Non è vicino all’aeroporto, ma è una bella struttura. Recensione Courtyard Milano Linate
Nel panorama milanese degli hotel Marriott questa struttura è l’ultima arrivata, ha aperto dall’estate 2024 e si va a posizionare […]

Nel panorama milanese degli hotel Marriott questa struttura è l’ultima arrivata, ha aperto dall’estate 2024 e si va a posizionare in una via di mezzo tra l’aeroporto di Linate e la zona est di Milano essendo all’interno della cerchia della tangenziale. Diciamo che non lo catalogherei in un hotel vicino all’aeroporto, se non fosse il nome che volutamente lascia intendere questa “vicinanza” e anche perchè non ho visto da nessuna parte riferimenti a navette o servizi per il trasporto dei passeggeri (anche se potrei sbagliarmi).
In questo articolo:
Questa è anche una delle prime strutture in Europa che seguono la nuova linea stilistica del brand, un trend che ho già sperimentato all’estero ad esempio a Phonm Penh e non solo
Location
Ci troviamo nel quartiere dell’Ortica, in un complesso di uffici tra cui la sede di BT in Italia. La zona è a metà strada tra il centro di Milano e l’aeroporto. Non siamo assolutamente vicini a Linate come è il Moxy, ma non siamo nemmeno lontani come ad esempio il Doubletree o il Garden Inn sono distanti da Malpensa.
Certo non è comodissimo se si vuole andare in aeroporto, ma vista la vicinanza con mezzi e parcheggi di interscambio potrebbe essere comodo per chi vuole soggiornare a Milano, senza spendere grandi cifre.
Prenotazione
Come sempre si prenota tramite la app, salvo “credere” di aver prenotato e presentarsi alla reception come è capitato a me. Era passata l’1 di notte e quando l’addetto non trovava la mia prenotazione per un secondo ho pensato di aver “sognato” di prenotare il Courtyard, alla fine non avevo prenotato nulla. Poco male perchè ai fini di punti, bonus e benefit, valgono anche le prenotazioni dirette in hotel.
Io con questo soggiorno ho iniziato anche a massimizzare l’attuale promo che regala doppie notti qualificanti oltre a 1000 punti bonus per ogni soggiorno, un bell’acceleratore per rinnovare la mia tessera Titanium Elite e proseguire la mia caccia allo status for life.
La stanza
L’hotel ha quasi 150 stanze e devo dire che l’allestimento mi è proprio piaciuto. Courtyard è una insegna di “mezzo” nelle categorie Marriott, anche se l’hotel in questione è un 4 stelle. Una cosa che non mi convince è la cancellata esterna che “inibisce” l’accesso senza dover suonare un campanello.
Linee pulite ed essenziali, camera ancora “immacolata”o quasi.
In stanza l’allestimento è minimal, l’armadio inesistente, ma non è una di quelle strutture dove ci si passano le vacanze. Comodo l’angolo con tavolino da lavoro con prese della corrente facili da raggiungere e segnale wi-fi potente e stabile. Materasso king con un topper di quelli che piacerebbero a Barbieri e un giusto mix di cuscini.
Bagno moderno, doccia grande e quasi una totale assenza di plastica monouso.
Niente bottiglia di plastica, ma in comodi bric.
Soprattutto ho apprezzato le prese di corrente sia USB tradizionale che USB-C, ma ancora di più il pulsante che spegne tutte le luci, senza dover fare il giro a trovare l’interruttore di ogni singola lampadina.
In camera il solito schermo tv, intelligente. Avrei voluto vedere il finale di Sanremo, ma non sono riuscito a cambiare canale, quindi ho spento e non ho guardato nulla.
La struttura
La tendenza di questi hotel è di concentrare gli spazi social, onestamente non sono andato a vedere la palestra al primo piano, ma ho solo fatto un salto nella zona ristorante (fuori orario colazione). Carina la zona lounge vicino alla reception, forse un pochino piccola per un hotel che può facilmente arrivare ad ospitare più di 300 persone.
Come sicuramente sottodimensionata è la zona ristorante/colazione. Immagino che nelle giornate affollate alle 8 della mattina ci sia da faticare per trovare un posto dove fare colazione o anche raggiungere il piccolo angolo dove è posizionato il cibo.
Molto belli questi due Business Pod, a disposizione degli ospiti, una soluzione che non avevo ancora visto in giro, peccato che siano posizionati nella sala ristorante e attaccati al bancone del bar, in certe ore credo sia difficile lavorarci in “silenzio”.
In conclusione
A livello di hardware nulla da dire, certo non si è vicinissimi all’aeroporto e nelle immediate vicinanze non c’è molto. Però è fresco, moderno e piacevole. Forse solo il personale non ha ancora ben appreso la differenza tra lavorare in un hotel indipendente ed uno in una catena, niente “grazie della sua fedeltà”, poca conoscenza dei benefit e attenzione ai dettagli di un ospite fedele, ma in difficoltà come ero io quando mi sono presentato alla reception.

Pro
- Nuovo
- Camera
Contro
- Non è vicino all'aeroporto