Vuoi sapere come si vola in economy con TAP? Ecco la mia recensione a bordo dell’A330/900neo
Hey barbone, ma voli mai in economy? Perchè fai pochi video di queste cabine che sono quelle che usiamo di […]
Hey barbone, ma voli mai in economy? Perchè fai pochi video di queste cabine che sono quelle che usiamo di più? La risposta a questa domanda è:” certo che volo in classe turistica, ma generalmente faccio meno video perchè durante il volo non c’è molto da raccontare e perchè i video non fanno molte visualizzazioni su YT”.
In questo articolo:
Se nelle altre cabine la discriminante del prezzo non è il primo fattore credo che in classe economica il prezzo vinca sulla tipologia di poltrona, l’IFE e il servizio in generale. Se non fosse così non si spiegherebbe il successo delle low-cost in Italia.
Prenotazione
Questo è stato un biglietto pagato, ovviamente con carta di credito, perchè avevo bisogno di tornare in Italia spendendo il meno possibile e, possibilmente, con una compagnia che non avevo ancora recensito. Il costo del ticket di sola andata da New York EWR e Malpensa è stato di 423$, ovvero circa 365€, non poco, ma nemmeno esagerato se consideriamo che i biglietti one way sono mediamente più cari e in particolare i biglietti dagli USA verso l’Europa lo sono ancora di più.
Alla fine ho scelto TAP Portugal, perchè in economy sul lungo raggio non avevo ancora volato con questa compagnia e perchè potendo sfruttare lo status avrei avuto diverse comodità oltre alla possibilità di accumulare anche miglia Krisflyer utili al rinnovo dello stesso.
In aeroporto
TAP vola da Lisbona e Porto verso New York collegamenti effettuati sia con l’A330/900neo, quello del mio volo, che con l’A321LR. Grazie alla sua posizione geografica infatti la compagnia portoghese riesce a volare con il piccolo gioiellino di casa Airbus su tutta la costa est di USA, Canada e parte del Brasile.
Arrivare a EWR è oramai facile come andare a JFK, anzi se si prende il taxi o Lyft può essere anche decisamente più veloce. Considerato che lo scalo del Jersey ha fatto notevoli passi avanti negli ultimi anni e che JFK è un inferno per i lavori di costruzione dei nuovi terminal, non è una scelta sbagliata quella di optare EWR rispetto al principale scalo di New York.
Io sono arrivato proprio con Lyft, non avevo voglia di prendere Path e treno, certo mi è costato 112$, ma considerato che andare a JFK il costo in taxi è di 85$ non è poi tanto più caro. Avendo fatto check-in online ho passato i controlli e sono andato in lounge con larghissimo anticipo.
Mi sono messo a lavorare nella lounge di Lufthansa, rinnovata da zero di recente, per poi andare al gate giusto in tempo di farmi controllare il passaporto. Perchè nei voli intercontinentali, se fai check-in in autonomia, devono comunque controllarti i documenti.
Oltre a questo gli addetti facevano pesare a tutti i passeggeri il bagaglio a mano obbligando chi volava in economy a imbarcare i trolley oltre gli 8 kg.
Una cosa importate se parti da EWR
Come tutti gli scali americani è diviso in terminal A,B,C. United che non vola da JFK, ma ha tutti i suoi movimenti da EWR decolla principalmente dal terminal C. Dal B volano Swiss, Lufthansa, TAP e, tra gli altri, anche British, Iberia e La Compagnie. Attenzione però che al terminal B i gate sono divisi in tre moli differenti non collegati tra di loro nella zona sterile, ma solo dall’area pubblica. Quindi se si parte dal B bisogna controllare il numero di porta e poi passare i controlli di conseguenza.
Pena dover uscire e fare nuovamente i controlli di sicurezza, con il rischio anche di perdere il volo.
Gli upgrade e gli upsell di TAP Portugal
La compagnia portoghese usa Seatboost, una app che permette di comprare upgrade per i voli in programma nelle ultime 24h fino a 10 minuti prima dell’aperura del gate. In pratica si inseriscono i dati della prenotazione e vengono mostrati i prezzi degli upgrade in base al biglietto posseduto. Nel mio caso la richiesta per la business class era di quasi 700$, mentre il passaggio alla economy comfort era di 50$.
Oltre a questo mentre si fa check-in la compagnia vende anche la possibilità, con conferma immediata, di riservare anche il posto vicino, oppure due posti vicino. Un modo per il passeggero di viaggiare più comodo senza il vicino e per la compagnia di guadagnare qualcosa con i posti invenduti. Io mi sono assicurato con 80 dollari la prima opzione, ovvero il posto vicino libero e considerato che la configurazione degli A330 è su tutti 2-4-2, mi sono garantito di non avere vicino da scavalcare e molto più spazio a disposizione.
A bordo
Il bello di avere lo status è quello di venire trattato a terra, quasi come un passeggero di business class. Nel mio caso, ad esempio, niente limitazioni sul bagaglio a mano. Imbarco prioritario e come detto accesso alla lounge.
Imbarco che è stato un filino caotico, diciamo alla mediterranea. Persone che si alzavano e infilavano davanti a quelli in fila, altre che se ne fregavano della zona sulla carta di imbarco. Alla fine però sono riuscito nell’obiettivo di salire a bordo tra i primi in modo da poter fare delle foto della cabina e iniziare a fare la recensione video senza disturbare nessuno.
Come detto la configurazione della cabina è 2-4-2, la prima parte è quella dedicata alla economy comfort, ovvero alle poltrone dove i passeggeri hanno 10cm di spazio in più per le gambe. Considereato che TAP non ha la premium economy è l’unica possibilità di viaggiare più comodi senza andare in business.
La poltrona
La mia poltrona era appunto nella zona comfort e lo spazio a disposizione era davvero esagerato. Non ricordo in fase di scelta del posto a quanto venda queste poltrone la compagnia portoghese, ma ITA e KLM per citare due vettori che hanno questo tipo di opzione la vendono anche a più di 100€ a tratta, fortunatamente costi che con lo status possono essere azzerati.
La seduta è moderna. E tutto l’insieme è assolutamente di altissimo livello. TAP è stata il cliente di lancio degli A330/900neo e oggi è l’unico aereo a fusoliera larga che ha in flotta. Il tavolino è sdoppiato e anche questa è una scelta furba perchè consente di tenerlo aperto senza però rimanere sacrificati. Al posto una busta con una copertina e un cuscino abbastanza vergognoso, diciamo che ne servirebbero 3 per farne uno.
L’inclinazione è generosa così come le spazio. Anche se il vicino reclina si riesce tranquillamente a mangiare o ad alzarsi, questo è il merito dei 10cm extra.
Tutte le poltrone sono ovviamente dotati di IFE, ogni passeggero ha una presa di corrente e una porta USB , oltre a quella presente sotto il monitor.
IFE
Come detto ogni poltrona ha il proprio schermo, purtroppo le cuffie vengono distribuite solo dopo il decollo, ma per fortuna io viaggio sempre con ilmio adattatore bluetooth.
Trovo questa scelta davvero assurda, e TAP non è l’unica compagnia che si comporta in questo modo. Siamo stati circa 40 minuti a bordo prima del decollo, avere le cuffie permette ai passeggeri di distrarsi e ammazzare l’attesa. Carina però l’idea di dare cuffie riutilizzabili e quindi con una “seconda vita”.
Lo schermo non è 4k, ma è comunque di buona dimensione. L’UX del sistema di TAP è una delle meglio disegnate che ho mai visto, lo era già quando avevo volato nel 2021 alla riapertura delle frontiere del Canada. I contenuti sono tanti e ricchi di novità. Non solo film, ma anche molta TV e una ricchissima scelta per chi vuole semplicemente ascoltare della buona musica.
Ultimo, ma non per importanza, wi-fi a bordo presente. Quattro diversi pacchetti partendo dalla messaggistica gratuita ed illimitata per tutto il volo. Certo ogni 60 minuti ti sgancia e devi rifare login, ma il servizio funziona e non richiede alcuna registrazione o altro sbattimento. Ci sono poi 3 pacchetti per un’ora, tre o tutto il volo. Il costo è rispettivamente di 9.99€, 19.99€ e 29.99€.
Servizio
Nulla da segnalare, classico servizio di economy di un volo notturno: si decolla, viene servita la cena, si spengono le luci, per poi svegliare tutti a 90 minuti dall’atterraggio per la colazione e prepararsi alla discesa. Non c’è stata praticamente alcuna interazione, ma è capibile che non si possa girare per la cabina soprattutto di notte.
Prova del campanello superata alla grande. In poco più di 60 secondi l’addetto ha risposto alla chiamata arrivando già con un bicchiere di acqua.
Food & Beverage
Le cose positive da segnalare sono due: la prima la presenza del menu sull’IFE. In questo modo si possono vedere i piatti che verranno serviti, cosa non scontata perchè per molti vettori siamo ancora nell’epoca del “pasta o carne” o “pollo o pesce”. La scelta oggi era tra pasta ripiena alla ricotta e carne alla Stroganoff. Io sono andato per la seconda.
Servizio classico al carrello e presentazione carina, con posate vere e un coperchio facile da sollevare sulla carne e non la pessima stagnola che poi non si sa mai dove mettere. Oltre al piatto tradizionale della cucina russa accompagnato da del purè e dei fagiolini, c’era una insalatina di antipasto, un dolcetto al mango, pane e burro.
Bella la presentazione della colazione/snack pore atterraggio. Diciamo che la presentazione era ok, mentre i sapori erano quelli classici dei pasti a bordo: indistinguibili.
In conclusione
Un prodotto davvero valido, certo l’acronimo di TAP per molti vuol dire Try Another Plane, sbeffeggio guadagnato sul campo negli anni di tanti problemi e cancellazioni. Oggi questa compagnia vola dall’Italia, con la possibilità anche di fare stop over gratuito a Lisbona o Porto, verso Canada, Stati Uniti, Africa e Sud America a prezzi davvero competitivi.
La poltrona comfort è davvero un ottimo investimento che consiglio a tutti di scegliere, soprattutto se la rotta è lunga e non il veloce volo da New York.