Le 9 novità più attese nel mondo dell’aviazione del 2025 + un sogno
Nuove cabine, nuove compagnie, cambi di casacca e soprattutto nuovi assetti societari che poteranno ad un vero stravolgimento di rotte, […]
Nuove cabine, nuove compagnie, cambi di casacca e soprattutto nuovi assetti societari che poteranno ad un vero stravolgimento di rotte, livree e programmi fedeltà. Se nel 2024 c’è stato un piccolo antipasto con il trasloco di SAS da Star Alliance a Skyteam, e la fusione tra Air India e Vistara, è il 2025 che vedrà una vera rivoluzione.
In questo articolo:
Tra certezze come la fusione tra Korean e Asiana, con quest’ultima destinata a sparire e l’ingresso definitivo di ITA Airways nella galassia LH a, probabilmente, il via definitivo del risiko europeo con le ultime compagnie sul mercato che probabilmente conosceranno il proprio destino: TAP Portugal ed Air Europa.
Ma veniamo a quelli che secondo me sono i 10 eventi più importanti che vivremo nel corso del 2025.
Il debutto di Riyadh Air
Sono passati quasi 2 anni dall’annuncio della nascita della nuova compagnia di bandiera dell’Arabia Saudita, il 5 giugno del 2023 veniva svelata la nuova (e bellissima) livrea, poche settimane dopo l’Atletico Madrid ha vestito per la prima volta il logo del vettore sulla propria camiseta.
Oggi però il vettore non ha ancora annunciato il suo primo operativo e per addestramento e marketing usa un aereo preso in prestito da Saudia, in compenso le divise sono davvero belle ed ispirate all’epoca d’oro dell’aviazione commerciale.
Se tutto andrà come da previsione il debutto ufficiale arriverà nel corso del 2025, ma le incognite della nuova creatura che sarà basata nel nuovo aeroporto della capitale saudita sono ancora tante, mentre la flotta sarà Boeing per il lungo raggio ed Airbus per il corto medio raggio.
Il matrimonio tra Lufthansa ed ITA Airways
Per noi italiani questo sarà l’anno zero, dopo oltre 20 anni di crisi e rilanci. Dopo aver visto passare commissari, capitani coraggiosi, arabi e spreacare tanti soldi pubblici. Certo Lufthansa potrebbe sempre tirarsi indietro e non completare l’acquisizione del restante pacchetto azionario dal Ministero dell’Economia, ma diciamo che uno scenario simile è molto poco probabile.
Quello che è certo è che per la prima volta nella storia i frequent flyer italiani dovranno abituarsi a nuovi hub dove fare scalo, nuove compagnie con cui volare in connessione e, soprattutto, nuovi partner aerei con cui accumulare punti e miglia.
La certificazione del 777/9
Peggio della tela di Penelope, la situazione della certificazione del nuovo 777x, l’aereo che dovrebbe far uscire Boeing dal tunnel e dal rischio fallimento, è ancora in alto mare. Si spera possa arrivare a conclusione nell’arco del 2025, i più ottimisti, come Qatar, erano convinti di ricevere le prime consegne nel corso di quest’anno, ma la realtà è sempre peggiore delle previsioni dei CEO.
Impossibile prevedere quando le compagnie che hanno ordinato l’aereo dalle ali “pieghevoli” lo potranno mettere in flotta, quello che è certo è che non avverrà prima del 2026.
La riapertura dello spazio aereo russo
Quello che tutti auspichiamo, anche per evitare che si ripetano certe tragedie, è che ci sia la fine delle ostilità in Ucraina, non una tregua, ma un cessate il fuoco definitivo che ristabilizzi l’area e faccia ritornare la normalità sui cieli di Ucraina e Russia.
Le compagnie europee soffrono la concorrenza sleale dei vettori che possono volare sulla rotta più breve, i passeggeri sono costretti a stare più tempo in volo per raggiungere la destinazione. In questi mesi ho volato con vettori cinesi e indiani volando sopra la Russia, ma anche Turkish Airlines e altre compagnie oggi sono avvantaggiate da questa situazione.
La nuova cabina de La Premiere
Sono passati due anni dall’annuncio e siamo anche in ritardo sulla previsione di entrata in servizio, ma la cabina di La Premiere è finalmente pronta al debutto. Il 2025 segnerà l’aggiornamento, tanto atteso della più esclusiva delle poltrone a bordo di Air France.
La presentazione dovrebbe arrivare in questi primi mesi dell’anno, ma probabilmente l’attesa sarà ancora lunga, certo non tanto come per la nuova First Class di BA che è stata presentata in pompa magna, ma che sarà attesa fino al 2026.
L’ingresso di Oman Air in oneWorld
Questo è un appuntamento mancato nel 2024, ma che dovrebbe concretizzarsi nel corso del 2025. Incredibile come, ad esclusione di Saudia, la zona del Medio Oriente sia terra esclusivamente oneWorld. Royal Jordanian, Qatar, Royal Air Maroc e adesso Oman.
Potrebbe sembrare un ingresso da poco, ma invece per la tipologia di vettore sarà una aggiunta importante soprattutto per le mire di crescita turistica dell’Oman e della sua compagnia di bandiera.
La messa in vendita dei biglietti per il volo diretto Sydney Londra
Il 2025 dovrebbe vedere la data di consegna del primo A350/1000XLR quello che permetterà di volare senza scalo dalla costa orientale dell’Australia sino a Londra e New York in quelli che saranno i nuovi voli più lunghi del mondo.
L’avvio delle operazioni di volo non arriverà prima della seconda metà del 2026, ma è molto probabile che il via alla commercializzazione dei voli inzierà entro la fine di quest’anno.
Il debutto dell’A321 di Etihad
Lo abbiamo scritto più e più volte: l’A321 è l’aereo che rivoluzionerà il mondo del trasporto aereo. Anzi la rivoluzione è iniziata con Iberia che ha iniziato a volare per prima con l’XLR.
Quelli di Etihad non saranno modelli per il lungo raggio, ma permetteranno grazie alla posizione strategica di Abu Dhabi, di volare senza scalo verso rotte “secondarie” dove oggi non si arriva se non facendo due scali dall’Europa.
La premium economy di Emirates in Italia (e non solo)
EK ha ricevuto in flotta i primi A350, quelli che saranno usati per il corto raggio e le destinazioni non premium. Il primo nuovo modello in flotta a distanza di oltre 15 anni ad entrare in servizio per la compagnia di Dubai. Arriverà in Italia il 15 marzo, salvo nuovi ritardi, ma macchina a parte non avrà grandi novità. La vera novità sarà il debutto in Italia della Premium Economy di Emirates.
Gli A380 rinnovati con l’installazione di questa cabina sono in mostruoso ritardo e si spera arriveranno in Italia, magari sulla Milano/New York entro la fine dell’anno.
Il sogno: la rinascita dell’A380
“La porta è chiusa, ma non è bloccata” questa la dichiarazione di Airbus a metà 2024, il mondo è cambiato rispetto al 2020 quando nel pieno della crisi si decise di mettere la parola fine alla costruzione del gigante dei cieli. Oggi però il mercato è completamente diverso: Boeing è in crisi, le compagnie hanno bisogno di aerei in grado di spostare milioni di passeggeri e chi ha resistito a pensionare gli A380 oggi lo sfrutta al 110%.
In questi anni Airbus non ha smantellato la catena di produzione, la ha semplicemente adattata agli altri modelli come A220 e A350. Ha continuato però a lavorare all’aviazione del futuro, come il motore ad idrogeno proprio sull’A380, Emirates sarebbe prontissima a mettere nero su bianco il suo supporto al progetto, ma questa volta ci vorrebbe almeno un secondo cliente “come” Ek per convincere Airbus a riaccendere il progetto e lanciare la versione NEO del double decker, allungato e con motori più parchi nei consumi e nelle emissioni.
In conclusione
Ci sarebbero molte altre novità di cui parlare, ad esempio la nuova First Class di Lufthansa, ma in generale la crescita di Allegris in flotta non solo LH, ma anche in salsa Swiss. Un fiume di nuove cabine arriveranno sul mercato come la nuova business di FlyDubai, Air New Zealand, LOT solo per citarne alcune e noi di TFC saremo qui a raccontarle.