SAS aggiorna (ancora) i termini de “Chi vuol essere Milionario” e ammette i (tanti) problemi
Nei giorni scorsi ho completato la mia parte nella caccia al milione di miglia, con il volo da Bucarest a […]
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Nei giorni scorsi ho completato la mia parte nella caccia al milione di miglia, con il volo da Bucarest a Parigi a bordo di Air France ho messo a referto il 16mo volo, a fronte di 15 necessari, con altrettanti vettori Skyteam e quindi inizio seriamente a pensare di essere riuscito nella mia caccia al super premio anche se mi mancano ancora i punti di 5 voli, e a distanza di ben 4 giorni non ho ancora visto alcun accredito.
Rigore è quando arbitro fischia
In questo articolo:
Con questa citazione voglio dire che non è ancora arrivato il triplice fischio, perchè mi mancano ancora questi famosi 4 voli per tagliare il traguardo. Nel dettaglio delle 6 tratte volare, e non accreditate, due sono di inizio dicembre: il primo volo da Malpensa ad Amsterdam e il volo Garuda Indonesia da Giacarta verso Guangzouh, mentre i restanti 4 li ho volati in questi giorni come ultima “fatica” per completare la mia rincorsa.
Ho provato infinite volte la procedura di retrocredito del volo GA898, talmente tante che oramai conosco a memoria il numero del mio biglietto elettronico senza fortuna, mentre per quanto riguarda il volo KLM ho desistito e volato nuovamente con la compagnia olandese proprio nei giorni scorsi.
SAS ha spinto forse troppo sull’acceleratore
Il cambio di una alleanza non è una situazione che si verifica spesso, anzi erano anni che non accadeva una situazione simile. Nel corso del 2024 abbiamo visto Virgin Atlantic entrare in Skyteam, ma prima era una di quelle compagnie “senza partner”, in passato abbiamo visto vettori uscire da una alleanza, come ad esempio China Southern poco prima dello scoppio della pandemia, ma un trasloco, dall’oggi al domani, non c’era mai stato e secondo me questa lezione servirà molto anche al team di ITA Airways quando farà il percorso inverso da Skyteam a Star Alliance.
Nei giorni scorsi Eurobonus ha scritto ai tanti partecipanti alla caccia al milione (me compreso) per tranquillizzare una community sempre più in fibrillazione per il mancato accredito dei voli, paradossalmente fornendo anche alcuni consigli che, forse, sarebbe stato meglio dare prima.
Eurobonus il numero della tessera cambia con in base allo status!!!
Il numero di iscrizione ad Eurobonus non è solo composto da cifre, ma anche da tre lettere. Il problema è che la terza delle tre lettere cambia con lo status!!!! In pratica l’utente che si iscrive ha un identificativo che inizia con EBB (immagino sia l’identificativo di EuroBonus Bronze) seguito poi dai classici numeri. Quando si sale di livello la sigla diventa EBS/EBG per Silver e Gold.
Una cosa che non avevo mai immaginato fosse possibile e che ho imparato sulla mia pelle, prima che SAS spiegasse la motivazione. Ho quasi litigato con una adetta al check-in in aeroporto per tre volte le ho fatto ristampare la carta di imbarco dicendole che aveva scritto EBS anzichè EBB, e lei poverina per due volte mi ha ristampato la carta di imbarco. Una situazione che nessun altro programma fedeltà ha e che spesso non viene nemmeno accettata dai sistemi di prenotazione, come da conferma di SAS.
Oltre a questo, nella mail inviata ai partecipanti alla challenge, SAS ha spiegato che se non si inseriscono le tre lettere il rischio è che i voli non vengano conteggiati correttamente, la cosa che però ho sperimentato sulla mia pelle è che non vengono caricati nemmeno se ci sono le 3 lettere.
La cosa paradossale è che se invece di aprire la app, si apre il sito di SAS e si entra nel proprio profilo, il codice personale è formato da sole due lettere EB, non 3.
Termini prorogati per l’accredito dei voli
Per la seconda volta, da quando la sfida è stata lanciata, SAS cambia i T&C. Se la prima volta era per chiarire alcuni dubbi, questa volta è per mettere una pezza ai tanti problemi riscontrati fino ad ora, e che conferma la mia sensazione che non stiamo parlando di qualche centinaia di pazzi, ma di migliaia in tutto il mondo.
Il problema è tutto nella gestione dell’accredito e del retrocredito dei voli, se alcuni utenti (pochi) è filato tutto liscio, per molti altri (me compreso) le cose non sono andate per il verso giusto. Paradossale poi che i voli fatti con KLM ed Air France (che sono nel capitale sociale di SAS, motivo che ha portato al cambio di alleanza) a distanza di oltre 3 giorni non mi siano ancora stati accreditati.
Adesso quindi dovrò aspettare fino a fine gennaio per sapere se sarò diventato un milionario oppure no, ma considerata la buona volontà della compagnia scandinava e le mie 16 carte di imbarco non sono preoccupato.
In conclusione
Ottimo il comportamento della compagnia, avrebbe anche potuto fare finta di niente e limitare l’esborso dei punti, ma questo sarebbe stata una soluzione “all’italiana”, qui invece al momento la serietà sembra massima, vedremo se poi alle parole corrisponderanno i fatti.