Hai mai provato Seatboost? ecco come ottenere un upgrade direttamente dal tuo telefonino
Nei giorni scorsi ho pubblicato la recensione del mio volo con TAP e dentro il video parlo della app Seatboost […]
Nei giorni scorsi ho pubblicato la recensione del mio volo con TAP e dentro il video parlo della app Seatboost un prodotto usato da un gruppo di vettori che permette di riscattare upgrade di cabina in modo semplice, veloce ed intuitivo.
In questo articolo:
Quasi contemporaneamente nel nostro gruppo Facebook dedicato ai Frequent Flyer un lettore ha condiviso la sua esperienza di upgrade proprio usando questo sistema, e visto che sono arrivate diverse domande ho deciso di fare un articolo
Chi usa seatboost
E’ una startup che cerca di inserirsi in nel mondo del trasporto aereo posizionandosi in uno spazio vuoto, ovvero quello degli upgrade dei voli. A settembre di quest’anno il gruppo IAG ha investito in questo progetto e, in ordine cronologico, è stata Latam l’ultima compagnia ad aderire.
Purtroppo non è usata da moltissimi vettori, sono solo 5:
- Avianca
- Condor
- Iberia
- Latam
- TAP Portugal
Immagino che l’ingresso di IAG e la presenza di Iberia possa aprire, in futuro, alla partecipazione al sistema anche di British Airways e Qatar. Anche la presenza di Condor lascia ben sperare che, prima o poi, arrivi anche il gruppo Lufthansa.
Come funziona seatboost
Se si vola con uno di questi vettori si può accedere in ogni momento tramite il PNR della propria prenotazione e visualizzare tutte le opzioni disponibili. Se si ha, sotto lo stesso PNR, più voli in programma si vedranno tutte le tratte disponibili.
La cosa che mi ha stupito, in senso positivo, è vedere la possibilità di usare il servizio fino all’ultimo istante, anche mentre si è in fila al gate in attesa che apra l’imbarco, ovviamente sempre se c’è disponibilità di posti a bordo. C’è proprio un conto alla rovescia, che credo coincida con l’apertura dell’imbarco, con timing differenti tra business clas ed economy.
Il sistema è comunque ad asta, con una offerta minima preimpostata. Non ho provato a chiedere al desk l’eventuale costo di un upgrade, ma immagino sia potenzialmente più economico dato che se comprato in aeroporto non deve essere data alcuna commissione al gestore della app, tantomeno ci sono costi di interconnessione per il pagamento mobile.
La prova sul campo di un lettore
Nei giorni scorsi, un nostro affezionato lettore ha condiviso la sua esperienza proprio con una serie di upgrade ottenuti grazie a questa app, ecco il suo racconto.
Ottima esperienza con SeatBoost che non conoscevo.Acquistato VCE-MAD-VCE per 163€. La business veniva 1024€ a/r (sinceramente non capisco il senso di una tale tariffa biz ma tutti i week end è a quel prezzo)….una follia per 2 ore e poco più di volo….eravamo in 6 su 16 posti . Effettuato offerta di 51€ x 1 tratta a persona ed accettata, eravamo in 2. Vinta anche asta a 49€ a persona per upgrade in biz sul viaggio di ritorno.
Semplice , intuitivo , funziona benissimo ! Se va anche il ritorno con 260€ a/r in business . Per di più mangiato uno dei più buoni tiramisù della mia vita , e di lavoro sono Chef di cucina….
In conclusione
In questo momento non ci sono molte alternative a questo strumento, certo ci sono le aste classiche con Plusgrade, ma si “fermano” a qualche giorno prima del check-in. L’innovazione di Seatboost si aggiunge alla possibilità di richiedere l’upgrade al banco del check-in. Poi c’è solo più la chance di fare upgrade a bordo, ma non tutte le compagnie lo consentono