Platino American Express Vs Revolut Ultra: le differenze per i viaggiatori e gli accumulatori di punti e miglia
Qui a TFC abbiamo uno slogan: la prima regola è avere la carta giusta. A distanza di un mese, da […]

Qui a TFC abbiamo uno slogan: la prima regola è avere la carta giusta.
In questo articolo:
A distanza di un mese, da quando sono diventato titolare di Revolut Ultra, il prodotto di punta della fintech che sta dominando la scena europea, voglio tirare un bilancio, come sempre da cliente pagante e dire pro e contro di questa carta confrontandola con l’unica Regina incontrastata nel mercato italiano la American Express Platino.
#spoileralert Se stai semplicemente cercando una risposta alla domanda: “Può sostituire la mia Platino?” la risposta onesta e sincera è NO.
La domanda che mi perseguita è proprio questa: “Barbone che carta mi consigli per…” detto che non sono un consulente finanziario e che non ho la pretesa di insegnare niente a nessuno da questo punto di vista, voglio invece dire la mia quando si parla di accumulare punti con le spese quotidiane e trasformare questi punti in viaggi, soggiorni ed altre opportunità.
A distanza di un mesetto da quando ho fatto upgrade da Revolut base alla carta Ultra, la più esclusiva di tutte, ho deciso di fare un confronto tra i due prodotti di punta presenti sul mercato italiano, gli unici due che permettono di accumulare punti che possono poi essere convertiti in miglia e punti di altri programmi fedeltà.
Non voglio analizzare gli aspetti finanziari anche perchè una è una Carta di debito l’altra invece è una Carta di Credito, in questo confronto mi concentrerò solo sugli aspetti del viaggiatore e dell’accumulatore seriale di punti e miglia.
Revolut Ultra Vs Carta Platino American Express: il prezzo
Non sono due prodotti economici, ma non potrebbe essere altrimenti dato che offrono compresi nella quota dei servizi ad alto valore aggiunto soprattutto per i viaggiatori.
Diventare clienti Revolut non costa nulla, ma fare upgrade a Ultra prevede un esborso mensile di 55€. E’ possibile pagare la quota in una sola tranche e in questo caso il prezzo scende a 540€/anno.
La La Carta Platino American Express ha un costo annuale di 720€, canone che viene addebitato mensilmente. Non ci sono (quasi) mai offerte che regalano il canone, al massimo viene dato un bonus di punti MR per scontare, in toto o parzialmente, il canone mensile di 60€.
Revolut Ultra Vs Carta Platino American Express: i punti
I membership rewards hanno fatto la storia e possiamo dire trasformato anche i programmi fedeltà delle compagnie aeree, mentre i RevPoints sono i nuovi arrivati. Entrambe le Carte permettono al titolare di accumulare 1 punto ogni euro speso, entrambe le carte hanno delle limitazioni sulla tipologia di transazioni che non generano punti e sotto questo aspetto Revolut è quella che pone meno vincoli.
Revolut Ultra Vs Carta Platino American Express: partner e tassi di conversione
Il bello dei punti Membership o RevPoints è che, a differenza di una carta co-branded come ad esempio la Mastercard Gold Miles&More, non sono collegati ad una compagnia aerea specifica, ma possono di volta in volta essere convertiti verso programmi fedeltà terzo, un vantaggio enorme se si parla di flessibilità di utilizzo e di prevenzione dalle svalutazioni improvvise.
American Express è sicuramente quella più attrezzata in questo caso. I punti MR possono essere convertiti in punti/miglia di 9 diversi programmi fedeltà di compagnie aeree, 3 catene alberghiere oltre a Italo Più e Payback. Al contrario i RevPoints hanno solo 8 partner tra i programmi fedeltà, ma due sono di scarsissimo valore (Aer Lingus e Vueling). La vera differenza però è il tasso di conversione.
Analizzando i programmi partner di entrambe le carte vediamo che con American Express 5 punti MR diventano 4 avios nei programmi fedeltà di Iberia e British, mentre 3 punti MR diventano 2 miglia Flying Blue. Al contrario tutti i partner Revolut hanno un cambio alla pari 1:1.
Revolut Ultra Vs Carta Platino American Express: i bonus
Uno degli aspetti più importanti per un accumulatore seriale di punti e miglia è sicuramente quello di poter accumulare punti bonus, da questo punto di vista le due carte hanno approcci molto diversi. American Express permette a tutti i titolari, indifferentemente dalla carta posseduta di sfruttare il presenta un amico che permette di accumulare fino a 300mila punti gratis ogni anno. Oltre a questo i nuovi titolari possono sfruttare, a seconda dell’offerta del momento, una promozione che può regalare anche 180mila punti alla sottoscrizione della Carta.
Revolut ha una promozione presenta un amico, ma solo sotto forma di credito per il titolare. Nulla di paragonabile insomma.
Di contro mentre le Amex Offers permettono ai titolari di avere quasi sempre un cashback immediato, in casa Revolut si punta forte sui moltiplicatori e sulle sfide. Ci sono offerte che arrivano al X20, questo significa che con una spesa si può, in un colpo solo mettersi in tasca anche 50k revpoints, abbastanza per staccare un biglietto di business class dall’Europa a New York.
Assicurazione viaggia compresa per entrambe, ma occhio ai cavilli
Entrambi i prodotti hanno una ricca assicurazione viaggi ed imprevisti, ma senza troppi giri di parole quella di Amex è decisamente più completa e con molti asterischi in meno. Diciamo che sono felice titolare di entrambe, ma dormo sonni tranquilli perchè ho la Amex non la Revolut.
Le lounge sono simili, ma non per tutti
Paragonare Dragonpass a Priority Pass è difficile, sono due ottimi prodotti con una copertura molto spesso a specchio. Salvo rare eccezioni dove si entra con una si entra con l’altra. L’unica sottile differenza è che con carta Platino si entra in molte più lounge, sempre con un accompagnatore gratuito e grazie alla Carta Supplementare si raddoppiano gli ospiti.
Con Revolut Ultra zero status
Un altro apsetto fondamentale da viaggiatore sono i benefit come gli status nelle catene alberghiere, negli autonoleggi e gli altri vantaggi meno noti (come ad esempio la lounge alla Crypto Arena di Los Angeles o agli eventi sportivi in giro per il mondo), tutto questo non è presente nei vantaggi di carta Ultra, ma solo a vantaggio dei titolari Platino.
Allora quale sarebbe la giusta strategia
Il mio consiglio è sempre lo stesso: mai lasciare un punto per strada. Questo vuole dire che dove non posso accumulare punti MR, se posso d’ora in poi accumulerò punti Revolut. Il fatto di poter salire/scendere di livello di prodotto, con conseguente migliore/peggiore tasso di accumulo di punti Revpoints per ogni spesa, permette di scegliere scientificamente come e quando passare dal prodotto base ad uno di livello superiore in modo da sfruttare bonus e vantaggi e poi tornare ad un costo mensile più contenuto. Diventare titolari Revolut non costa nulla, anzi se lo fai adesso ottieni 20 euro come bonus.