Colpo grosso Marriott. Si compra citizenM, questa si che è una insegna super interessante (anche in Italia)
Marriott International ha annunciato di aver raggiunto un accordo per acquisire citizenM, uno dei brand lifestyle più innovativi del segmento […]

Marriott International ha annunciato di aver raggiunto un accordo per acquisire citizenM, uno dei brand lifestyle più innovativi del segmento “select-service”, questa operazione rappresenta un importante passo avanti nella strategia di espansione globale di Marriott, sempre più orientata ad arricchire la propria offerta con opzioni moderne e tecnologiche pensate per i viaggiatori.
In questo articolo:
Con questa acquisizione, Marriott punta ad accelerare la crescita del suo portafoglio di hotel lifestyle, andando a rafforzare la propria presenza nelle principali aree metropolitane del mondo. Al momento, la rete globale di citizenM conta 36 hotel , con un totale di 8.544 camere distribuite in oltre 20 città tra Stati Uniti, Europa e Asia Pacifico. Potremmo dire che questa è la risposta ad Hilton che l’anno scorso ha messo le mani sull’insegna Graduate.
Gli hotel citizenM: innovazione, arte e ospitalità smart
Nato nel 2008 nei Paesi Bassi, il brand citizenM si è distinto fin da subito per il suo approccio rivoluzionario all’ospitalità: camere compatte ma iper-funzionali, tecnologia integrata, ampi spazi comuni arredati con opere d’arte e pezzi di design locale, aree di co-working e meeting rooms creative. Tutti gli hotel offrono un’esperienza seamless e moderna, con opzioni di food & beverage in modalità grab-and-go e vivaci rooftop bar. Il marchio si rivolge a viaggiatori frequenti, giovani professionisti e smart worker che cercano comfort, praticità e stile senza compromessi.
citizenM a Roma l’unica struttura italiana
In Italia, il marchio è presente con il citizenM Rome Isola Tiberina, il primo (e al momento unico) hotel citizenM aperto nel nostro Paese. Situato in una posizione unica, sull’Isola Tiberina, a due passi da Trastevere e dal cuore storico di Roma, questo hotel porta nel centro della Città Eterna tutto lo stile contemporaneo, minimalista e internazionale che caratterizza il brand.
Le camere, come da filosofia citizenM, sono compatte ma iper-tecnologiche, con controllo domotico di luci, tende e climatizzazione direttamente dal tablet in dotazione o dallo smartphone degli ospiti. Gli spazi comuni invitano alla socializzazione e al lavoro in ambienti dinamici, arricchiti da opere d’arte contemporanea e arredi di design. Una nuova opzione perfetta per chi cerca un soggiorno smart nella Capitale senza rinunciare al comfort e allo stile.
Speriamo in citizenM presto in Marriott Bonvoy
Attualmente, citizenM offre un proprio programma di fedeltà chiamato citizenM+. L’iscrizione a citizenM+ richiede una quota annuale e dà diritto a numerosi vantaggi, tra cui: accesso garantito a una camera anche con prenotazione last minute, sconto fisso del 10% su tutte le prenotazioni, early check-in gratuito dalle ore 14, late check-out fino alle 16 e upgrade prioritari gratuiti quando disponibili. Un modello di membership diverso che ovviamente non mi ha mai affascinato anche se spesso lanciavano degli Status Match interessanti.
Con l’acquisizione da parte di Marriott, è molto probabile che nel prossimo futuro ci sia una progressiva integrazione o armonizzazione tra citizenM+ e Marriott Bonvoy, creando nuove opportunità sia per i clienti fedeli del brand che per i milioni di soci del programma globale.
Un futuro sempre più globale per citizenM (e per Marriott Bonvoy)
Anthony Capuano, Presidente e CEO di Marriott International, ha commentato: “Siamo entusiasti di aggiungere citizenM come offerta unica e differenziata al nostro portafoglio di brand select-service. Con citizenM, rafforziamo la presenza di Marriott in un segmento di mercato altamente strategico, offrendo ai nostri ospiti e ai soci Bonvoy nuove esperienze dinamiche e contemporanee.”
Rattan Chadha, fondatore e presidente di citizenM, ha espresso grande soddisfazione: “Marriott condivide i nostri valori e la nostra cultura. Sono fiducioso che sapranno portare avanti il DNA unico di citizenM, permettendo al brand di espandersi in nuovi mercati.”
Lennert de Jong, CEO di citizenM, ha sottolineato come l’accordo rappresenti un trampolino di lancio per la crescita: “Con la forza distributiva di Marriott e il mantenimento della gestione dei nostri immobili, continueremo a offrire un’esperienza autentica ai nostri ospiti, raggiungendo nuove destinazioni in tutto il mondo.”
In conclusione
Con questa mossa, Marriott dimostra ancora una volta di voler presidiare ogni segmento di mercato, puntando su brand capaci di attrarre i viaggiatori moderni. L’acquisizione di citizenM non è solo un’operazione finanziaria: è un investimento nel futuro dell’ospitalità smart, giovane e globale. E per chi viaggia accumulando punti, si aprono nuove, interessantissime opportunità.