Recensione Centurion Lounge aeroporto di Melbourne
Il nome non deve assolutamente trarre in inganno, non siamo in una vera Centurion, ma di una American Express Lounge […]

Il nome non deve assolutamente trarre in inganno, non siamo in una vera Centurion, ma di una American Express Lounge che è stata rinominata, cambiata l’insegna e poco altro.
In questo articolo:
La stessa situazione la si ha a Sydney, dove ero stato pre rebranding. Questa di Melbourne è una lounge marchiata Amex, ma gestita da Plaza Premium e non offre nulla di diverso rispetto a quello che offre la vicina Plaza Premium, anzi le due sale che hanno gli ingressi “lontani” condividono cucine e bagni. Quindi è naturale che l’offerta sia molto simile.
Location
Ci troviamo al terminal 2 dell’aeroporto di Melbourne quello dei voli internazionali. Da qui partono tutte le compagnie che volano fuori dall’Australia (ad esclusione di Virgin Australia).
Tutte le lounge sono concentrate in una unica zona del terminal, bisogna passare il duty free, attraversare la zona commerciale e raggiungere i gate.
Si trovano tutte ai piani inferiori rispetto ai gate.
Accesso
C’è un monitor che mostra tutte le diverse carte Amex accettate, in particolare sono quelle del mercato locale.
Come utente italiano si ha la possibilità di accedere con un ospite gratuitamente, la cosa carina che hanno fatto accedere anche mia figlia senza dover usare la seconda carta.
La sala
Come ho detto non ha nulla da spartire con una vera Centurion Lounge, e devo dire che in attesa della nuova sala in arrivo a Tokyo Haneda le lounge Centurion in Asia sono una mezza delusione.
Questa è ancora più triste di quella di Sydney che almeno ha una mezza vista sulla pista ed è decisamente più luminosa.
Sono due salette, lunghe e strette. Nella prima c’è la zona ristorante e nella seconda delle poltroncine, ma è veramente buia e a rendere tutto molto poco arioso c’era la struttura alta delle poltroncine, che danno più privacy, ma rendono l’ambiente troppo pieno.
A livello di servizi, non c’è praticamente nulla, se non i bagni, che come detto sono in comune con la Plaza Premium.
Food & Beverage
Siamo passati al mattino e la colazione non era completissima, o meglio c’era il minimo indispensabile per prendere un 6 politico.
La sensazione è che tutte le lounge dell’aeroporto dove sono entrato (in pratica tutte tranne quelle di Qantas e di Emirates) siano gestite dallo stesso catering e che ci sia solo un piccolo upgrade quando si entra nella lounge di Air New Zealand o nella SilverKris di Singapore Airlines. C’è un salad bar, una piccola scelta calda con le classiche uova strapazzate e poco di più.
C’è poi l’immancabile bancone bar con un barista che prepara cappuccini, bloody Mary e neuroni senza soluzione di continuità
In conclusione
Onestamente delle lounge che ho visto in questo aeroporto è la meno bella, la più buia e anche la più affollata.

Pro
- Esiste
Contro
- Niente vista
- Piccola
- Per niente centurion