecco le nuove soglie di status di British Airways che entreranno in vigore dal 1 aprile 2025:
- Bronze: 3.500 punti
- Silver: 7.500 punti
- Gold: 20.000 punti
Restano poi anche i traguardi superiori, ovvero:
- Gold Guest List – nuovo membro: 65.000 punti (di cui almeno 52.000 guadagnati tramite voli commercializzati da British Airways e British Airways Holidays)
- Gold Guest List – rinnovo: 40.000 punti (di cui almeno 32.000 guadagnati tramite voli commercializzati da British Airways British Airways Holidays)
In questo momento sto seriamente pensado di prendermi lo status con RJ, grazie a questa proposta di status match ed iniziare da zero una nuova caccia allo status. Perchè non spenderò mai 20mila sterline in biglietti BA.
Ci saranno degli acceleratori
In una mossa già vista in altri programmi fedeltà, vedi Flying Blue, anche BA sceglie di “vendere” lo status in cambio di soldi per il SAF.
- Si potrà guadagnare fino a 1.000 punti all’anno acquistando crediti di carburante per l’aviazione sostenibile. Riceverai 1 punto di livello e 10 Avios per £ 1 speso in crediti SAF.
- Per i cittadini UK ci sarà anche un acceleratore collegato alle carte di credito BA presenti sul mercato, ma nulla di paragonabile a quello che offrono le le carte di credito ITA Airways American Express
- Si potranno ottenere punti per la spesa con le British Airways Holidays, con il piccolo problema che i punti maturati 1 ogni sterlina spesa, verranno equamente divisi su tutti i partecipanti al viaggio, non dati solo a chi paga il conto
Come cambia l’accumulo con i voli partner
Chi legge TFC sa benissimo che il Gold di British Airways è sempre stato lo status a cui sono più affezionato, ma con queste regole sarò costretto a guardarmi altrove. Se oggi la corsa era difficile, ma certa, domani non sarà più così. Addio TP, adesso si torna al calcolo in base a una percentuale di miglia volate per i partner non appartenenti all’alleanza.
Il punto è che sarà in ogni caso un bagno di sangue, ovvero di denaro, se si vorrà puntare al livello Gold che è quello che equivale allo status Emerald onwWorld, quello che apre le porte delle lounge di First Class, guarda caso poi tutte tranne quelle di British Airways.
Per avere una idea ecco alcuni esempi di accumulo:
- con Cathay pacific, per voli successivi al 1 aprile si otterranno dal 2 al 6% delle miglia volate con un biglietto in economy, fino al 30% per un biglietto di prima classe
- con Finnair dal 4 al 15% in economy e fino al 50% in business
- con Qantas l’economy arriva al massimo al 6%, ma la business varrà al massimo il 25% e la first il 30%
- Qatar è, forse, quella trattata meglio economy fino al 15% delle miglia volate, business che arriva al 50% e prima classe che nella versione più cara arriverà al 60%
Periodo di transizione
Ovviamente sono previsti degli aggiustamenti per questa fase di transizione, ovvero per i voli prenotati prima del 14 febbraio 2025 e viaggi successivi al 1° aprile, lo stesso varrà per le British Holidays già prenotate. Certo la spiegazione data non è chiarissima al 100% e probabilmente è lasciata volutamente interpretabile.
Ai clienti che hanno già prenotazioni per viaggi successivi al 1° aprile 2025 verranno assegnati Tier Points in base a una conversione del metodo esistente. Tutte le prenotazioni esistenti guadagneranno proporzionalmente lo stesso numero di Tier Points, o più, di quanto guadagnerebbero oggi.
Questo cosa vorrebbe dire? io non lo capisco.
In conclusione
Lo stesso criterio di dare più punti, non a chi vola di più, ma a chi spende di più viene adesso applicato anche allo status. Se paradossalmente prima bisognava fare, almeno 12 intercontinentali in business class per arrivare al gold (140TP a tratta a fronte di 1500TP richiesti) domani potrebbe bastare un solo biglietto carissimo, o al massimo due per una spesa di 20mila sterline. Chiaro l’intento di BA di disfarsi, probabilmente, di due terzi dei Gold oggi attivi e fermare quasi tutti al Silver, che lo ricordo equivale al Sapphire oneWorld.
Con queste regole io non riuscirò assolutamente a rinnovare questa tessera e sicuramente mi rivolgerò altrove, magari puntando su Finnair, Qatar o Cathay Pacific. Quattro vettori partner di American Express in Italia, nel caso di Finnair e Qatar manterrei anche la possibilità di condividere gli Avios con BA e quindi cambierebbe poco o nulla per la mia vita da viaggiatore frequente.