Air France La Première: l’esperienza nelle nuove suite private a Parigi CDG (e come averla anche se non voli in First Class)
Chi legge spesso TFC sa benissimo che reputo La Premiere di Air France una delle migliori first class al mondo, […]

Chi legge spesso TFC sa benissimo che reputo La Premiere di Air France una delle migliori first class al mondo, certo a molti non piace la cabina che è molto poco wow, ma in fin dei conti è una questione di gusto, chi ritiene la forma più importante della sostanza, chi valuta un oggetto dall’apparenza e chi invece valuta tutto il pacchetto.
In questo articolo:
Se per molti la tenda è eleganza, per altri è cheap. C’è chi adora lo sfarzo di alcune le compagnie e chi invece lo ritiene una inutile pacchianata. E’ il bello di essere diversi e di non avere una unica opinione. C’è però una cosa che davvero distingue la compagnia francese dalla concorrenza ed è il servizio a terra, che considero il migliore al mondo. Nessuno ti assiste, coccola, accompagna dal primo all’ultimo momento come Air France.
Nel 2024, Air France ha arricchito l’esperienza La Première a terra presso Parigi Charles de Gaulle (CDG) con un nuovo elemento: suite private all’interno della La Première Lounge. In occasione della mia partecipazione alla presentazione della nuova cabina de La Premiere ho avuto la possibilità di vivere la nuova esperienza a terra che viene offerta ai passeggeri in partenza da Parigi, ma anche di visitare due delle tre suite a disposizione dei passeggeri disposti a pagare per il privilegio di usarle.
La nuova area check-in a CDG
Certo Lufthansa a Francoforte ha un terminal dedicato ai passeggeri di First Class, ma quello che offre Air France per i passeggeri in partenza a Parigi è qualcosa di molto simile. Si viene prelevati ovunque a Parigi con un Porsche Cayenne e si viene accompagnati nella zona dedicata situata al Terminal 2E, gate 17.
Qui si viene fatti accomodare in questa lounge che ha un doppio scopo. Per chi è in partenza ci si accomoda qui mentre gli addetti si prendono cura dei bagagli e svolgono le formalità burocratiche e si attende il proprio assistente personale prima di venire scortati nella louge dedicata ai passeggeri di LP.
Per garantire il massimo della privacy dentro questa lounge ci sono due salottini privati, in modo che si possa attendere lontano dagli occhi degli altri passeggeri e che sono riservati solo a chi prenota l’uso delle suite.
L’altro scopo di questa zona è quella di fungere da arrival lounge per i passeggeri di prima classe. Qui si viene scortati quando si atterra, volendo si può fare una doccia o un veloce spuntino nel ristorante dedicato, mentre gli addetti si occupano di recuperare il bagaglio e caricarlo sulla solita Porsche che riaccompagnerà i passeggeri a casa.
La lounge e le suite private
La “vera” esperienza de La Premiere, uguale per tutti cioè sia per chi parte da Parigi e chi fa semplicemente scalo inizia a bordo di un Porsche Cayenne. Ogni passeggero raggiunge la lounge al terminal 2E, certo dalla zona delle partenze si potrebbe anche camminare, ma i passeggeri di F vanno trattti con i guanti e allora il tragitto a piedi di 10 minuti viene convertito in una veloce corsa di 2 minuti in macchina.
Arrivati in lounge, si può aspettare qui il proprio volo. Tra i servizi ci sono il ristorante curato dalla cucina di Alain Ducasse, uno dei maestri della cucina francese e che ha più stelle di qualsiasi altro chef d’oltralpe, usufruire della SPA gratuita o semplicemente attendere in una sala dove entrano, ogni giorno, davvero pochissimi passeggeri.
Per chi vuole il massimo dell’esclusività e della privacy, si può prenotare a pagamento la possibilità di usare una delle 3 suite che sono state aperte la scorsa estate. Champs-Élysées, Montmartre e Vendôme sono i nomi delle tre suite, di circa 45mq, le prime due sono comunicanti e possono essere unite per formare un unico ambiente da circa 100mq
Sono tre appartamenti dotati di salotto, camera da letto e bagno padronale.
Ogni suite ha anche il proprio terrazzo privato, dove si può aspettare il volo respirando l’aria parigina per l’ultima volta prima dell’imbarco, ma dove purtroppo non si ha vista sulla pista, ma di contro si è completamente invisibili a tutto il resto del mondo.
Se si vuole “faticare” ci si può preparare un caffè o un una tisana, ma per chi vuole il massimo AF ha pensato a tutto.
C’è sempre un maggiordomo h24 che può essere chiamato con il telefono presente nella suite.
Al butler si può chiedere di tutto: ordinare la cena dal menù alla carta, chiedere di disfare la valigia o di preparare un cocktail.
Da notare che dentro le Suite ci sono opere d’arte che possono, su richiesta, essere anche comprate dai passeggeri.
Chi può usare questi servizi
A differenza di quello che accade con tutti gli altri programmi fedeltà, questa esperienza non è accessibile con lo status. Tutti gli altri vettori permettono ai top tier, ovvero a chi possiede la tessera più eslcusiva, di accedere alle lounge di First. Accade per gli Hon Circle di Lufthansa/Swiss, così come per Etihad, Emirates, Qatar e tutti gli altri. Con Air France invece non c’è nessuna tessera che apra le porte di questa esperienza, o meglio una tessera c’è ed è la carta di credito, dato che a pagamento è possibile fruire di alcuni di questi servizi.
E’ possibile usare il servizio di conciergerie, ovvero prenotare il pickup nei dintorni di Parigi (40km) e l’accompagnamento in aeroporto in tutte le fasi fino all’imbarco e l’accoglienza al ritorno per il percorso inverso a 400€ (o 80k miglia) a salire a seconda del numero di passeggeri. Ovviamente c’è anche il servizio per chi fa scalo a Parigi e in questo caso il costo è inferiore dato che non c’è la parte di auto privata da/per Parigi. In questo caso può essere usato da tutti, indifferentemente dal biglietto posseduto ovviamente non è compreso alcun accesso in lounge.
E’ possibile usare la lounge di La Premiere a pagamento, ma ci sono due regole ben precise. Bisogna volare in business su una destinazione intercontinentale a bordo di un aereo che non offre la cabina de La Premiere e bisogna aver volato in La Premiere negli ultimi 12 mesi. In pratica in questo caso AF, a fronte di circa 1000€ a passeggero, permette a chi è abituato al servizio di LP ad averlo anche se vola su una destinazione non servita da uno dei pochi 777/300 allestiti in 4 classi.
La Suite è prenotabile ad ore. A fronte di un costo aggiuntivo a partire da 800 € per tre ore, i passeggeri possono accedere a un check-in privato con sala dedicata e a una suite privata con tre ambienti e terrazza all’interno della lounge, con servizio maggiordomo personalizzato.
In conclusione
In attesa di volare a bordo delle nuova cabina, cosa che avverrà probabilmente prima della fine del 2025, ho voluto raccontare l’esperienza a terra e spiegare con foto e parole perchè nessun altro vettore al mondo è in grado di stare al passo di Air France, l’unico vettore che propone una esperienza “quasi” da jet privato, anche perchè lo ricordo a bordo dei pochi aerei con questa cabina ci sono, al massimo 4 passeggeri.