Recensione Plaza Premium Lounge al T2 dell’aereoporto di Melbourne
Plaza Premium è un network indipendente, proprietario di centinaia di lounge in tutto il mondo. Due si trovano anche nell’aeroporto […]

Plaza Premium è un network indipendente, proprietario di centinaia di lounge in tutto il mondo. Due si trovano anche nell’aeroporto di Roma Fiumicino e sono spesso premiate per la loro qualità.
Accesso
In questo articolo:
Queste lounge sono aperte ai titolari di Priority Pass, ai titolari American Express Platino e, volendo, è anche possibile acquistare un abbonamento annuale per avere accessi illimitati, un po’ come avviene con Priority Pass. La differenza è che Priority Pass non è proprietario di lounge, mentre Plaza Premium gestisce lounge proprie o per conto terzi. Ad esempio, qui gestisce anche la Centurion Lounge per conto di Amex.
Location
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L’ingresso è proprio ai piedi della scala mobile che, dal piano dei gate, scende alla zona delle lounge. A distanza di pochi passi ci sono la Centurion Lounge, la lounge di Air New Zealand e la Silverkris di Singapore Airlines, in pratica se si vola Star Alliance e si è titolari Platino si ha solo l’imbarazzo della scelta.
La sala
Andando in bagno, ho scoperto che condivide cucine e servizi con la Centurion. In pratica, si può passare da una lounge all’altra attraverso la zona dei bagni, una cosa che non mi era mai capitata. Un escamotage perfetto per entrare con un ospite gratis in una lounge, fare altrettanto nell’altra e poi riunirsi in una sola zona.
Appena si entra c’è la zona ristorante, poi ci sono tante diverse salette e, soprattutto, una zona con vista sull’esterno.
Non è esattamente una vista diretta, ma almeno lascia entrare luce naturale ed è decisamente più rilassante.
Molto bello anche il fatto che, essendo divisa in piccole salette, risulta meno rumorosa e caotica, anche se quando l’ho visitata era praticamente vuota.
Food & Beverage
La disposizione è diversa, ma il contenuto è pressoché identico alla Centurion.
C’è anche qui la classica macchinetta sputa pancake, un buffet caldo più grande rispetto alla Centurion e una postazione per la cucina espressa. Devo dire che mi è dispiaciuto non passare di qui per pranzo, per vedere cosa propongono.
Ci sarebbe anche la zona barista, ma non era presidiata. Poi c’è l’isola delle bevande e i frigoriferi self-service.
In conclusione
Decisamente meglio della Centurion: il mio consiglio, se non si può entrare nelle lounge ufficiali, è di scegliere questa senza alcun dubbio.

Pro
- C'è un pochino di luce naturale
- Non è un open space
Contro
- Meno affollata della Centurion