Viaggi fuori stagione, spendi meno e ti godi di più la vacanza: ecco dove andare e tutti i pro e i contro
Hai mai visitato una città o un Paese nel suo periodo di bassa stagione? Pur non essendo così frequente come […]

Hai mai visitato una città o un Paese nel suo periodo di bassa stagione?
In questo articolo:
Pur non essendo così frequente come stile di viaggio, ci sono tantissimi vantaggi da sfruttare assolutamente e anche qualche piccolo grande svantaggio. Andiamo a vedere quali sono tutti i pro e i contro del viaggiare in bassa stagione e soprattutto dove si potrebbe andare.
Viaggi fuori stagione, pro e contro
Viaggiare in Paesi e città in bassa o fuori stagione, cioè in periodi non tradizionali per le vacanze, ha diversi punti di forza, tra cui:
- possibilità di godere di prezzi più bassi di volo, hotel e ristoranti
- meno folla per le vie del centro, meno traffico automobilistico, meno code per entrare ai musei o in altre attrazioni
- un’esperienza più autentica del posto grazie proprio a una sensazione di esclusività che si respira
- più tempo a disposizione per ammirare e visitare una location. Quindi meno stress e meno fretta
- maggiore disponibilità di alloggi e servizi. Troverete più facilmente una stanza negli hotel più richiesti, e potrete scegliere tra una gamma più ampia di opzioni di soggiorno.
- servizio più personalizzato e attento nelle strutture in cui si pernotta.
Ma se da una parte c’è un elenco di tante cose positive, dall’altra parte bisogna mettere in conto due aspetti importanti e per nulla secondari:
- il clima e le temperature stagionali spesso soggette a piogge, temperature sotto lo zero o sopra i quaranta gradi
- rischio di imbattersi in chiusure stagionali o temporanee di strutture attrazioni e musei
La bassa stagione, proprio perché tale, può coincidere con periodi di tempo meno favorevoli, e questo può limitare le attività all’aperto e rendere meno piacevole l’esperienza di viaggio.
Ma purtuttavia, se ci si informa e ci organizza per tempo è possibile organizzare ugualmente una vacanza o un viaggio all’altezza dei desideri.

Viaggi fuori stagione, dove andare?
- New York, Usa. È la città delle città, quindi ogni momento è buono per visitarla. Ma se ci va a gennaio, per esempio, in pieno inverno, si incontra un clima invernale rigido, con temperature che spesso scendono sotto lo zero e nevicate frequenti. Ma è un periodo ideale per attività al chiuso come visitare musei, assistere a spettacoli di Broadway o semplicemente godersi l’atmosfera invernale della città che offre nonostante tutto grande fascino.
- Dubai o Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti. Qui da maggio a settembre il caldo si fa sentire parecchio. Ma nonostante ciò è possibile godersi le attrazioni al coperto con aria condizionata o frequentare parchi acquatici. A Dubai per esempio si trova l’Aquaventure Waterpark, un grande parco acquatico con scivoli, attrazioni e scivoli artificiali. Oppure il Dubai Mall, un enorme centro commerciale con negozi, ristoranti e un acquario. Mentre a Abu Dhabi si può visitare il famoso Louvre Abu Dhabi, un museo di arte internazionale, al fresco dell’aria condizionata, oppure il Ferrari World Yas Island, un grande parco divertimento a tema. Inoltre è stato da poco annunciato la sbarco di un altro grande parco a tema, quello Disney, da non perdere assolutamente.
- Brasile, America Meridionale. Se si viaggia in questo Paese da giugno a settembre si incontra l’inverno australe. Le temperature sono generalmente più fresche e soleggiate, rendendo le città più piacevoli da visitare. Anche se l’umidità è molto alta, potrebbe essere un buon momento per visitare l’Amazzonia e il Pantanal grazie alle temperature che rimangono comunque al di sotto dei 30°C.
- Argentina, America Meridionale. Da maggio a settembre anche in questo Paese è inverno, l’inverno argentino, con temperature più fredde, soprattutto in Patagonia dove è possibile sciare o fare snowboard. Ma in questo periodo si può anche praticare whalewatching, l’avvistamento balene, in particolare nella zona della Penisola di Valdés.
- Caraibi, America Centrale. Qui la bassa stagione va da maggio a novembre e coincide con la stagione degli uragani. Durante questo periodo, le temperature rimangono comunque calde e godibili per qualche giorno al mare, anche se ci sono maggiori possibilità di piogge e tempeste tropicali.
- Phuket, Thailandia. Da maggio a ottobre è il periodo delle piogge. Ma anche se ci sono possibilità di piogge intense, queste sono spesso brevi e intervallate da periodi di sole. Quindi è possibile, con un minimo di organizzazione, godersi a pieno a la vacanza.
- Sardegna, Italia. La Sardegna non è solo mare. È una regione che offre tantissime spunti per godersi il territorio a pieno, soprattutto lontano dalla stagione estiva, affollata di turisti provenienti da ogni parte del mondo. Se la si visita a novembre, per esempio, in bassa stagione, è ideale per un turismo escursionistico (infatti è una regione ricca di cammini e sentieri sul mare). Ma grazie alle sue temperature medie anche in inverno, non è da escludere del tutto la possibilità di fare un bagno al mare.
- Sri Lanka, Asia Meridionale. Da maggio a settembre è la stagione delle piogge ma alcune zone rimangono asciutte e soleggiate. Quindi si può sempre pensare a una vacanza in questa parte di mondo. In alternativa alla spiaggia, si consiglia di fare safari nei parchi nazionali come Yala e Udawalawe, ammirare le antiche rovine di Anuradhapura e Sigiriya, oppure scoprire le piantagioni di tè e il treno panoramico di Ella.
Viaggi fuori stagione, in conclusione
Quindi? Partire o non partire? Andare o andare a visitare Paesi o città nel loro periodo di bassa stagione?
Nel dubbio, la risposta, ovviamente è sì. Ma con tutte le precauzioni del caso. Quindi, sicuramente ne vale la pena. E potrebbe essere un altro modo per contrastare e fuggire dal tanto odiato overtourism.
Prendere un aereo e volare dall’altra parte del mondo è sempre una buona idea e se lo si può fare spendendo meno e godendosi comunque la vacanza, perché no?


