Appena in tempo. La mia recensione della First Class di Oman Air, qualche giorno prima che venisse “declassata”
Quali sono i biglietti più “desiderati”? ovviamente quelli di prima classe, non sono molte le compagnie che offrono ancora a […]

Quali sono i biglietti più “desiderati”? ovviamente quelli di prima classe, non sono molte le compagnie che offrono ancora a bordo dei loro aerei questa cabina. Per alcuni la F è desueta, per altri non più necessaria, ma fortunatamente ci sono ancora compagnie che puntano forte su questa poltrona.
In questo articolo:

- Specifiche
- Aeromobile:
- 787/9
- Classe:
- First
- Tratta:
- BKK - MCT
- Prezzo:
- 62k Flying Boue + 283€
- Prenota
Il programma Flying Blue è (probabilmente) quello che permette di prenotare il maggior numero di poltrone di F, ma all’elenco non c’è più Oman Air dato che pochi giorni dopo il mio volo il vettore ha annunciato il downgrade della sua Prima Classe in Business Suite.
Prenotazione
Adoro viaggiare pagando i biglietti con i punti, il motivo è semplice: ho la sensazione di viaggiare gratis. Certo non è effettivamente gratis, ma soprattutto quando si parla di biglietti di prima classe il risparmio è davvero importante.
Questo biglietto mi è costato 62mila miglia Flying Blue e poco meno di 300€ di tasse e supplementi. Certo non pochi per un volo di poco meno di 6h, considerato che con 70k punti FB si può volare in business class proprio da Bangkok a Milano, ma si trattava comunque di una prima classe,
In aeroporto
Sono arrivato in aeroporto a Bangkok con il mio consueto anticipo, anche se la partenza mattutina è quella che odio quando si parte dalla capitale della Thailandia, il traffico è un inferno, ma meglio non rischiare.
Procedure di check-in tra le più rapide che ho mai avuto in questo aeroporto, zero domande, ma anche pochisime attenzioni per quello che a tutti gli effetti era l’unico passeggero di prima classe a bordo.
Mi è stata consegnata la mia carta di imbarco e sono stato invitato a dirigermi nella lounge di Oman Air. Niente scorta o trattamento particolare.
Solo una volta arrivato in lounge mi sono sentito speciale, qui mi era stato riservato uno dei due angoli relax presenti nella sala d’attesa di Oman Air.
Sono stato poi accompagnato al gate da una addetta della lounge, ma anche qui sono finito poi in coda a tutti gli altri passeggeri all’imbarco.
A Bordo
La cabina di questo 787 ospita 8 poltrone di First Class, una configurazione classica per queste prime classi, ma la differenza è che non siamo su un 777/300, ma su un piccolo Dreamliner. La struttura ha una doppia porta che isola il passeggero dal resto della cabina. Le pareti sono molto alte e la privacy è davvero totale, nel mio caso era assoluta dato che ero l’unico passeggero di prima classe.
Niente cappelliere e quindi ambiente davvero spazioso e per nulla opprimente vista la presenza di pareti così alte che potrebbero dare un effetto claustrofobico.
Se si viaggia in coppia le due file centrali sono la scelta migliore, la paratia centrale scende e rende più comodo viaggiare con un compagno di viaggio. L’ambiente è molto bello ed è un upgrade importante rispetto alla già bellissima cabina di business class sulla flotta di Oman.
Bagno extra large, complice il posizionamento al centro della cabina, tante coccole a disposizione compreso anche della tavoletta giapponese.
La poltrona
Come spesso capita avevo scelto la poltrona 1K, il motivo è la lontananza dalla porta anteriore che spesso è sinonimo di confusione in fase di imbarco.
Lo spazio è tanto, il comfort altrettanto e la seduta è comodissima, ma non potrebbe essere altrimenti dato che siamo in prima classe e non in economy.
La panca sotto lo schermo può servire da seduta in caso si voglia mangiare, chiacchierare o giocare a carte con un compagno di viaggio. Sotto come di consueto ospita uno spazio contenitore.
C’è talmente tanto spazio che c’è un finto minibar, non refrigerato, che ospita due lattine ed altrettante bottiglie di acqua.
Il sedile si gestisce dalla pulsantiera e dallo schermo touch presenti nel bracciolo, il controller dell’IFE è nascosto sotto uno sportellino, mentre un secondo spazio di storage è alla destra della seduta.
In modalità letto la poltrona scende e diventa completamente orizzontale, per rendere tutto più comodo viene anche posizionato un topper di un paio di centimetri per dormire davvero come nel letto di casa.
Quando chiudi la porta sei completamente isolato, la parete è altissima e isola completamente dal corridoio e protegge dagli sguardi indiscreti degli altri passeggeri (quando ci sono).
Una luce di letture e soprattutto una bocchetta dell’areazione a disposizione di ogni passeggero.
Molto interessante il fatto che nella gestione del sedile ci sia anche la funzione “help” che spiega al passeggero dove si trovano le varie funzioni del sedile.
Può sembrare una cavolata, ma a volte trovare la presa di corrente, dove agganciare le cuffie o altro può essere snervante.
IFE
Il sistema di intrattenimento si chiama ARIA, come sempre è lo stesso per tutto l’aereo, quello che cambia è la dimensione dello schermo ed eventualmente la presenza, o meno, di un controller.
Non mi posso assolutamente lamentare della quantità e qualità dei contenuti, certo mancava la live TV, ma per un volo di 6 ore c’è abbastanza contenuti per trascorrere in tranquillità tutto il volo.
Buone le cuffie e facile da usare il controller, cosa non scontata, per fruire dell’intrattenimento di bordo.
Una delusione pazzesca il wi-fi. Certo chi viaggia in First ha un voucher gratis, ma è un servizio fintamente a tempo dato che oltre ai minuti contati si ha anche un vincolo di traffico, e oggi 100mb sono davvero troppo pochi per poter dire “puoi fare quello che vuoi”.
Servizio
Pronti via arriva il caffè arabo con il dattero, viene offerto a bordo di tutti i vettori arabi e a me non piace, ma per educazione dico sempre si, è come andare a casa di qualcuno e non accettare quello che ti viene offerto.
L’amenity kit è ricco di prodotti a marchio Amouage, una marca di altissimo livello proprio made in Oman. Ammetto che non la conoscevo prima che un lettore non mi chiedesse i prodotti trovati nel beauty della business class.
Essere l’unico passeggero ha sicuramente aiutato la mia esperienza, di fatto c’erano due assistenti solo per me. Super coccolato.
Spettacolari le porcellane, certo quelle di Etihad sono di Armanai, ma credo che siano le più belle mai trovate a bordo di un aereo.
L’assistente mi ha anche preparato il letto in una delle poltrone disponibili, non è la prima volta che mi capita e non è nemmeno la prima volta che mi trovo da solo in prima classe.
Food & Beverage
Carta dei vini e menù consegnati pochi minuti dopo l’imbarco. La cantina tutta made in Francia, con la chicca dello champagne davvero una etichetta TOP.
Menù ottimo anche considerato che si partiva a metà mattina e avevo paura mi venisse servita una colazione.
Non solo per l’aperitivo, mi sono gustato queste bollicine per tutto il volo.
Perfetto il servizio del caviale, forse uno dei più eleganti che ho mai trovato a 30mila piedi, poi su queste porcellane probabilmente anche un sofficino findus farebbe la sua sporca figura.
Il servizio è stato perfetto in tutto, forse solo il dolce non è stato all’altezza di tutto il resto del percorso gastronomico fatto a bordo.
In conclusione
Posso dire di essere stato doppiamente fortunato. La prima botta di C… è stata riuscire a prenotare questo biglietto, appena FB ha aggiunto Oman Air ai partner mi sono fiondato su questo biglietto. La seconda è stata proprio la tempistica, dato che il vettore di Muscat pochissimi giorni dopo che ho volato in questa cabina ha deciso di dare addio alla cabina di F.

Pro
- Il servizio
- Le porcellane
- Il menù
Contro
- Il wi-fi
- Niente pigiama