Assicurazioni viaggio annuali vs single trip: quale conviene?
Assicurazioni viaggio annuali o sottoscriverla ogni volta? Sono pochi quelli che riuscirebbero a battere il barbone per numero di viaggi […]
Assicurazioni viaggio annuali o sottoscriverla ogni volta? Sono pochi quelli che riuscirebbero a battere il barbone per numero di viaggi durante l’anno.
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Tuttavia c’è comunque un numero elevato di persone che effettua diversi viaggi durante l’anno, che siano essi per lavoro o per puro divertimento. Tutti sappiamo, al di là del numero di viaggi effettuati durante l’anno, quanto sia importante l’assicurazione di viaggio quando ci si trova al di fuori dei confini nazionali. Che si tratti di un imprevisto medico a migliaia di chilometri da casa, di un volo cancellato o di un bagaglio smarrito, avere una copertura adeguata può fare la differenza tra un inconveniente gestibile e un vero disastro.
Oggi le compagni offrono prodotti altamente personalizzabili con le assicurazioni viaggio annuali che stanno conquistando quote di mercato sempre più importanti. Ma questo tipo di polizze sono realmente convenienti rispetto a delle assicurazioni single trip da sottoscrivere ogni volta per il prossimo viaggio? Vorrei provare a fare un paragone tra le due soluzioni. Per farlo userò come compagnia di riferimento Heymondo, includendo lo sconto del 10% di cui i lettori di TFC possono usufruire su tutti i prodotti di questa compagnia assicurativa.
Le assicurazioni viaggio annuali
Le assicurazioni viaggio annuali rappresentano la soluzione “all inclusive” per chi è sempre con la valigia in mano. Una volta sottoscritta, la polizza copre tutti i viaggi effettuati nell’arco di un anno, con alcuni limiti sulla durata di ciascun viaggio. Nel caso della multiviaggio Heymondo ogni permanenza all'estero coperta è al massimo di 60 giorni. Scaduto questo periodo si è fuori dalla copertura ma basta rientrare a casa anche per una manciata di ore e ripartire per poter essere nuovamente assicurati. Ovviamente la polizza multiviaggio annuale non nasce con lo scopo di essere assicurati per un periodo superiore ai 60 giorni. In questo caso la polizza Heymondo da considerare sarebbe la Lunga Permanenza a cui dedicherò un articolo prossimamente.
In termini di prezzo, Heymondo propone una tariffa che non considera l’età del contraente e quindi il prezzo è uguale per tutti. La polizza multiviaggio Heymondo è sottoscrivibile fino all’età di 74 anni. Viene proposta in due versioni che differiscono per i massimali per ognuno degli eventi coperti.
La polizza annuale Multiviaggi Top, con un massimale di 5 milioni di euro in caso di spese mediche, viene proposta a 151,98 euro con lo sconto TFC già applicato.
Per quanto riguarda l’altra versione, chiamata Multiviaggio Premium, che ha un massimale pari a 10 milioni di euro, il prezzo è pari a 171,77 con sconto già incluso.
Altre differenze tra le due versioni della polizza sono nei massimali erogati in caso di evento. Per la versione Premium quasi ogni massimale è il doppio rispetto a quelli previsti dalla Top. Entrambe le polizze sono personalizzabili selezionando le voci di proprio interesse come la copertura per le attrezzature elettroniche e per gli sport d’avventura. Heymondo prevede di default una franchigia di 75 euro ma che può essere rimossa aggiungendo la modica somma di 7 euro al costo della polizza.
Il vantaggio principale dell assicurazioni viaggio annuali è innanzitutto la comodità: una volta attivata, non è necessario pensare a sottoscrivere nuove polizze ad ogni partenza. Inoltre, man mano che aumenta il numero di viaggi nell’anno, il costo per singolo viaggio diminuisce, rendendo questa soluzione potenzialmente molto economica. Le coperture sono complete, includendo assistenza medica, rimpatrio sanitario, protezione bagagli e responsabilità civile.
Le polizze per i viaggi singoli
L’alternativa classica è rappresentata dalle assicurazioni single trip, pensate per coprire un singolo viaggio con date di inizio e fine prestabilite. Il costo varia enormemente in base a fattori come destinazione, durata e coperture richieste. In genere si parte da un minimo di 15-30 euro per viaggi brevi in Europa fino a cifre ben più consistenti per soggiorni lunghi in paesi extraeuropei.
Nel caso specifico di Heymondo la polizza viaggio singolo viene proposta in tre varianti le quali differiscono, come nel caso precedente, per gli importi massimi in merito a ciascun evento. Le polizze si chiamano rispettivamente Viaggio Singolo Tranquillità, Top e Premium. Il massimale per le spese mediche di questi tre prodotti è rispettivamente di 1, 2 e 4 milioni di euro.
Proviamo degli esempi collegandoci al sito ufficiale della compagnia. Facendo una rapida richiesta di preventivo per un viaggio di una settimana in Europa il costo per una persona varia da un minimo di 17,91 euro a un massimo di 26,93 con lo sconto TFC già applicato.
Per un viaggio di due settimane in altre zone del mondo selezionando dal modulo di richiesta del preventivo la voce “Mondo escluso Usa e Canada” si hanno risultati che vanno dai 37 ai 58 euro. Se invece includiamo anche il nord America allora si passa alla forbice tra 42 e 66 euro. I prezzi si raddoppiano selezionando una permanenza di 4 settimane e già si vede che la differenza economica con la polizza annuale si assottiglia.
Anche in questo caso la polizza viaggi singolo è sottoscrivibile fino a 74 anni di età se il viaggio è fino a 60 giorni altrimenti scende a 54 anni per viaggi di durata superiore.
Il principale vantaggio delle polizze single trip è la personalizzazione: è possibile adattare le coperture alle esigenze specifiche di ciascun viaggio. Ad esempio, per un weekend in una capitale europea potrebbe bastare una polizza base, mentre per un mese di trekking in Nepal sarà opportuno aggiungere coperture specifiche per attività ad alto rischio e massimali più elevati per l’assistenza medica.
Inoltre, le polizze single trip non hanno limiti di durata preimpostati: si possono assicurare viaggi di qualsiasi lunghezza, pagando ovviamente in proporzione. Questo le rende ideali per chi alterna periodi stanziali a viaggi occasionali ma prolungati.
Prendiamo la calcolatrice
Per capire quale opzione sia più conveniente, è utile fare un’analisi basata sul numero e sulla tipologia di viaggi previsti nell’anno. In generale, il punto di pareggio si colloca tra i 3 e i 5 viaggi annui. Tuttavia varia significativamente in base alla destinazione e alla durata degli stessi.
Consideriamo un esempio concreto: per un viaggiatore che effettua principalmente viaggi di breve durata, una polizza annuale Heymondo da 151 euro diventa più conveniente rispetto a singole polizze da 30 euro già dal quinto viaggio. Se invece i viaggi includono destinazioni extraeuropee, dove una singola polizza può costare facilmente 40, 50 o più euro, il punto di pareggio si raggiunge già con 4 o 5 viaggi.
La durata media dei viaggi incide notevolmente su questa valutazione. Chi effettua frequenti trasferte di lavoro di pochi giorni trarrà maggior vantaggio da una polizza annuale, mentre chi viaggia raramente ma per periodi prolungati probabilmente risparmierà con le single trip.
Fattori da considerare nell’assicurazione viaggio annuali
Di fatto si tratta di capire se è possibile programmare in anticipo i viaggi che si faranno durante il successivo anno solare. Probabilmente basta già un mix di viaggi brevi in Europa e uno o due viaggi più lunghi verso destinazioni extraeuropee per essere al punto di pareggio o già in guadagno, preferendo un’assicurazione di viaggio annuale.
Un business traveler che visita clienti in Europa ogni due settimane avrà esigenze diverse rispetto a chi fa un paio di vacanze all’anno ma di lunga durata. Non è solo questione di frequenza, ma anche di prevedibilità: se i vostri piani di viaggio sono soggetti a cambiamenti frequenti, la flessibilità di una assicurazione multiviaggio può risultare preziosa.
La tipologia di viaggio influisce notevolmente sulla scelta. I viaggi d’affari tendono ad essere più standardizzati in termini di rischi e necessità, rendendo le assicurazioni viaggio annuali particolarmente adatte. I viaggi di piacere, specialmente se includono attività particolari come sport invernali, immersioni o escursioni in ambienti estremi, potrebbero richiedere integrazioni specifiche che sono più facilmente personalizzabili nelle polizze single trip.
Anche la composizione del gruppo di viaggio è rilevante. Le polizze annuali familiari possono essere estremamente convenienti per nuclei che viaggiano spesso insieme. Diventano meno vantaggiose se solo alcuni membri partecipano a determinati viaggi.
Le coperture essenziali per i frequent flyer
Indipendentemente dal tipo di polizza scelta, esistono alcune coperture che nessun viaggiatore abituale dovrebbe trascurare. L’assistenza medica d’emergenza e il rimpatrio sanitario sono probabilmente le più importanti, con massimali idealmente non inferiori aqualche milioni di euro, soprattutto per viaggi intercontinentali.
La protezione per cancellazioni e ritardi diventa cruciale per chi viaggia frequentemente, specialmente in periodi di instabilità climatica o geopolitica. Una buona polizza dovrebbe coprire non solo i costi diretti del viaggio annullato ma anche spese accessorie come hotel e trasporti locali già prenotati.
Per chi viaggia con attrezzature professionali o dispositivi costosi, l’assicurazione bagagli con massimali adeguati è fondamentale. I frequent flyer dovrebbero prestare particolare attenzione ai limiti per singolo oggetto e alle procedure di denuncia, spesso stringenti in termini di tempistiche e documentazione richiesta.
La responsabilità civile verso terzi è spesso sottovalutata ma può rivelarsi salvifica in caso di danni involontariamente causati a persone o proprietà durante il viaggio. I massimali dovrebbero essere particolarmente generosi per viaggi in paesi con sistemi legali che favoriscono risarcimenti elevati, come gli Stati Uniti.
Il consiglio finale
La scelta tra assicurazioni viaggio annuali e single trip non ha una risposta universalmente valida, ma dipende dal profilo individuale del viaggiatore. In linea generale, la polizza annuale risulta economicamente vantaggiosa per chi effettua almeno 4-5 viaggi all’anno, specialmente se di durata contenuta e con esigenze di copertura standard.
Le single trip rimangono la soluzione preferibile per chi viaggia occasionalmente, per chi necessita di coperture molto specifiche legate a particolari attività o destinazioni, e per chi effettua soggiorni di lunga durata che supererebbero i limiti temporali delle polizze annuali.
Il consiglio più prezioso è quello di rivalutare periodicamente le proprie esigenze assicurative. Idealmente a ogni rinnovo della polizza annuale o prima di un viaggio significativo. Le abitudini di viaggio possono cambiare rendendo necessario un aggiornamento della strategia di copertura. Investire tempo nella ricerca della soluzione più adatta alle proprie esigenze non è mai tempo sprecato. La tranquillità di viaggiare con la protezione giusta ha un valore che va ben oltre il puro risparmio economico.
