Riyadh Air pronta al decollo, svelate le nuove cabine. Ha preso top del mercato e lo ha migliorato
Si definisce la ‘no legacy’ carrier e adesso dopo tante parole, passa ai fatti: ecco gli interni della nuova compagnia di bandiera dell’Arabia Saudita

Da quando Riyadh Air è stata ufficializzata abbiamo seguito la nascita di questa nuova compagnia, non solo per la vicinanza geografica e il possibile impatto per i viaggi di tanti passeggeri italiani, ma soprattutto per le implicazioni che questo nuovo vettore avrà nell’area del Golfo.
In questo articolo:
Certo lanciare una nuova compagnia di queste dimensioni non è facile ed i tempi non sono brevi.
In questi anni la strategia di marketing è stata chiara: continuare a mantenere alta l’attenzione mentre tutti i tasselli andavano al loro posto.
Riyadh Air, le date salienti
Si definisce la “compagnia senza un passato e la prima nata nell’era digitale” è stata fondata il 12 marzo 2023 per iniziativa del principe ereditario Mohammed bin Salman e sostenuta dal Public Investment Fund (PIF) . Il 4 giugno 2023 è stata presentata la prima livrea ufficiale su un Boeing 787-9, mentre il 12 giugno 2023 è stato consegnato il primo aeromobile, utilizzato per addestramento e supporto tecnico .
Il 14 giugno 2023, Riyadh Air ha ottenuto la licenza economica per il trasporto aereo passeggeri dalla General Authority of Civil Aviation (GACA) . Inizialmente previsto per l’inizio del 2025, il lancio operativo è stato posticipato al quarto trimestre del 2025 a causa di ritardi nelle consegne dei Boeing 787 .
In questi 2 anni però ci sono state anche tante iniziative collaterali come la sponsorizzazione dell’Atletico Madrid, la presentazione delle uniformi, la partecipazione ad eventi e poi, finalmente, l’arrivo del primo vero, nuovo, 787 con la livrea ufficiale. Oltre ai 70 Dreamliner la flotta sarà composta anche dagli A321neo e LR che saranno allestiti in due diverse configurazioni: corto e lungo raggio.
La compagnia prevede di operare voli verso oltre 100 destinazioni entro il 2030, contribuendo alla trasformazione di Riyadh in un hub globale, in linea con gli obiettivi della Vision 2030 saudita, e in grado di fare concorrenza ad Emirates e Qatar sia come compagnia che come hub geopolitico.
Adesso dopo aver ottenuto l’ultima certificazione necessaria per spiccare il volo, arriva finalmente la cosa più importante, ovvero l’allestimento delle cabine della flotta.
Riyadh Air, subito la business elite poi la First Class
Le cabine presentate non sono nulla di rivoluzionario, ma il punto non era stupire quanto offrire un prodotto in grado da subito di far concorrenza ai giganti come Emirates, Qatar, Singapore e la scelta è caduta sui migliori prodotti oggi a disposizione e pronti sul mercato, niente voli pindarici alla Allegris, ma solide certezze di elementi che già oggi volano per altre compagnie aggiungendo un tocco personale e (finalmente) non troppo pacchiano che per essere una compagnia del MO è già una vittoria.
Il massimo della tecnologia a bordo, dove ci sarà wi-fi gratuito per tutti e schermi 4k fino a 32″, connettività bluetooth e, solo per la business, le casse incorporate nel sedile, un vero top di gamma.
I 787 della Riyadh Air avranno un totale di 290 posti, suddivisi come segue:
- Quattro posti in classe business elite, in una configurazione 1-2-1
- 24 posti standard in classe business, in configurazione 1-2-1
- 39 posti in classe economica premium, in configurazione 2-3-2
- 223 posti in classe economica, in configurazione 3-3-3
Riyadh Air Business Elite sul 787
La moda del momento, figlia anche di una previsione di abbandono della First che si è rivelata errata, è quella di puntare ad una prima fila di business class “premium” o elite come la chiama Riyadh Air. Accade con moltissimi vettori dall’A321 di ITA Airways alla nuova business class Allegris di Lufthansa, passando per la prima fila degli A380 di Singapore Airlines o quella degli A330neo di Virgin Atlantic o di Air France.
Come avviene per tutti questi vettori Riyadh Air venderà la Business Elite come un prodotto diverso dalla business class. Questo vuol dire che catering ed amenities saranno diverse dagli altri passeggeri.
La Business Elite sui 787 sarà composta da quattro poltrone, disposte su un’unica fila, in una configurazione 1-2-1. Riyadh Air ha scelto i sedili Safran Unity Elite, ognuno dei quali ha un passo di 114 cm, una larghezza di 57 cm, uno schermo OLED 4K da 32″, una presa di corrente, una presa USB-A e due prese USB-C.
Le suite saranno dotate di pareti e porte scorrevoli per la privacy alte 132 cm e, quando reclinate, la lunghezza del letto sarà di 198 cm. Le due suite centrali della Business Elite possono addirittura essere trasformate in un letto matrimoniale.
Tutti i sedili della business class saranno dotati di altoparlanti integrati nel poggiatesta, una soluzione ad oggi offerta solo da Japan Airlines, che installa la stessa poltrona a bordo dei suoi A350.
Riyadh Air Business class sul 787
La business class di Riyadh Air sarà composta da 24 posti, distribuiti su sei file, in una configurazione 1-2-1.
La poltrona sarà la stessa della Elite, ovvero la Safran Unity, con ogni sedile dotato di un passo di 114 cm, una larghezza di 57 cm, mentre lo schermo OLED 4K sarà solo da 22″, una presa di corrente CA, una presa USB-C e due prese USB-C. Privacy, dimensioni e caratteristiche del resto del sedile saranno identiche alla Elite.
Riyadh Air PremiumEconomy class sul 787
Anche in questo caso Riyadh Air segue le mode del momento offrendo premium economy che sarà composta da 39 posti, distribuiti su sei file, in una configurazione 2-3-2.
La compagnia ha scelto i Recaro PL3530, che detto così non vuole dire nulla al 99.99% dei lettori, ma basti sapere che sono le stesse poltrone installate da Emirates sui nuovi A380 e sul resto della flotta. Ogni sedile dotato di 96,5 cm di passo, 48,8 cm di larghezza, uno schermo OLED 4K da 15.6″ e 4 prese USB-C. Grazie alla struttura del sedile i passeggeri avranno privacy, spazio, ottima reclinazione ed un comodo supporto per le gambe.
Riyadh Air Economy class sul 787
La classe economica di Riyadh Air sarà composta da 223 posti, distribuiti su 25 file, con configurazione 3-3-3. Riyadh Air ha scelto la piattaforma Recaro R3, con ogni sedile dotato di 78,7 cm di passo, 43,7 cm di larghezza, uno schermo OLED 4K da 13.6″, due prese USB-C e poggiatesta regolabili in sei direzioni.
Queste poltrone saranno le stesse che saranno installate a bordo degli A321, questo permetterà alla compagnia di avere una offerta uniforme sia sugli aerei a fusoliera larga che stretta.
Riyadh Air, servirà alcolici?
Come è noto l’Arabia Saudita è una nazione musulmana dove la vendita ed il consumo di alcolici è vietato. Saudia, l’attuale compagnia di bandiera, è una delle Dry Airlines che operano nel mondo. Non è stato detto come si comporterà Riyadh Air, anche se una foto ufficiale allegata alla presentazione potrebbe dare qualche indicazione.
In conclusione
La configurazione scelta da Riyadh Air è la migliore che potevamo aspettarci. Niente stravaganze, anche perchè solo gli A380 e (forse) i 777x permettono di fare cose come The Residence o simili. Anche le finiture non sono per niente pacchiane, certo la texture che ricorda il marmo nero, i dettagli dorati e le abt jour, ma almeno in foto sembrano eleganti.
Adesso non resta che conoscere quali saranno le prime rotte, quando ci sarà il via ufficiale alle operazioni di volo e, cosa più importante di tutte, se entrerà in una alleanza oppure rimarrà indipendente.