La crisi di Boeing colpisce anche Riyadh Air: in ritardo i suoi 787. Ma ora c’è la data del lancio della compagnia
La crisi di Boeing colpisce anche Riyadh Air e i suoi piani per il lancio delle operazioni. Bloomberg riporta infatti […]

La crisi di Boeing colpisce anche Riyadh Air e i suoi piani per il lancio delle operazioni. Bloomberg riporta infatti che il costruttore americano sarà in grado di consegnare alla compagnia aerea saudita solamente quattro degli otto Boeing 787-9 previsti per il 2025.
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In conseguenza di ciò, Riyadh Air ha dovuto rivedere i suoi piani, spostando l’inizio delle operazioni al terzo trimestre dell’anno, previsione che potrebbe addirittura essere ottimistica secondo alcuni osservatori. Anche la portata del lancio dovrà necessariamente essere rivista, visto che, disponendo di un numero di aerei che sarà la metà di quello previsto, anche la scala iniziale del network subirà un ridimensionamento.
Pare, secondo fonti vicine alla compagnia, che Riyadh intenda iniziare le attività una volta ricevuti i primi tre Boeing 787, in modo da poter servire fin da subito più di una destinazione.
Nel caso, con una flotta inizialmente così piccola, uno degli aerei dovesse andare in panne, il vettore si è premunito da cancellazioni dotandosi nelle scorse settimane di un Boeing 787-9 preso in leasing da Oman Air.
L’aereo, in fusoliera quasi completamente bianca (una sorta di ‘negativo’ di quella ufficiale, che è blu indaco con titoli bianchi e coda fucsia), ha gli interni del vettore di Muscat e li manterrà anche quando Riyadh Air inizierà le operazioni.
In precedenza, la compagnia saudita aveva avuto a sua disposizione un altro Dreamliner, sempre della serie -9 e in livrea blu, che era stato utilizzato per oltre un anno e mezzo per promuovere il brand in giro per il mondo e avviare la familiarizzazione degli equipaggi, ma che è stato restituito al lessor Aercap e a giorni sarà consegnato a Taag, la compagnia di bandiera dell’Angola.
Ancora non si sa quando, esattamente, tra giugno e settembre (sempre che la stima del terzo trimestre venga rispettata) Riyadh Air inizierà le operazioni, né si sa quali saranno le prime destinazioni collegate alla capitale saudita o come saranno gli interni dei suoi Dreamliner.
In tutto, il vettore ha ordinato per il lungo raggio 39 Boeing 787-9 con opzioni per altri 33. Per il breve e medio raggio ha optato invece per Airbus e il suo A321neo, del quale ha piazzato una commessa per 60 esemplari.
Stando a quanto riportato da simpleflying.com, il CEO della compagnia Tony Douglas avrebbe recentemente visitato personalmente l’impianto di produzione della Boeing a Charleston, in Sud Carolina, riportando che alcuni dei 787 di Riyadh Air sono già sulla linea di produzione e che Boeing sta facendo il possibile per scongiurare ulteriori ritardi nelle consegne.