Dopo Qatar, anche Thai Airways ha introdotto il caviale in business class: su quali rotte sarà disponibile
Non sono tante le compagnie aeree che offrono il caviale ai propri passeggeri: tra queste troviamo Emirates, Lufthansa, Singapore Airlines, […]

Non sono tante le compagnie aeree che offrono il caviale ai propri passeggeri: tra queste troviamo Emirates, Lufthansa, Singapore Airlines, Air France, Korean Air, Japan Airlines ed Etihad. E quelle poche che offrono questo servizio, lo riservano solamente ai viaggiatori di prima classe. L’unico vettore che serve il caviale in business class è Qatar, nella sua splendida Q Suite; fino a poco tempo fa, perlomeno.
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Da qualche settimana a questa parte, infatti, anche Thai Airways – la compagnia di bandiera della Thailandia – ha cominciato ad offrire il caviale ai propri clienti di classe affari. Come ha spiegato la compagnia sui propri profili social, chi vola in Royal Silk Class (questo il nome della biz di Thai, ndr) potrà gustare – tra le altre cose – anche il Siberian Classic Caviar by Caviar Giaveri. Attenzione, però: il vettore ha specificamente che il caviale sarà disponibile soltanto nei voli in partenza da Bangkok e diretti in Europa (Italia compresa).
Se nel caso di Qatar ci si poteva aspettare l’introduzione del caviale in business – visto che QR considera la sua Q Suite più vicina ad una cabina di prima classe che ad una di business – lo stesso non si può dire di Thai Airways: anche per questo è una gran bella sorpresa.
Thai collega giornalmente Bangkok e diverse città europee: Londra, Bruxelles, Parigi, Monaco, Francoforte, Zurigo, Copenhagen, Oslo e Stoccolma. La compagnia vola anche in Italia, a Milano-Malpensa: l’aeromobile impiegato su questa tratta è il Boeing 787-8, configurato con 22 posti in business class e 234 in economy. Rispetto a ciò che si trova sui più gradi 787-9 e su alcuni degli Airbus A350 in forze a Thai, la classe affari dei B787-8 ha un layout 2-2-2, il che è evidentemente penalizzante per quanto riguarda la privacy, lo spazio personale e l’accesso al corridoio.